INFORMAZIONI![]() Emanuele BardazziALI Agenzia per il Lavoro spa Gestione Risorse Umane e Formazione Aziendale Ruolo: Responsabile Sviluppo commerciale e reddituale Lombardia Area: Sales Management Emanuele Bardazzi |
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(Adnkronos) - Lorenzo Musetti vola ai quarti di finale degli Internazionali d'Italia 2025. Il tennista azzurro ha battuto oggi, martedì 13 maggio, il russo Daniil Medvedev negli ottavi del Masters 1000 di Roma in due set con il punteggio di 7-5, 6-4. Per l'azzurro (che ora se la vedrà con il tedesco Alexander Zverev), una prova di forza e di nervi. Il match, interrotto sul match point per il toscano a causa della pioggia battente sui campi del Foro Italico, è ripreso dopo tre ore. Poteva essere una trappola, ma Lorenzo ha chiuso subito i conti e ha conquistato per la prima volta i quarti di finale agli Internazionali di Roma. Primo set equilibrato, dove Musetti prova a imporre il suo ritmo mentre Medvedev resiste e mette in mostra la sua, solita, difesa da fondo campo. Il russo, sceso all'undicesima posizione del ranking Atp, riesce a trovare una buona continuità al servizio ma cede il servizio e Lorenzo allunga, conquistando così il primo parziale con il punteggio di 7-5. Musetti continua a spingere anche nel secondo, spinto dal pubblico della Grand Stand Arena, e piazza subito un break in apertura, volando sul 2-0. Lorenzo continua a variare il suo gioco e Medvedev non riesce a trovare soluzioni. Musetti arriva al match point nel secondo set, ma la pioggia blocca tutto. L'azzurro deve fermarsi sul più bello: dopo oltre 3 ore di attesa si torna in campo, Musetti completa l'opera e vince.
(Adnkronos) - L’ultima frontiera in fatto di AI è l’AI agentica o Agenti AI, un salto evolutivo basato su sistemi avanzati che permettono di analizzare informazioni sempre più numerose e complesse, percepire l’ambiente digitale, prendere decisioni autonome per raggiungere obiettivi predefiniti, con una ridotta supervisione umana. In sintesi, si tratta di veri e propri consulenti digitali intelligenti in grado di analizzare le specifiche situazioni, apprendere dal contesto, gestire scenari complessi, agire in modo proattivo e continuativo sia in autonomia che in sinergia con altri Agenti e con la persona. A partire da questi modelli avanzati di AI, EY, da sempre in prima linea nel cogliere le opportunità delle nuove tecnologie, ha lanciato la nuova piattaforma EY.ai Agentic, basata su tecnologie Nvidia e Microsoft, che permette di migliorare l’efficienza operativa interna e dei propri clienti. EY ha già sviluppato diversi Agenti AI per efficientare determinate funzioni aziendali, tra cui 150 Agenti dedicati a migliorare la conformità fiscale e ottimizzare i processi, che collaborano con 80 mila esperti fiscali in tutto il mondo. “Gli agenti AI stanno rivoluzionando il modo in cui lavoriamo, permettendoci di analizzare compiti complessi, e migliorare l’efficienza operativa. Con la piattaforma EY.ai Agentic, stiamo sfruttando la potenzialità di questi Agenti AI per trasformare le nostre attività e quelle dei nostri clienti, garantendo un maggiore produttività e conformità. In questo modo, la conoscenza collettiva di 400 mila professionisti qualificati viene integrata con le tecnologie AI avanzate, con l’obiettivo di plasmare il futuro del lavoro”, ha commentato Giuseppe Santonato, AI Leader di EY Emeia e AI Transformation Leader di EY Italia. Qui il link al sito EY.
(Adnkronos) - “Noi non abbiamo nessuna ambizione di fare una guerra all'elettrico o ad altre soluzioni sostenibili: vogliamo semplicemente mettere in luce il principio della neutralità tecnologica cioè la possibilità di utilizzare se possibile soluzioni diverse ugualmente valide per i consumatori e per gli utenti, che devono essere messi nella condizione di scegliere caso per caso la soluzione più opportuna”. Lo ha dichiarato il presidente di Assogasliquidi-Federchimica Matteo Cimenti a margine di un evento organizzato al Parlamento europeo sulla decarbonizzazione nei consumi residenziali. “Il legislatore europeo nella passata legislatura ha scelto una strada che punta tutto sull’elettrico”, ha affermato Cimenti soffermandosi sulle sfide che pone la direttiva sulla prestazione energetica degli edifici. La legge europea, entrata in vigore nel 2024, e ribattezzata direttiva “Case green”, stabilisce una scadenza per l’eliminazione graduale delle caldaie a combustibili fossili entro il 2040. “La maggior parte degli edifici non hanno la capacità per avere una pompa di calore elettrica per motivi di spazio, di costo e di vetustà degli immobili”, ha sottolineato. “Molti edifici possono essere decarbonizzati invece attraverso delle soluzioni tecnologicamente già esistenti come sono le caldaie a condensazioni, che sono in grado da oggi di poter utilizzare anche delle percentuali crescenti di gas di origine rinnovabile”. La direttiva, ha spiegato il presidente di Assogasliquidi, “ha degli obiettivi via via crescenti in vista del divieto di installazione di caldaie a gas”. “Dobbiamo capire se sia scientificamente e concretamente: secondo lo studio che oggi abbiamo presentato non è possibile per una parte degli edifici”, ha affermato Cimenti prima di mostrare a parti interessate ed eurodeputati la relazione commissionata insieme ad Associazioni Proxigas, Assogas, Federchimica-Assogasliquidi, Assotermica e Utilitalia.