INFORMAZIONI![]() Davide BarlassinaUP AND GO S.r.l.Up And Go srl Studi Design e Architettura, Event Industry Ruolo: Design Account Manager Area: Creative & Design Management Davide Barlassina |
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(Adnkronos) - Il mondo del giornalismo sportivo piange la scomparsa a 79 anni di Franco Ligas, storica firma di Mediaset, morto oggi dopo una lunga malattia all'Ospedale Santa Maria Annunziata di Firenze. A dare il triste annuncio L'Ussi (Unione stampa sportiva italiana) sul proprio sito ufficiale: "Ironico e sferzante all’occorrenza mai ha regalato banalità ma sempre curiosità". Ligas è stato uno storico telecronista sportivo e protagonista di memorabili dirette sulla Champions League, sul pugilato e su alcuni dei momenti più intensi dello sport italiano dagli anni ’80 in poi. La sua voce, ironica e precisa, ha accompagnato generazioni di telespettatori, rendendo ogni evento non solo una cronaca, ma un racconto appassionante. Si è spento oggi all'ospedale Santa Maria Annunziata di Firenze. Nato a Oristano, Ligas si era trasferito a Firenze a soli 23 anni. Dopo una lunga gavetta, aveva esordito nel 1976 sull’emittente Tele Libera Firenze, firmando un’intervista "scoppiettante" a Nicola Pietrangeli e Adriano Panatta, all’indomani del trionfo italiano in Coppa Davis. Da lì era partita una carriera che lo avrebbe portato a distinguersi per competenza e versatilità, raccontando con lo stesso entusiasmo l’ippica, il pugilato, il calcio e il ciclismo. Conduttore del programma Dda - Dirittura d’Arrivo su Elefante TV, un contenitore giornaliero di ben otto ore, Ligas ha saputo dare spazio alle sue grandi passioni con uno stile narrativo coinvolgente. Il grande salto avviene nel 1984 con l’ingresso a Mediaset, dove resterà fino al 2013, firmando telecronache passate alla storia, dalle imprese europee delle squadre italiane ai match più spettacolari sul ring. Amante del calcio, tifoso dichiarato del Cagliari e della Fiorentina, Ligas ha raccontato anche le magie di Diego Armando Maradona, passando con disinvoltura dal basket alle corse al galoppo, sempre con uno stile inconfondibile, ironico ma mai superficiale. Dopo il pensionamento, ha continuato a dire la sua attraverso un blog personale, mantenendo intatta la passione per il mestiere e per lo sport. In queste ore si moltiplicano i messaggi di cordoglio. Il presidente Sandro Bennucci, insieme agli organismi dirigenti dell’Associazione Stampa Toscana, e Franco Morabito, presidente del Gruppo toscano giornalisti sportivi, con il suo Direttivo, partecipano affranti al dolore della famiglia per la scomparsa di un collega stimato e apprezzato da tutti. "Un forte abbraccio va alla moglie, la collega Simona Bombacci, e a tutta la famiglia, da parte di tutti i giornalisti che hanno conosciuto Franco Ligas e ne hanno ammirato lo stile, la professionalità e la passione inconfondibile", scrivono Bennucci e Morabito. La sindaca di Firenze, Sara Funaro, ha espresso "profondo cordoglio per la scomparsa del giornalista Franco Ligas. Una voce importante del giornalismo sportivo, sardo di nascita ma fiorentino di adozione, nella nostra città aveva trovato una seconda casa e nella Fiorentina un’altra squadra del cuore, oltre al suo amato Cagliari. Le sue telecronache sono rimaste impresse in tutti i tifosi viola. Ma era capace di spaziare dalle più diverse discipline e nella sua carriera ha raccontato numerosi sport sempre con maestria e capacità. Siamo vicini a familiari e amici".
(Adnkronos) - Direzione Lavoro Group spa, consolidata realtà nel mondo delle agenzie per il lavoro, entra a far parte del capitale sociale di New hr generation, agenzia per il lavoro. Con questa operazione nasce un gruppo con oltre 120milioni di fatturato consolidato e una presenza capillare garantita da più di 30 filiali distribuite su tutto il territorio nazionale. Le due aziende manterranno ciascuna il proprio brand, la propria struttura territoriale e la propria governance. La partnership nasce, soprattutto, dalla necessità di creare una sinergia fra le peculiarità di ciascuna azienda al fine di realizzare i progetti innovativi necessari per ricoprire un ruolo importante nel mondo delle risorse umane, in un momento storico di grandi cambiamenti e di un mercato del lavoro in continua evoluzione. La centralità delle persone, la valorizzazione del patrimonio umano, una leadership moderna, un approccio etico e responsabile nei confronti di collaboratori, clienti e stakeholder sono valori condivisi e alla base di questa nuova realtà. "Questa operazione - dichiara Massimiliano Aloi, ceo di Direzione Lavoro rappresenta un passo strategico nel percorso di sviluppo del nostro gruppo. Unendo competenze, valori e visione siamo certi di poter generare nuove opportunità di crescita sostenibile, ponendo al centro la qualità del servizio e l’attenzione alle persone". "La partnership con Direzione Lavoro - spiega Gianni Scaperrotta, amministratore unico di Nhrg - è frutto di una lunga collaborazione con questa realtà che per filosofia, posizionamento e organizzazione si sposa alla perfezione con il nostro progetto di crescita e soprattutto di innovazione. Siamo certi che questa unione si rivelerà una combinazione vincente sia per il nostro team sia per le aziende clienti".
(Adnkronos) - "Il Meeting è una storia che non va interrotta". Ad affermarlo in una nota è Barbara Marinali, Presidente di Acea, spiegando le ragioni della partecipazione del Gruppo per il secondo anno consecutivo alla manifestazione. "È un luogo di incontro e di confronto importante con istituzioni, concorrenti, imprese, ma anche con i nostri consumatori e con le famiglie". Acea, ha spiegato Marinali, punta a farsi conoscere non più soltanto come un operatore locale, ma come una realtà nazionale e internazionale attiva nelle infrastrutture e nei servizi di pubblica utilità, con competenze e professionalità riconosciute. La Presidente ha illustrato i principali progetti in corso: "Il raddoppio dell’Acquedotto del Peschiera, con una gara da oltre 1,4 miliardi, metterà in sicurezza l’approvvigionamento idrico della Capitale per i prossimi cento anni. E il termovalorizzatore di Roma, ormai prossimo all’avvio, è un intervento indispensabile dal punto di vista della sicurezza ambientale". Accanto alle grandi opere, Acea porta al Meeting anche la propria storia con la mostra Heritage, che celebra i 116 anni di vita del Gruppo. Abbiamo voluto condividere con i visitatori la nostra tradizione e l’innovazione, grazie anche alla robotica con il nostro umanoide Albert e il cane robot Teddy, che piacciono a grandi e bambini", ha concluso Marinali.