INFORMAZIONICristiana Accettola |
INFORMAZIONICristiana Accettola |
(Adnkronos) - Torna oggi, venerdì 20 settembre 2024, per una quattordicesima edizione ricca di novità ‘Tale e Quale Show’. Padrone di casa, come da tradizione, Carlo Conti. Saranno otto puntate, in onda su Rai 1 in prima serata, all’insegna della musica, del divertimento e delle emozioni. L’attenzione è tutta rivolta al nuovo cast, che comprende volti noti e talentuosi come Simone Annicchiarico, Massimo Bagnato, Thomas Bocchimpani, Feysal Bonciani, Roberto Ciufoli, Carmen Di Pietro, Kelly Joyce, Justine Mattera, Giulia Penna, Amelia Villano e Verdiana Zangaro. Tutti canteranno dal vivo, sulle basi e sugli arrangiamenti realizzati dal maestro Pinuccio Pirazzoli, e tutti avranno un grande obiettivo: imitare in tutto e per tutto i big musicali della scena nazionale e internazionale che dovranno interpretare. Grande novità per quel che riguarda la giuria: torneranno in gran forma il brillante e pungente Giorgio Panariello e lo scintillante Cristiano Malgioglio. E dopo 13 edizioni la 'Regina' Loretta Goggi sarà invece sostituita da due protagonisti dello spettacolo: Alessia Marcuzzi e il "quarto giudice", ruolo che sarà interpretato in questa stagione da personaggi illustri del mondo dello spettacolo; nella prima puntata, "quarto giudice" sarà Stefano De Martino. Altri personaggi famosi si succederanno poi per ricoprire questo ruolo. Altra novità di rilievo di quest'anno: in gara saranno presentati i "Duetti", che arricchiranno alcune puntate dello show: memorabili esibizioni in coppia dei grandi della musica, interpretati a 'Tale e Quale Show' da due artisti del cast fisso, che offriranno l'occasione di rivivere irripetibili esecuzioni... ma dovranno comunque vedersela poi singolarmente con voti e giudici. Dopo il successo di partecipazione degli ultimi anni, anche in questa edizione i telespettatori potranno esprimere le proprie preferenze tramite gli account Facebook e Twitter: le tre esibizioni più ‘acclamate’ da casa porteranno ai tre interpreti rispettivamente 5, 3 e 1 punto. I protagonisti, nell’arco del loro percorso, saranno seguiti dai tutor: i “vocal coach” Maria Grazia Fontana, Dada Loi, Matteo Becucci e Antonio Mezzancella e la “actor coach” Emanuela Aureli. In questa edizione il ‘Campione di Tale e Quale 14° edizione’ sarà proclamato nell’ottava e ultima puntata in onda l’8 novembre. Poiché questa data cade nel corso della settimana di raccolta fondi dell'Airc, il premio finale di 30.000 euro verrà interamente devoluto dalla Rai alla Fondazione per la Ricerca sul Cancro.
(Adnkronos) - Si apre domani a Palazzo Vecchio a Firenze il XXI convegno nazionale del Codau, con il titolo 'L’università del futuro tra umanesimo, intelligenza artificiale e governo dei dati'. Il Codau è l’ente che rappresenta i direttori generali ed i dirigenti di tutte le università italiane, statali e non statali. Il convegno proseguirà nelle giornate di venerdì 20 e sabato 21 settembre, presso il polo universitario delle scienze sociali di novoli dell’università degli studi di Firenze. In apertura, con il presidente Codau, Alberto Scuttari, saranno presenti il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, la sindaca di Firenze, Sara Funaro, la rettrice dell’università degli studi di Firenze, Alessandra Petrucci, la Presidente Crui, Giovanna Iannantuoni, il Presidente Anvur, Antonio Felice Uricchio. I temi centrali del convegno, che vede già oltre trecentocinquanta accreditati con la presenza anche di una delegazione dei Direttori Generali degli atenei francesi, saranno le modalità con le quali il sistema universitario, insieme ai più importanti stakeholders nazionali ed internazionali, può guidare efficacemente il cambiamento generato dall’intelligenza artificiale e dal governo dei dati, facilitando l’innovazione e lo sviluppo di competenze adeguate. Nei momenti di networking del Convegno sarà possibile per i delegati visitare la Villa Medicea di Poggio a Caiano e partecipare, presso la Villa Castelletti, all’attribuzione del Premio per l’innovazione “Clara Coviello”. Alla vigilia dell’apertura del convegno nazionale il presidente del Codau, Alberto Scuttari, ha affermato: “La trasformazione digitale è una realtà che porta gli atenei a vivere questa stagione storica con un allenamento costante ad affrontare un cambiamento che lascia alle spalle molte logiche che hanno fino ad oggi creato convinzioni, equilibri, aspettative. In questo contesto, il Codau mette al centro della propria riflessione le modalità con le quali il management universitario può guidare efficacemente il cambiamento, facilitando l’innovazione e lo sviluppo di competenze adeguate. Dobbiamo pensare a come gestire i dati in modo responsabile, a come sfruttare l'intelligenza artificiale a vantaggio della ricerca e della didattica e, soprattutto, a come mantenere la funzione dell’università quale motore di innovazione, inclusione e crescita sociale”. Il convegno vede il supporto di Crédit Agricole, Intesa Sanpaolo, Google Italy, Lenovo, Recrytera, Canvas, Amazon Web Services; le Media Partnership di RaiNews24, RaiNews.it, AdnKronos ed il Patrocinio di Rai Toscana.
(Adnkronos) - "Nessuna traccia di Pfas, sostanze inquinanti di origine industriale, nell'acqua potabile di 38 fontanelle pubbliche analizzate in 34 città italiane". E' quanto verificato da Altroconsumo attraverso delle analisi i cui risultati sono stati pubblicati sul sito dell'organizzazione di consumatori. Altroconsumo ha "analizzato l’acqua potabile di 38 fontanelle pubbliche ubicate nei centri storici di 34 città italiane alla ricerca di questi inquinanti. Normalmente è stato effettuato un solo prelievo di acqua per città, salvo che per le città di maggiori dimensioni (Torino, Milano, Roma, Napoli) dove abbiamo prelevato l’acqua in due fontanelle situate in zone diverse. In tutto sono state cercate 30 sostanze perfluoroalchiliche in ogni campione prelevato. I campioni sono stati raccolti tra il 16 giugno e il 4 luglio 2024. I risultati sono rassicuranti: nell’acqua che abbiamo prelevato i Pfas sono assenti". "Poiché la metodica di analisi utilizzata dal nostro laboratorio è quella ufficiale prevista dalla legge, possiamo affermare che tutti i campioni analizzati non solo rispettano il limite di legge per le acque potabili, ma addirittura non manifestano neanche le più basse quantità di Pfas, rilevabili con gli strumenti di analisi", rassicura l'organizzazione.