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(Adnkronos) - Stagione sciistica 2025/2026 alle porte, con una importante novità: l'obbligo del casco per gli sciatori di ogni età, precedentemente limitato ai minori di 18 anni. La violazione dell’obbligo - che riguarda non solo lo sci alpino, ma anche snowboard, telemark, slittino e slitta - comporta sanzioni amministrative, che includono multe fino a 150 euro e – in caso di recidiva – il ritiro dello skipass per 1-3 giorni. I controlli saranno affidati a forze dell’ordine e personale delle stazioni sciistiche. Amsi (Associazione maestri sci italiani) ha stilato le 14 regole di condotta per sciatori e snowboarder, introdotte in linea con il decreto legge n. 96 del 30 giugno 2025, noto come 'Decreto sport'. "Sicurezza - spiega il presidente Amsi nazionale Luciano Stampa - significa rispetto, e rispetto significa libertà. Queste 14 regole rinnovano in modo chiaro e accessibile le norme che già tutelano chi scia, ricordando a tutti che la montagna è un luogo di emozione e responsabilità, dove ogni sciatore è protagonista della propria sicurezza e di quella degli altri”. 1) Casco protettivo obbligatorio per tutti 2) Rispetto per gli altri: ogni sciatore deve comportarsi in modo da non mettere in pericolo la persona altrui o provocare danno. 3) Padronanza della velocità: ogni sciatore deve gestire una velocità e un comportamento adeguati alla propria capacità, alle condizioni della pista, alle condizioni meteo e all’intensità del traffico. 4) Scelta della direzione: lo sciatore a monte deve tenere una direzione che eviti il pericolo di collisione con chi scia a valle. 5) Prestare attenzione alle traiettorie degli altri sciatori in base al tipo di attrezzatura: sci, snowboard, telemark. 6) Il sorpasso può essere effettuato a monte o a valle, a destra o a sinistra, mantenendo sempre una distanza di sicurezza. 7) Spazio minimo per il sorpasso a bordo pista: è buona norma non curvare sul bordo della pista e lasciare spazio sufficiente per consentire il sorpasso. 8) Attraversamento e incrocio: prima di immettersi su una pista, controllare visivamente a monte e a valle per evitare pericoli. 9) Sostare solo ai bordi della pista o in zone ben visibili. In caso di caduta, liberare la pista al più presto. 10) Mai a piedi sulle piste: vietato percorrere le piste a piedi o con racchette da neve, salvo casi di necessità e solo lungo i bordi. 11) Rispetto della segnaletica: tutti gli sciatori devono rispettare la segnaletica e le indicazioni di sicurezza. 12) Assicurazione obbligatoria e comportamento in caso d’incidente: ogni sciatore deve possedere una copertura assicurativa per responsabilità civile verso terzi e prestare soccorso in caso di incidente. 13) Stato di alterazione: vietato sciare in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze tossicologiche. 14) Sciatori con disabilità: occorre prestare particolare attenzione alle loro traiettorie, garantendo priorità e sicurezza negli impianti e in discesa.
(Adnkronos) - Creare nuove opportunità di collaborazione, alimentare lo scambio di esperienze e idee da trasformare in progetti d’innovazione concreti, offrire occasioni di matching tra imprese e giovani talenti del territorio. Questi gli obiettivi di Open Smact, la nuova piattaforma collaborativa di riferimento per l’open innovation a Nordest, realizzata da Smact competence center e sviluppata in collaborazione con Noonic, agenzia di consulenza e digital factory innovativa di Padova. Open Smact riunisce per la prima volta in un unico spazio virtuale tutti gli attori dell’innovazione del Triveneto e li mette in relazione con il mondo accademico e con i giovani. La piattaforma nasce per connettere i partner dell’ecosistema di Smact, ma è aperta al pubblico e si propone come una vera e propria piazza digitale, dove imprese, ricercatori e studenti possono incontrarsi, dialogare e crescere insieme. "Il lancio di Open Smact - commenta Matteo Faggin, direttore generale di Smact - segna una tappa fondamentale per il nostro competence center. Questa piattaforma collaborativa è frutto di un intenso lavoro di co-creazione che ha coinvolto direttamente i nostri partner, integrando attivamente i loro feedback durante l’iter di sviluppo, per assicurare la massima aderenza alle aspettative di chi la utilizzerà quotidianamente. Per le imprese, Open Smact è un asset che facilita l'accesso a competenze di eccellenza e promuove la condivisione di esperienze e best practices, innescando nuove collaborazioni. Per i giovani talenti, è uno strumento che favorisce il networking e la crescita professionale, un trampolino di lancio per carriere nell'ambito dell'innovazione digitale. E' la sintesi tangibile del nostro impegno a tessere una rete sempre più forte e interconnessa, dove lo scambio di idee genera opportunità concrete per una crescita condivisa". Le aziende partner hanno a disposizione una vetrina digitale per raccontare i propri progetti, promuovere eventi, pubblicare posizioni aperte e connettersi con ricercatori e professionisti. La piattaforma è suddivisa in diverse sezioni facilmente accessibili. Nella sezione dedicata all’ecosistema trovano spazio le schede degli oltre 100 partner dello Smact innovation ecosystem, tra cui università, centri di ricerca e imprese innovative, complete di informazioni, notizie e posizioni aperte. Un network di competenze, know-how, soluzioni tecnologiche e best practice verticali nei campi dell'innovazione e della digitalizzazione. Un ruolo centrale è affidato all’Open wall, repository che raccoglie bandi, call for interest, call for startup e hackathon, diventando così un punto di riferimento per chi cerca nuove opportunità di finanziamento, coprogettazione e collaborazione. Per studenti e neolaureati, Open Smact rappresenta un trampolino verso il mondo dell’innovazione. Il Talent Wall è una vera e propria bacheca digitale che raccoglie offerte di lavoro, tirocini e tesi, facilmente filtrabili per ambito disciplinare e tipologia di contratto; le posizioni provengono da aziende innovative e includono informazioni dettagliate su benefit, cultura aziendale e fascia retributiva. Mentre la Digital agorà è il forum che consente di confrontarsi su temi verticali, condividere idee e dialogare direttamente con le imprese attraverso post e commenti. Ogni utente dispone di un profilo personale, arricchibile con competenze, obiettivi e interessi, che diventa un biglietto da visita digitale per farsi conoscere e intercettare le opportunità raccolte dalla piattaforma. La piattaforma ospita inoltre i progetti di innovazione, repository ufficiale dei casi d’uso tecnologici e delle storie di successo sviluppate dai partner, in particolare gli oltre 60 progetti sviluppati grazie ai bandi Iriss promossi e cofinanziati da Smact - un distillato di esperienze e know-how a disposizione di manager ed imprenditori che vogliono intraprendere un percorso di innovazione. Mentre la sezione eventi raccoglie tutti gli appuntamenti organizzati da Smact o quelli in co-branding con le aziende dell’ecosistema, conferenze, fiere, webinar, corsi di formazione e molto altro ancora. Il blog News & views infine offre articoli, editoriali e contributi di docenti, ricercatori e imprese, con rubriche dedicate ai trend tecnologici e alle opportunità per le aziende. L’esperienza è resa ancora più coinvolgente da un sistema di gamification e rewarding che premia la partecipazione degli utenti con merchandising, sconti esclusivi e accesso ad eventi legati al mondo dell’innovazione, oltre ad una sezione dedicata a sondaggi utili anche per ricerche di mercato e ad un catalogo dei servizi dei partner, che renderà ancora più semplice individuare competenze e soluzioni all’interno dell’ecosistema. Smact è uno degli 8 centri di competenza industria 4.0 nati in Italia su impulso del ministero dello Sviluppo Economico. E' una partnership pubblico-privata che mette a sistema le competenze in ambito 4.0-5.0 della ricerca, dei provider di tecnologie e delle imprese early adopter. Smact nasce nel Triveneto raggruppando stakeholder con capacità ed esperienza nella digital transformation, per permettere all’intero sistema produttivo e sociale di affrontare il futuro e creare valore.
(Adnkronos) - Tra i Comuni vincitori del Cresco Award 2025 – Comuni sostenibili e Agenda 2030 a Bologna, Portici (Napoli) si è distinto nella categoria sopra i 50 mila abitanti con il progetto Baby Screen, dedicato alla prevenzione e tutela della salute dei bambini. "È un programma che realizziamo insieme alla ASL e all’associazione dei pediatri – ha spiegato il sindaco Vincenzo Cuomo – e che promuove seminari rivolti ai genitori sui corretti stili di vita, l’educazione alimentare e familiare, oltre a prevedere ambulatori pediatrici gratuiti nei fine settimana". L’obiettivo è prevenire e alleggerire la pressione sui pronto soccorso, offrendo un servizio territoriale di prossimità. "L’esperienza ha già dato risultati eccellenti – ha aggiunto Cuomo – perché abbiamo sottratto centinaia di accessi ospedalieri, migliorando la presa in carico dei bambini e il benessere delle famiglie». Il progetto, finanziato dall’ambito sociosanitario 11, proseguirà con nuovi screening cardiologici nelle scuole. "Investire nella prevenzione infantile significa investire in una città più sana e sostenibile", ha concluso il sindaco.