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(Adnkronos) - Infortunio per Christian Pulisic in nazionale? Il capitano degli Stati Uniti è stato costretto ad abbandonare il campo al 31' della sfida contro l'Australia in New Jersey per un problema al bicipite femorale. Allarme dunque per il Milan e per il tecnico Massimiliano Allegri, che potrebbe dover rinunciare al suo numero 11 per la delicata sfida contro la Fiorentina di domenica sera a San Siro. Della situazione del fantasista rossonero ha parlato il ct degli Usa Mauricio Pochettino: "Pulisic? Ha sentito qualcosa al bicipite femorale. Volerà in Italia, valuteremo la situazione, ma al momento non possiamo dire nulla". Per il Milan si tratta di un altro problema non da poco, che si aggiunge all'infortunio (sempre in nazionale, stavolta con il Belgio) di Alexis Saelemaekers. Nel corso della sosta, Pulisic aveva avuto anche problemi a una caviglia, che lo avevano costretto a saltare la rifinitura prima della sfida con l'Ecuador. Allarme poi rientrato, fino al problema con l'Australia.
(Adnkronos) - “iGuzzini è molto contenta e orgogliosa di aver avuto l’opportunità di partecipare al 69esimo Congresso nazionale degli ingegneri”. Lo dice, all’Adnkronos/Labitalia, Cristiano Venturini, ceo iGuzzini, a margine del Congresso nazionale dell’Ordine degli ingegneri, che oggi fa tappa in Croazia. “La nostra azienda - spiega - da sempre promuove la buona luce, la cultura della buona luce che si differenzia tantissimo dall’illuminare uno spazio in maniera asettica. E’ fondamentale interloquire con i progettisti di oggi per costruire il futuro, al fine che il progetto possa essere significativo per le persone e per l’ambiente”.
(Adnkronos) - “Come mondo agricolo siamo convinti che il concetto della dieta mediterranea rispecchi completamente il tema della sostenibilità che deve essere visto come un’opportunità, non come elemento penalizzante. Secondo noi, la sostenibilità arricchisce il processo produttivo e consente di valorizzare il prodotto finale”. Per far passare questo messaggio “abbiamo bisogno di lavorare sulla consapevolezza del consumatore riguardo tutto ciò che si può fare dal punto di vista agricolo, in modo da dare un quadro completo di informazioni sulle quali potrà compiere le sue scelte finali”.Lo ha detto all’Adnkronos Nicola Gherardi, componente di giunta di Confagricoltura, nell’ambito del XV edizione dello Human&Green Retail Forum. Per Gherardi, lavorare sulla consapevolezza del consumatore “valorizza al meglio le nostre produzioni”, agricole. Il consumatore non è a conoscenza, ad esempio, che “nel corso degli ultimi venti anni abbiamo progressivamente ridotto di oltre il 26% il consumo e l'utilizzo degli agrofarmaci - fa sapere - Siamo passati da oltre 156mila tonnellate a poco più di 115mila. L'altro elemento che troppo poco viene diffuso - aggiunge - è la qualità dei nostri prodotti. Hanno tracce di residui per una percentuale a cavallo dell'1%, molto meno rispetto a quella che è la media europea che è sopra al 3%. Abbiamo inoltre migliorato le tecniche di lavorazione - continua- abbiamo applicato la precision farming. Interventi che ci hanno consentito di passare dagli otto chili di principio attivo per ettaro ai poco più di sei attuali. L'obiettivo - conclude - è quello di lavorare in questa direzione, con la consapevolezza che serve conoscenza e competenza, da parte degli agronomi, nel valorizzare al massimo i dati che oggi la sensoristica e l'intelligenza artificiale ci propongono”.