(Adnkronos) - I funerali di Pippo Baudo si terranno a Militello in Val di Catania, in Sicilia, il paese che gli ha dato i natali. A confermarlo è stato il sindaco, Giovanni Burtone, intervenendo al Tg1: "I funerali si terranno mercoledì nel Santuario Madonna della Stella" alle 16. Il primo cittadino ha poi aggiunto: "C'è tanta sofferenza. La perdita di Pippo Baudo è molto sentita". Oggi la camera ardente in forma privata al Campus Biomedico di Roma, dove il presentatore è morto ieri sera all’età di 89 anni, dopo un ricovero nell’ospedale romano. Sarà invece il Teatro delle Vittorie, uno dei luoghi che lo hanno visto tante volte protagonista, ad accogliere il feretro di Pippo Baudo per un ultimo saluto da parte del pubblico che lo ha tanto amato nel corso della sua sessantennale ed eccezionale carriera. Con questo tributo, voluto dai vertici Rai in accordo con i suoi famigliari, sono anche stati stabiliti gli orari di apertura della camera ardente: dalle 10 di lunedì 18 agosto fino alle 20; dalle 9 fino alle 12 di martedì 19 agosto. Continuano intanto anche oggi i messaggi di cordoglio di amici e colleghi. A partire da Lorella Cuccarini, che ricorda con un commovente messaggio il presentatore con cui ha condiviso tappe importanti della sua carriera, a partire da ‘Fantastico 6’. “A giugno, per il tuo compleanno, non ero riuscita a raggiungerti telefonicamente per farti gli auguri e questo mi aveva impensierito. Ho sperato tanto che questo momento non arrivasse mai”, scrive Cuccarini su Instagram . “Sei stato il mio maestro e il mio papà artistico. Grazie a te la mia vita è stata piena di soddisfazioni e i miei sogni di bambina si sono avverati. Lavorare al tuo fianco e imparare da te è stato un privilegio unico, perché sei e sarai sempre il numero 1. A te, il mio eterno grazie. Per tutto. Ti voglio un mondo di bene. A Dio”, conclude. "Pippo non era semplicemente un conduttore televisivo, era un amico caloroso, una bella persona"., scrive Romina Power sui social, postando una foto che la ritrae insieme al conduttore e ad Al Bano. Mentre Paolo Bonolis lo ricorda come un "grande pioniere di eleganza, costruzione e innovazione. Ha percorso epoche diverse della televisione rimanendo sempre attuale. È terminata una vita ma non una storia. Ciao Pippo, fai buon viaggio". "Pippo, ti voglio bene", le poche parole da parte di Amadeus che sui social sceglie di omaggiare Baudo con una foto che lo ritrae mentre bacia il noto conduttore televisivo attraverso un mega led. "Quanti ricordi, incontri memorabili, sfide vinte, un protagonista che ha sempre saputo innovarsi. In tv, dicevi, la musica si vede! L’ho sempre tenuto presente nel mio lavoro. Ciao Pippo, ci rivedremo di nuovo un giorno, fai buon viaggio e grazie sempre”, le parole della cantante e produttrice discografica Caterina Caselli. “Questa notizia mi arriva come un brivido freddo in una rovente notte d’agosto: Pippo Baudo ci ha lasciato. E se per tutti è un dolore - perché quando muore un’istituzione come lui il dispiacere unisce tutta la penisola - per me lo è ancora di più, perché con Pippo avevo un rapporto personale di fiducia, stima, amicizia”, scrive l’attore e comico Enrico Brignano sui social. "Addio al nostro grande maestro, addio al mio fratello maggiore, grazie per questo ultimo ricordo intriso di infinita tenerezza", commenta Tullio Solenghi sui social, postando una foto che lo ritrae insieme al conduttore tv e Massimo Lopez. "Non bisogna trascurare un aspetto fondamentale del personaggio pubblico Pippo Baudo: fu anche un protagonista nella politica, tanto che, a un certo punto, accarezzò persino l'idea di scendere in campo e candidarsi alle elezioni", afferma o scrittore Pietrangelo Buttafuoco, presidente della Biennale di Venezia, ricorda all’Adnkronos il grande conduttore televisivo, con cui condivide le radici catanesi. "Dall’altra parte del mondo sono venuta a conoscenza della triste notizia. Non c’è niente di colorato in questo giorno e come spesso accade, i ricordi che appartengono a un lontano passato sono in bianco e nero, come la foto che ho scelto. Con Pippo Baudo si chiude un’era. E’ stato il più grande conduttore della Televisione Italiana", dice Anna Falchi sui social. "Professionale, istrionico, carismatico, geniale e sempre galante, cordiale e generoso. Ed io ho avuto la fortuna di incontrarlo e condividere con lui importanti palcoscenici", aggiunge l'attriche che ricorda: "Quando ancora ero un’attrice in erba, ha deciso di darmi un’opportunità che mi ha cambiato la vita". "Se esisto e ancora resisto lo devo sicuramente a Pippo. Grazie. Per sempre nel mio cuore", conclude.
(Adnkronos) - E' la 'Regina' della tavola romagnola e sempre di più si fa apprezzare per la sua versatilità. Non soltanto un cibo veloce e 'di strada', ma anche in versione gourmet, con tanto di preparazione studiata dagli chef. E' la Piadina romagnola Igp, una vera e propria protagonista della cucina italiana, quindi, adatta dall’antipasto al dolce, in ogni momento della giornata. A confermarlo il presidente del Consorzio di promozione e tutela della Piadina romagnola Igp, Alfio Biagini: "La piadina è un prodotto nato per i poveri, perché più economico del pane, e pian piano ha assunto sempre più rilevanza sulla tavola dei romagnoli, per poi diffondersi anche al di fuori del nostro territorio. E sulle tavole è diventata sempre più importante, tanto da diventare un piatto centrale dalle mille versioni. Oggi la piada viene proposta anche in versione gourmet. E' un prodotto che si può abbinare con tantissime delle 44 eccellenze della nostra regione". E la piadina gourmet piace molto, come dimostra il successo avuto in una delle tappe di Tramonto DiVino, manifestazione itinerante che ogni anno, dalla Riviera alle Colline, porta in degustazione oltre 300 etichette di vini regionali in abbinamento con le eccellenze gastronomiche, e che a Cesenatico l'8 agosto ha festeggiato il suo 20° anniversario. La piadina è stata proposta, in particolare, nella serata di Riccione, il 25 luglio, in due versioni realizzate dal Maestro dello Street Food Daniele Reponi in collaborazione con il Consorzio di promozione e tutela della Piada romagnola Igp. In versione salata, 'Batticuore', in omaggio all’amore comune per il territorio di due icone gastronomiche, la Piadina Romagnola Igp è stata farcita con la Mortadella Bologna Igp, accompagnata da scaglie di pecorino di Fossa Dop, miele d'acacia e salsa agrodolce di rapa rossa e zenzero. A seguire anche una proposta dolce, il Piadamisù: un tiramisù a base di mousse di mascarpone con crumble di Piadina Romagnola Igp e amaretto, amarene brusche di Modena Igp sciroppate e polvere di caffè. Un vero successo per questo dessert, l’ultimo di una serie di abbinamenti inaspettati, come il cannolo e la torta della nonna realizzati con Piadina romagnola Igp, che esaltano l’estrema versatilità del prodotto. "Abbiamo sempre cercato di abbinare la nostra piadina - spiega il presidente del Consorzio - ad altri prodotti romagnoli e non solo, dal cioccolato di Modica al pistacchio di Raffadali, all'arancia rossa di Sicilia. Ad esempio, abbiamo organizzato anche la colazione con la piadina: l'idea mi è venuta bagnando nel latte la mattina la piadina avanzata la sera e piaceva molto". Un modo nuovo, quindi, per apprezzare questo prodotto sempre più amato anche all'estero. "Stiamo facendo una campagna promozionale - sottolinea Biagini - con un bando europeo. Il paese in cui esportiamo di più è la Germania, anche per i tanti turisti tedeschi che sono venuti in vacanza nella Riviera Romagnola e hanno apprezzato la nostra piadina, che ovunque è un po' la bandiera dei romagnoli".
(Adnkronos) - L’Italia è prima in Europa nel programma Life Environment 2024 con finanziamenti per un valore di oltre 15 milioni di euro. Tante le proposte selezionate dalla Commissione Europea che riguardano il nostro Paese: dal riciclo delle lavatrici al recupero di sci e scarponi, dalle macchine ibride per la raccolta dei pomodori al trattamento con raggi ultravioletti per ridurre del 50% i pesticidi. All’interno dell’ambito programma Life Environment - storico strumento dedicato al sostegno di iniziative nei settori ambiente, natura e clima - quattro dei progetti italiani approvati sono stati presentati con il supporto di Tinexta Innovation Hub (Gruppo Tinexta). “I risultati ottenuti dimostrano che quando le imprese italiane investono in idee concrete e sostenibili sanno essere competitive anche a livello europeo. I bandi Life, con la loro apertura tematica, sono una grande opportunità per chi sa proporre soluzioni replicabili e a impatto reale. Il nostro lavoro è supportare le aziende nella scrittura di progetti di qualità, valorizzando i partner e creando reti capaci di portare innovazione ambientale tangibile”, ha detto Isella Vicini, responsabile progetti UE di Tinexta Innovation Hub (Gruppo Tinexta). Il programma Life, attivo fin dagli anni Ottanta, copre fino al 60% dell’investimento complessivo dei progetti selezionati, finanziando non solo impianti e tecnologie, ma anche spese di personale, materiali, comunicazione e attività di formazione. Si tratta di iniziative ad alto contenuto innovativo, che coniugano economia circolare, tecnologia e impatto sociale, dal riciclo dei pannelli fotovoltaici ai pavimenti fonoassorbenti per le città, dalle prime mietitrici per pomodori completamente ibride, fino alle lampade Uv-C per trattamenti mirati su uliveti e meleti, capace di prevenire infezioni e ridurre l’uso di pesticidi fino al 50%. Nove i progetti italiani approvati su un totale di trenta, tra cui figurano Phoenix-Weee, reWinter, Life Laerthes e Life Apollo. Phoenix-Weee, sviluppato dalla bolognese Dismeco, punta a rivoluzionare il ciclo di vita delle lavatrici con un innovativo smontaggio selettivo, capace di recuperare fino al 99% dei materiali e alimentare una piattaforma europea di ricambi riutilizzabili. reWinter, promosso da Dalbello S.r.l. (Asolo, TV), intende creare la prima filiera europea per il riciclo integrato di sci, attacchi e scarponi dismessi, con l’obiettivo di realizzare nuova attrezzatura composta fino al 70% da materiali rigenerati. Nel settore agroalimentare, il progetto Life Laerthes di Guaresi S.p.A. (Bondeno, Fe) prevede la realizzazione dei primi raccoglitori di pomodori ibridi al mondo, per ridurre le emissioni legate all’uso di motori diesel agricoli. Infine, Life Apollo promosso da Maschio Gaspardo S.p.A. (Campodarsego, Pp): si tratta di una soluzione integrata – con rover autonomo, lampade UV-C, algoritmo predittivo e motore ibrido – in grado di ridurre, anche oltre il 50%, l’uso di pesticidi e in parte i consumi di carburante.