INFORMAZIONITeamSystem spa Informatica e Software Ruolo: Talent & Development Manager Area: Human Resource Management Daniela Spini |
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(Adnkronos) - Jasmine Paolini si arrende in finale al torneo Wta 1000 di Cincinnati (cemento, montepremi 5.152.599 dollari). L'azzurra, numero 9 del mondo e 7 del seeding, cede alla polacca Iga Swiatek, numero 3 del ranking Wta e terza testa di serie, con il punteggio di 7-5, 6-4 in un'ora e 50 minuti. Per la 24enne polacca è il 24° titolo della carriera, l'undicesimo in un Wta 1000, il primo in questa categoria di tornei dagli Internazionali d'Italia dello scorso anno: solo Serena Williams, con 13 successi, ne ha vinti di più. Grazie al trionfo in Ohio Swiatek salirà al numero 2 del mondo, mentre la 29enne toscana diventerà la numero 8 del ranking. Partenza sprint dell'azzurra che sale 3-0 nel primo set, pronta la reazione della campionessa di Wimbledon che infila 5 game di fila. Paolini non molla, tiene il servizio a 15 e si porta sul 4-5. Quando la polacca va al servizio per il primo parziale le annulla un set point e alla seconda palla-break le strappa il servizio per il 5-5, grazie a un dritto in corridoio dell'avversaria. Nell'undicesimo gioco la svolta del set con Paolini che commette due gravi errori e cede la battuta a 30 concedendo a Swiatek un'altra chance di servire per il set. La polacca la sfrutta al meglio tenendo la battuta a zero e incamerando il primo parziale. Il secondo set si apre con due break, il primo a favore della polacca, il secondo dell'azzurra. Sul 2-2 la campionessa del Foro Italico cede di nuovo il servizio complice un doppio fallo. Swiatek però restituisce il break nel game successivo, nonostante il settimo ace della sua partita. Il sesto doppio fallo e un gran diritto di Paolini sulla palla break riportano il match in parità sul 3-3. Nel settimo game nuovo break della polacca che nel gioco successivo cancella due palle-break da campionessa e allunga sul 5-3. Paolini tiene il servizio per il 5-4 ma Swiatek nel game successivo va a servire per il match, tiene il servizio a 15 e al primo match può alzare le braccia al cielo. "Sono state due settimane straordinarie, dopo un periodo difficile per me. Ringrazio Tathiana Garbin, capitano di Billie Jean King Cup e la Federazione Italiana Tennis e Padel che mi ha supportato per queste settimane e per tutto l'anno. Sono venuta qui senza coach, ma attraverso la Federazione è con me Federico Gaio che ringrazio. Un grazie anche a Sara Errani che non è qui perché domani sarà in campo in doppio misto allo US Open", ha commentato Paolini a caldo. "Grazie anche al direttore del torneo, al giudice di sedia e tutti quelli che hanno reso possibile questo torneo, con tante novità quest'anno. La sede rinnovata è spettacolare. Ci siamo divertiti molto con il mio team, abbiamo giocato a calcio-tennis nel campo da pickleball qui: dovrò imparare le regole del pickleball per il prossimo anno", ha detto con un sorriso ricevendo poi i complimenti della vincitrice.
(Adnkronos) - Nei giorni scorsi il presidente dell’Istituto nazionale tributaristi (Int) Riccardo Alemanno ha scritto, in tema di riforme professionali, al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al ministro della Giustizia Carlo Nordio e al ministro dell’Università Anna Maria Bernini. Alemanno, che riveste anche la carica di vice presidente vicario di Confassociazioni, senza entrare nel merito delle problematiche di governance o di modernizzazione di altre categorie, prendendo spunto dalla proposta di modifica del dlgs.139/2005, presentata dal Consiglio nazionale Dcec, ha evidenziato la necessità di salvaguardare le professioni di cui alla legge 4/2013. Si legge infatti nella lettera: "Dallo scorso mese di maggio, proprio in tema di riforma dell’albo unico Dcec, sulla stampa specializzata si legge della volontà del Governo di iniziare l’iter modificativo con l’emanazione di una legge delega che fornisca le indicazioni di massima per la riforma, da attuarsi con decreto legislativo. Della predetta legge delega al Governo, sempre dal maggio scorso, circola una bozza, che all’art. 2 lettera a) prevede la salvaguardia dell’attività di altre professionalità: ferme rimanendo le competenze attribuite dalla normativa vigente alle altre professioni regolamentate nei suddetti ambiti". Pur condividendo tale indicazione è necessario, al fine di evitare interpretazioni strumentali e discriminazioni, inserire dopo la parola ambiti la seguente indicazione 'o dalla Legge n. 4 del 14/01/2013'. In questo modo il Governo garantirebbe la salvaguardia di tutte le professionalità operanti nella nostra Nazione". La missiva di Alemanno dei tributaristi Int si conclude poi con un riferimento alla normativa dell’Unione europea in materia di professioni e con un appello ai rappresentanti del Governo: "Evitare ulteriori riserve in ambito professionale che sfocino in un regime di monopolio, evidentemente deleterio per i cittadini consumatori e per altre categorie professionali, è l’ obiettivo della direttiva (UE) 2018/958 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 giugno 2018, relativa a un test di proporzionalità prima dell'adozione di una nuova regolamentazione delle professioni o di modifiche di quelle già esistenti, direttiva recepita integralmente dallo Stato italiano con il Decreto Legislativo 16 ottobre 2020, n. 142. Mi appello pertanto a Voi affinché si evitino esclusive per attività oggi libere e che in ambito professionale siano rispettati i diritti di chi svolge, come i tributaristi, la propria professione nel rispetto delle norme e in particolare della Legge 4/2013. Migliaia di donne e di uomini che lavorano e danno lavoro e che rappresentano un’ importante risorsa per la Nazione". Dopo la pausa estiva i tributaristi Int auspicano che scendano in campo le Confederazioni di rappresentanza delle singole associazioni, con l’obiettivo unitario di tutelare tutte le professionalità ex lege 4/2013.
(Adnkronos) - L'Organizzazione Meteorologica Mondiale (Omm-Wmo) ha certificato il nuovo record mondiale per il fulmine più lungo: ben 829 km in un noto hotspot per le tempeste negli Stati Uniti, le Grandi Pianure del Nord America. Il 'megaflash' - fa sapere il Wmo in una nota - si è verificato nell'ottobre 2017, durante un violento temporale: si è esteso dal Texas orientale fino a Kansas City, una distanza equivalente a quella tra Parigi e Venezia in Europa. Un'auto impiegherebbe dalle otto alle nove ore e un aereo commerciale almeno 90 minuti per coprire quella distanza. "I fulmini sono fonte di meraviglia ma anche un grave pericolo che miete numerose vittime in tutto il mondo ogni anno e rappresentano quindi una delle priorità dell'iniziativa internazionale 'Early Warnings for All'. Queste nuove scoperte evidenziano importanti preoccupazioni per la sicurezza pubblica in merito alle nubi elettriche, che possono produrre fulmini che percorrono distanze estremamente grandi, hanno un impatto significativo sul settore dell'aviazione e possono innescare incendi boschivi", ha dichiarato il segretario generale dell'Omm Celeste Saulo. Il Comitato per gli Estremi Meteorologici e Climatici dell'Omm, che tiene registri ufficiali degli estremi globali, emisferici e regionali, ha riconosciuto il nuovo record con l'aiuto delle più recenti tecnologie satellitari. I risultati sono stati pubblicati sul Bulletin of the American Meteorological Society. Il nuovo record di 829 km presenta un margine di errore di ± 8 km. È di 61 chilometri superiore al record precedente, che copriva una distanza di 768 ± 8 km in alcune zone degli Stati Uniti meridionali il 29 aprile 2020. "Questo nuovo record dimostra chiaramente l'incredibile potenza dell'ambiente naturale. Inoltre, la valutazione dell'Omm di eventi estremi ambientali come questo record testimonia i significativi progressi scientifici nell'osservazione, nella documentazione e nella valutazione di tali eventi. È probabile che esistano anche eventi estremi ancora più gravi e che saremo in grado di osservarli man mano che nel tempo si accumuleranno ulteriori misurazioni di fulmini di alta qualità", ha affermato il professor Randall Cerveny, relatore del rapporto sugli estremi meteorologici e climatici dell'Omm.