(Adnkronos) - Cambierà nei prossimi giorni il tempo sull'Italia e lo farà con un 'colpo di scena' meteo. Dalla prossima settimana, spiegano infatti gli esperti de iLMeteo.it, è attesa "una decisa svolta a livello emisferico" con l'arrivo dell'anticiclone. Con lui, tuttavia, per l'Equinozio di Primavera (giovedì 20 marzo), arriveranno anche venti piuttosto freddi dai Balcani su alcune delle nostre regioni. La lunga fase di tempo perturbato con tante piogge e pure nevicate sulle nostre montagne, spiega iLMeteo.it, ha ormai i giorni contati. Secondo gli ultimi aggiornamenti, dopo le ultime precipitazioni attese nella giornata di lunedì 17 (specie al Nord Est e al Centro Sud), già dalla giornata di martedì 18 marzo si concretizzerà una decisa svolta: il famigerato anticiclone africano si allungherà dall'interno del deserto del Sahara verso l'Europa occidentale e il mar Mediterraneo inglobando di conseguenza anche il nostro Paese. Tuttavia, il bordo orientale del campo di alta pressione rimarrà scoperto e infatti inizieranno a scorrere correnti d'aria decisamente frizzanti e più fredde provenienti dai Balcani che riusciranno a penetrare parzialmente anche nel bacino del Mediterraneo, influenzando dunque in parte anche il clima italiano. Seppur in un contesto ampiamente soleggiato su buona parte del Paese, l'avvio della Primavera con l'Equinozio del 20 marzo sarà caratterizzato da temperature piuttosto basse per il periodo (qualche grado sotto media) specie sulle regioni del Centro Nord. Questa improvvisa avanzata dell'anticiclone potrebbe essere solo un fuoco di paglia, infatti come spesso è avvenuto anche negli ultimi anni, la stagione primaverile risulta spesso estrema, passando dal caldo ai temporali nel giro di pochissimi giorni. Già per la fine di marzo potrebbe tornare il maltempo, con un serie di fronti instabili in discesa dal Nord Atlantico verso il bacino del Mediterraneo e l'Italia.
(Adnkronos) - "La vera sostenibilità di un'azienda è preservare il capitale umano, curare le persone che sono nell'azienda, fare attenzione che ricevano un trattamento equo, a prescindere da situazioni di genere o di disabilità. L'Istituto fa politiche effettive, concrete, in materia di politiche di genere, ed è la sfida che ci siamo posti quando abbiamo pensato alla certificazione sulla parità di genere. Dalle parole si deve passare ai numeri. L'Istituto ha 606 sedi sul territorio, c'è bisogno che queste politiche arrivino e vivano fino alle sedi più piccole sul territorio". Lo ha detto Giuseppe Conte, direttore centrale risorse umane Inps, intervenendo al convegno dell'Istituto a Roma 'Diversity, pari opportunità e lavoro: diritti e nuove sfide'.
(Adnkronos) - "Dai 2,2 miliardi di metri cubi che vengono consumati oggi a livello mondiale si arriverà ad un consumo di 3,2 miliardi di metri cubi e in questo giocherà una chiave sempre più importante il riciclo, quindi dobbiamo essere bravi a cercare di sostituire ove possibile materiale di legno vergine con materiale riciclato". A dirlo Massimiliano Bedogna, presidente di Conlegno, che ha aperto i lavori degli stati generali delle aziende attive nella riparazione, riutilizzo e gestione dei pallet a Gattatico di Reggio Emilia. "Nel cospetto europeo siamo tra i sistemi più più evoluti, abbiamo un consorzio come Rilegno che ha una raccolta capillare molto importante del fine vita dell'imballaggio in legno e abbiamo anche delle industrie che trasformano per quanto riguarda l'imballaggio il fine vita del legno da imballaggio in prodotti riciclati, quindi io direi che la strada è tracciata; ovviamente non è sufficiente però dobbiamo spingere affinché si trovi sempre di più un compromesso tra l'economia e la sostenibilità affinché entrambe possano giocare un ruolo determinante per il futuro del nostro paese", ha concluso Bedogna