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(Adnkronos) - E' il giorno della finale di X Factor 2025. L'ultimo atto dello show Sky Original prodotto da Fremantle andrà in scena stasera alle 21 in diretta da Piazza del Plebiscito a Napoli. A condurre la serata, che decreterà il vincitore di questa edizione, sarà Giorgia. Sul palco, come super ospiti, due stelle della musica: l'icona italiana Laura Pausini e la popstar internazionale Jason Derulo. La serata evento, co-organizzata con il Comune di Napoli, sarà trasmessa in diretta su Sky, in streaming su Now e in simulcast in chiaro su TV8. L'appuntamento sarà anticipato alle 20 da una puntata speciale di Ante Factor con Mariasole Pollio. A contendersi la vittoria, in una situazione di perfetto equilibrio, sono quattro artisti, uno per ciascun giudice: eroCaddeo (squadra di Achille Lauro); PierC (squadra di Francesco Gabbani); Delia (squadra di Jake La Furia) e Rob (squadra di Paola Iezzi) La finale arriva al culmine di un'edizione dai risultati eccezionali, che ha segnato i valori più alti dal 2020. La fase dei Live Show ha ottenuto una media di 2 milioni di spettatori in Total Audience, con una crescita nella serata del giovedì sia su pay (+3%) che su free-to-air (+4% rispetto al 2024). Durante i Live sono stati espressi oltre 20,2 milioni di voti, con un incremento del +21% sulla scorsa stagione. La semifinale è stata la più votata nella storia del programma, con oltre 5,3 milioni di preferenze. Le interazioni Social TV Audience hanno superato i 5 milioni, registrando una crescita del +34% rispetto all'anno precedente. La finale - che avrà inizio alle 21:00 e sarà su Sky Uno e in streaming su NOw, in simulcast anche in chiaro su TV8, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go - si svolgerà in tre manche. La prima sarà libera, dal titolo “My Song”, e ogni artista porterà un pezzo che lo rappresenta al meglio: Delia proporrà 'Cu'mme', brano scritto nel 1992 da Enzo Gragnaniello ed interpretata da Roberto Murolo e Mia Martini; eroCaddeo presterà la propria voce a 'L’emozione non ha voce', uno dei brani più conosciuti di Adriano Celentano, che nel 1999 rimase per mesi nelle classifiche di vendita; per PierC invece è il momento di 'Shallow', la hit resa celebre in tutto il mondo da Lady Gaga e Bradley Cooper; infine, rob sarà alle prese con 'Città vuota', tra i brani più leggendari di Mina. A seguire, seconda manche con i quattro Best Of delle proprie esibizioni a X Factor 2025: quattro energici e velocissimi medley che riassumeranno il percorso nello show di ciascuno di loro. Infine, nella terza e ultima manche gli artisti rieseguiranno il proprio inedito. Solo a questo punto arriverà la busta più pesante, più attesa, più importante: quella con il verdetto decisivo del vincitore di #XF2025. Super ospite della finale di X Factor 2025 sarà Laura Pausini, autentica ambasciatrice della musica italiana nel mondo. Cantautrice dei record, icona pop a livello globale, più di 75 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, più di 6 miliardi di streaming, riconosciuta come artista italiana donna più ascoltata all’estero, prima e unica artista italiana a vincere un Grammy Award, Laura - già attesissima sul palco di Piazza del Plebiscito - vanta anche un Golden Globe, una candidatura agli Emmy Awards e agli Oscar. Recentemente ha ricevuto il Billboard Icon Award e il Global Icon Award di Billboard Women in Music, consegnatole al cospetto di Sua Santità Papa Leone XIV. In Piazza del Plebiscito ci sarà anche Jason Derulo, famoso in tutto il mondo come cantante e autore di canzoni multi-platino, imprenditore visionario, autore di best seller e filantropo impegnato. Con decine di miliardi di stream, le vendite globali di Jason superano i 250 milioni di singoli, con decine di certificazioni multi-platino e platino e canzoni riprodotte in streaming oltre 1 miliardo di volte ciascuna. Dopo il tour nelle arene del 2004 in cui ha venduto – con la grande richiesta del pubblico oltre 200.000 biglietti, Jason torna con un tour europeo di 25 date che inizierà alla fine di gennaio e proseguirà fino all'inizio di marzo 2026. La finale live di X Factor 2025 tornerà quindi a illuminare Piazza del Plebiscito davanti a un pubblico di oltre 16mila spettatori. L'evento sarà anticipato alle 20 da "Ante Factor", condotto da Mariasole Pollio. L'impatto di X Factor sulla città continuerà anche dopo la finale: il 6 dicembre, presso l'Auditorium Porta del Parco di Bagnoli, si terrà "X Factor - La Masterclass", una giornata di formazione per giovani talenti organizzata con il Comune di Napoli, Fremantle e Warner Music. Inoltre, oggi alle 12, presso lo store Sky di Via Chiaia, i fan potranno incontrare altri talenti di questa edizione: Layana, Mayu, Viscardi e tellynonpiangere.
(Adnkronos) - Sulle professioni non ordinistiche "nel contesto della legge 4 il legislatore non interviene con una regolamentazione diretta del settore ma favorisce un processo di autoregolamentazione volontaria, insiste su un processo di autodeterminazione. Sono le associazioni, i sindacati, le aziende e altri soggetti confindustriali a sedersi a un tavolo per stabilire requisiti di conoscenze, di abilità e di competenze delle figure professionali di settore. E' lì che si crea un processo virtuoso in capo al professionista: liberamente può decidere di vincolare la propria comunicazione con i clienti con altri professionisti ai vincoli della legge 4, può decidere autonomamente di associarsi a una delle associazioni iscritta negli elenchi del Mimit ai sensi della legge 4 e ottenere un attestatato associativo e infine terzo step può decidere di certificarsi in conformità a una norma tecnica. E la certificazione è vero non è richiesta da vincoli cogenti ma è uno strumento con il quale il professionista può dimostrare a tutti di avere dei requisiti e delle competenze che sono qualificati da un soggetto terzo e indipendente e non sono autodeterminati". Così Giacomo Riccio, technical project manager Uni, intervenendo a una tavola rotonda a Roma nel corso dell'evento 'Governance della comunicazione professionale: competenze certificate e responsabilità' sulle proposte di Manageritalia per la certificazione dei comunicatori.
(Adnkronos) - La provincia di Trento torna in testa, medaglia d’oro per la qualità della vita, seguita sul podio da Bolzano e Udine. È il bilancio annuale dell’indagine del Sole 24 Ore che fotografa il benessere nei territori. Nella top 10, tra le 107 province analizzate, trionfa il Nord con Milano all’ottavo posto. Roma continua la sua scalata in classifica, balzando di 13 posizioni e guidando la rimonta delle grandi città metropolitane. Il Sud rimane invece fanalino di coda, con Reggio Calabria che si conferma ultima. Trento si configura quindi come la testa di serie dell’arco alpino, scalzando la vincitrice del 2023, cioè Udine (ora terza) e la pluripremiata Bolzano. Il territorio altoatesino viene spinto in seconda posizione dalle performance in “Affari e lavoro” e dai primati in alcuni importanti indicatori tra cui il quoziente di natalità (i nuovi nati ogni 1000 abitanti sono 8,4 contro i 6 della media nazionale). Udine, invece, è nella top 10 della classifica che misura la qualità di “Ambiente e servizi”, terza per densità di impianti fotovoltaici. Le prime 10 province sono dunque tutte settentrionali premiando le piccole: Bergamo (vincitrice nel 2024, ora al 5° posto), Treviso, Padova (che ritorna tra le teste di serie dopo 30 anni di assenza: era nona nel 1994) e Parma. All’apice della classifica generale tornano anche le grandi aree metropolitane come Bologna e Milano, rispettivamente al 4° e all’8° posto, in testa per “Demografia, società e salute”, la prima e per “Ricchezza e consumi” e “Affari e lavoro” la seconda. Nel complesso, le città metropolitane registrano un miglioramento rispetto all’edizione 2024: Roma guida la risalita e si piazza 46esima, mentre Genova sale di 11 gradini arrivando al 43esimo posto. In miglioramento anche Bologna che sale di 5 posizioni sul 2024, e Milano che cresce di 4 (Torino sale di una posizione e diventa 57esima). Bene anche Cagliari, prima area metropolitana del Mezzogiorno che sale di cinque posizioni e si piazza 39esima, seguita da Bari (67esima, ma in calo di due posizioni), Messina (91esima), Catania (96esima, in calo però di 13 posizioni), Palermo (97esima), Napoli (104esima) e Reggio Calabria, ultima per il secondo anno di fila.