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(Adnkronos) - "Questa è una delle opere finanziate dal Pnrr che parte nel rispetto dei tempi, questi soldi stanno facendo lavorare imprese del territorio. E' un momento di valenza storica: l'apertura a Sud, insieme al bacino che dovrà essere realizzato, guarda con visione al futuro. Con i fanghi di risulta dei dragaggi e dell'apertura, creiamo anche una penisola nuova e regaliamo alla città un nuovo spazio vivibile, garantendo sempre più permeabilità tra porto e città. La penisola non solo allunga la parte di fruibilità della marina della città, ma avrà una serie di arredi urbani e spazi verdi che consentiranno al cittadino di Civitavecchia, e non solo, di godersi un pezzo in più di Marina” ha detto Pino Musolino, presidente Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, durante la conferenza, presso la banchina 9 del porto di Civitavecchia, per illustrare gli interventi e i lavori previsti per la realizzazione del nuovo accesso al bacino storico e il futuro nuovo collegamento con l'antemurale. "Il vantaggio economico immediato - ha sottolineato - sta nel fatto che possiamo ripartire con il progetto del porto storico della Marina Yachting che, ci tengo a ricordare, aveva dei proponenti disponibili a fare un investimento di circa 30 milioni di euro. Questo, una volta realizzato, sarà l'unico porto turistico di tutta la costa tirrenica italiana a poter ospitare navi fino a 160 metri. Il calcolo standard è 1.6-1.8 posti di lavoro per nave, avremo 140 posti nave. In più tutto l'indotto che un'attività di questo genere può creare, dall'attività di ricezione all'attività di nuove professioni, dall'ebanista all'arredatore al meccanico al carpentiere". "Quindi l'obiettivo è creare un ciclo complessivo che permetta alla città di vivere di più e meglio il porto, nella parte dove si può. Mentre l'obiettivo del porto - ha concluso Musolino - è quello di avere una maggiore competitività, un'immagine rinnovata e creare ulteriori economie".
(Adnkronos) - Fa l’imprenditore nella zona dell’empolese e ogni giorno da qualche mese si alza all’alba per salire sul trattore, dare il ramato e coltivare la vite. Lui è Ritano Baragli, si alza ogni giorno alle 6 del mattino e negli ultimi anni ha dovuto fare anche il trattorista, non essendo riuscito a trovare nessuna persona in grado di ricoprire quel ruolo professionale. Baragli guida Valvirginio - Cantina Sociale Colli Fiorentini, gruppo vitivinicolo che si trova a Montespertoli ed è una dei principali produttori di vino Chianti al mondo. Con alle spalle una storia di oltre 50 anni, Valvirginio oggi riunisce 350 famiglie e 850 aziende, che conservano e tutelano circa 1500 ettari del paesaggio toscano. “Quest’estate i trenta ettari della nostra vigna li ho trattati tutti io - spiega Baragli - ma il problema è di sistema: in agricoltura manca manodopera, trovare persone è sempre più difficile ed è ancor più difficile trovare manodopera qualificata. Infatti per fare il trattorista non basta saper guidare il trattore, ma è necessaria anche una conoscenza del territorio e del mestiere per non fare danni nei campi”. “Per curare la terra ci vogliono passione e sacrificio, e purtroppo gli italiani non vogliono più fare questi lavori - continua Baragli -. Ogni anno mancano sempre più lavoratori, non sarà facile andare avanti così. Inoltre c’è un problema di burocrazia, che è troppa e troppo complicata: gli imprenditori sono costretti a passare il tempo a riempire scartoffie”.
(Adnkronos) - Si terrà a Napoli alla Città della Scienza tra il 24 e il 25 settembre l’evento “Energy Transition Days” organizzato da Sonepar Italia per fare il punto sulle novità e le opportunità offerte da un mercato in continua evoluzione come è quello della transizione energetica. Tre i macro-temi che l’azienda intende esplorare: “Quadri intelligenti e Industria 5.0”, analizzando le più recenti innovazioni tecnologiche che continuano a migliorare l’interazione uomo-macchina; “Smart City e Soluzioni per il terziario” tra gestione del traffico, internet delle cose ed efficientamento degli ambienti urbani; “Comunità energetiche e Agrivoltaico”, per cogliere tutte le opportunità offerte dal Pnrr ed approfondire le agevolazioni fiscali e di finanziamento esistenti utili a ottenere ritorni tangibili sugli investimenti fin da subito. Imprenditori, manager ed esperti di settore potranno visitare all’interno del complesso della Città della Scienza un’ampia agorà espositiva con trenta stand, all’esterno troveranno invece quattro truck di altrettante aziende che esporranno i loro prodotti e un vasto parco di mezzi commerciali elettrici per approfondire le novità più interessanti sul fronte dell’e-mobility. “Energy Transition Days non è una semplice fiera per quanto il nostro focus sia l’offerta di opportunità commerciali ai nostri ospiti” chiarisce Paola Ercolano, Responsabile Marketing & Customer Experience Business Area Centro-Sud e Isole Sonepar Italia, che aggiunge “All’interno dello spazio espositivo abbiamo organizzato convegni con tavole rotonde in cui discuteremo delle prospettive del mercato e potremmo scambiarci esperienze e suggestioni, ma anche momenti formativi con sei corsi tenuti da autorevoli esperti nei settori delle energie rinnovabili, della climatizzazione, della domotica, dei cavi e dell’illuminazione”. “Energy Transition Days sarà una vetrina delle ultime innovazioni tecnologiche nel campo dell'energia sostenibile e riunirà professionisti, ingegneri, periti industriali e rappresentanti leader nel settore energetico” così Salvatore Longobardi, Responsabile vendite Campania e Basilicata Sonepar Italia. “Un ambiente ideale per stabilire nuove collaborazioni e partnership strategiche, per incontrare i clienti di persona, facilitando la chiusura delle vendite”. L’evento è organizzato in partnership con Marevivo, associazione ambientalista impegnata nella difesa dei nostri mari, cui verranno devoluti tutti gli introiti derivati dall’acquisto da parte dei partecipanti di una “Transition Card”, oltre a un contributo ulteriore stanziato da Sonepar Italia.