• FAQ
  • MAPPA DEL SITO
  • A A A
Ricerca avanzata linkedin logo facebook logo facebook logo rss
  • Persone
  • Aziende
  • Agenda
  • Notizie
Persone arrow down |
Comunicazione Italiana by For Human Relations Srl

ENTRA NEL NETWORK

  • Home
  • Chi siamo
  • Agenda
  • Edizioni
  • Servizi
  • Eventi
  • Atlante
  • Il mio network
Username: Password:  
| Ho dimenticato la password
Non sono ancora iscritto, vorrei registrarmi

ENTRA NEL NETWORK

| Ho dimenticato la password
Non sono ancora iscritto, vorrei registrarmi

ultimora | economia

Lasorella (Agcom): "Adattare regolazione servizi cloud per agevolare Pmi"

(Adnkronos) - “Siamo in una fase di grande trasformazione sia a livello nazionale sia a livello europeo. Bisogna adattare quelle regole pensate per un mondo delle comunicazioni elettroniche ‘classico’ al mondo attuale. Un mondo più complesso in cui c’è ...

rss-lavoro-pay | lavoro

UniCamillus, iscrizioni corsi laurea triennali in Professioni sanitarie, dati AlmaLaurea premiano Ateneo

(Adnkronos) - L’Università UniCamillus annuncia l’apertura dei bandi di ammissione per l’anno accademico 2025/2026 relativi ai corsi di laurea triennale per le Professioni sanitarie in lingua inglese e in lingua italiana. La sede di ...

rss-sostenibilita-pay | sostenibilita

Mobilità, Parisi (Anci): "Comuni tra i primi a mettere a terra potenzialità Pnrr"

(Adnkronos) - “Noi, come Comuni, siamo stati i primi a mettere a terra le potenzialità del Pnrr. Abbiamo realizzato nuove infrastrutture, molte di queste opere sono in corso ma siamo stati tra i primi ad aver rispettato le tempistiche e gli obiettivi del Pnrr”. ...

  • Privacy
  • Condizioni d’uso
  • Contattaci
  • Feedback
  • Credits

IL BUSINESS SOCIAL CROSS-MEDIA

134975 Iscritti Newsletter

91092 Manager in Atlante Online

55590 Manager pubblicati in Atlante

38462 Partecipanti agli Eventi

622 Eventi gestiti

3753 Speaker

Comunicazione Italiana

FOR HUMAN RELATIONS SRL
P. IVA 14395231005

FOR HUMAN COMMUNITY
P.IVA 14828671009

> ROMA
via Alessandro Trotter 3
Cap 00156
tel: 06.835.499.86 - fax: 06.835.499.87

info@comunicazioneitaliana.it
skype: comunicazioneitaliana
close

Lasorella (Agcom): "Adattare regolazione servizi cloud per agevolare Pmi"

(Adnkronos) - “Siamo in una fase di grande trasformazione sia a livello nazionale sia a livello europeo. Bisogna adattare quelle regole pensate per un mondo delle comunicazioni elettroniche ‘classico’ al mondo attuale. Un mondo più complesso in cui c’è l’Intelligenza artificiale, le Cdn (Content Delivery Network ndr.), il cloud. Si tratta di fissare delle regole semplici e chiare che possano anche agevolare le piccole imprese”. Così Giacomo Lasorella, presidente Agcom, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, intervenendo all’evento ‘Il futuro del cloud in Italia e in Europa’, organizzato da Adnkronos e Open Gate Italia a Palazzo dell’Informazione a Roma. L’incontro ha rappresentato un momento di confronto, tra addetti ai lavori e istituzioni, sulle sfide legate alle infrastrutture digitali, alla regolazione dei servizi cloud e alla competitività tecnologica europea. Nel suo intervento, il presidente di Agcom ripercorre l’iter degli “aggiustamenti da apportare al quadro legislativo europeo delle comunicazioni elettroniche”. Un percorso che parte nel 2024, quando “il libro bianco della Commissione europea ‘Come padroneggiare le esigenze dell'infrastruttura digitale europea?’, ha dato per la prima volta un assetto sistematico ricomprendendo anche la possibile ridefinizione della legislazione di settore e l'estensione dell'ambito oggettivo di applicazione delle norme settoriali, l'adeguatezza dell'attuale modello di regolazione ex-ante dei mercati, l'armonizzazione su scala europea del regime autorizzazione e della gestione per radio spettro e anche una ridefinizione del modello di governance settoriale”, ricorda Lasorella. In seguito, anche gli ex premier Letta e Draghi nei report presentati al Consiglio europeo hanno puntato “sull'accelerazione dell'obiettivo del mercato interno delle comunicazioni elettroniche scommettendo su un conseguente aumento della scala di operatività delle imprese del settore e sul rafforzamento della loro competitività nell'arena globale - evidenzia il presidente - E da ultimo - aggiunge - lo scorso 6 giugno, la Commissione europea ha lanciato una call for evidence finalizzata a raccogliere elementi informativi in vista della proposta legislativa sul Digital Network Act (Dna) che dovrebbe essere atteso per il prossimo dicembre”. Un’attività intensa nella quale Agcom sta “collaborando anche con la Commissione europea, sia a livello di Berec (l'Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche) sia a livello nazionale”, sinonimo di “una grande attenzione a livello europeo sulle sinergie tra il cloud e sistemi di intelligenza artificiale - riflette La Sorella - È l’intelligenza artificiale, nella sua componente generativa, con i suoi modelli sempre più sofisticati, a guidare la crescita delle architetture di comunicazione ed elaborazione, in un contesto geopolitico estremamente complesso, in grande evoluzione, che evidentemente vede uno dei momenti di frizione proprio in relazione alla disciplina dei servizi digitali”, sottolinea. “Sempre di più si parla di interconnessione tra tante reti e contenuti - continua il regolatore - Evidentemente è un tema che riguarda il cloud, essenzialmente la connettività. Le applicazioni cloud sono quelle che mettono a disposizione funzioni di rete. Ci sono alcune sfide fondamentali, come gli investimenti e la sovranità digitale europea. Non mancano rischi competitivi connessi alle concentrazioni di mercato, allo strapotere dei colossi digitali e il tema della sostenibilità ambientale”, l’analisi di Lasorella. In questa cornice, “c'è bisogno di un'interazione e di una collaborazione tra i vari soggetti pubblici per attuare le strategie regolamentari in materia di cloud. La strategia regolamentare di Agcom, sviluppata in piena coerenza con la legislazione europea di settore, ha inteso agevolare gli investimenti in infrastrutture di accesso e la più ampia diffusione della connettività ad altissima capacità. A fine 2024 le linee attive su rete Ftth (Fiber to the home ndr.), sfioravano il 30% del totale di linee attive - prosegue - L'adozione di soluzioni software defined gestite su base algoritmica, la scelta di elementi di rete diverse e indipendenti correlate alle tradizionali linee di comunicazione elettronica e funzionale alla qualità di servizio e l'ottimizzazione delle risorse di rete sono aspetti cruciali per garantire qualità, scalabilità, sicurezza e resilienza. Questo è lo scenario all'interno del quale si pone la necessità di un cambio di prospettiva”, spiega. “L'auspicio - conclude il presidente di Agcom - è che questa evoluzione possa costituire un potente volano di crescita per l'ecosistema digitale europeo e nazionale”.

close

UniCamillus, iscrizioni corsi laurea triennali in Professioni sanitarie, dati AlmaLaurea premiano Ateneo

(Adnkronos) - L’Università UniCamillus annuncia l’apertura dei bandi di ammissione per l’anno accademico 2025/2026 relativi ai corsi di laurea triennale per le Professioni sanitarie in lingua inglese e in lingua italiana. La sede di riferimento è quella di Roma. Possono partecipare alle selezioni i diplomati delle scuole superiori. I corsi di laurea triennale erogati in lingua inglese presso l’Università UniCamillus (sede di Roma) sono: Infermieristica; Fisioterapia; Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia. Per accedere, è necessario presentare la propria domanda online tramite il portale Gomp (https://unicamillus-studenti.gomp.it/Login/Index?ReturnUrl=%2f) entro le ore 13:00 dell’11 luglio 2025. Ogni candidato potrà indicare fino a tre preferenze, pagando una sola quota di iscrizione. La prova di ammissione in lingua inglese si svolgerà giovedì 17 luglio 2025. I risultati verranno pubblicati sul sito ufficiale dell’Ateneo entro il 22 luglio. Nel caso in cui il corso scelto come prima opzione risultasse già completo, il candidato verrà preso automaticamente in considerazione per la seconda o terza scelta indicata, secondo l’ordine di preferenza e la disponibilità dei posti. I corsi di laurea triennale in lingua italiana che fanno parte dell’offerta formativa di UniCamillus (sede di Roma) sono: Ostetricia; Tecniche di Laboratorio Biomedico. Le modalità di iscrizione, scadenze e svolgimento della prova sono identiche a quelle dei corsi in inglese: la domanda va presentata entro le ore 13 dell’11 luglio 2025, esclusivamente tramite il portale Gomp, e l’esame si terrà in italiano il 17 luglio. I risultati saranno resi noti sul sito dell’Ateneo entro il 22 luglio 2025. Anche in questo caso, è possibile indicare una seconda preferenza pagando una sola quota di iscrizione. Per tutti i corsi di laurea triennale – in italiano e in inglese – la selezione consisterà in una prova svolta in modalità home-based, comodamente dal proprio pc. Sarà composta da 60 domande a risposta multipla da completare in 60 minuti. Gli argomenti spaziano dalla logica alla cultura generale, dalle scienze di base (biologia, chimica, fisica, matematica) fino a temi umanitari e sociali in linea con la missione etica dell’Ateneo. Per maggiori dettagli, è possibile consultare la pagina del sito dell’Ateneo dedicata ai bandi o scrivere all’indirizzo email infocenter@unicamillus.org. L’apertura dei bandi per i corsi di laurea per le professioni sanitarie arriva in concomitanza con la pubblicazione dell’ultimo Report Almalaurea, che ha premiato l’Università UniCamillus come Ateneo che riesce a coniugare ottima didattica, piena soddisfazione degli studenti e futuro lavorativo concreto e di successo. Tra i dati più eloquenti, citiamo l’89,5% degli studenti che conclude il percorso universitario nei tempi previsti, un dato nettamente superiore alla media nazionale. Ancora, l’84,3% dei laureati riesce a trovare lavoro entro un anno dalla laurea, percependo uno stipendio iniziale più alto rispetto alla media. Inoltre, il 95,2% degli studenti si dichiara soddisfatto del proprio percorso universitario, apprezzando in particolare la qualità delle strutture e il rapporto armonioso con i docenti. Da segnalare anche la notevole presenza di studenti internazionali, che è il doppio rispetto alla media nazionale, a testimonianza del crescente prestigio dell’Ateneo a livello globale.

close

Mobilità, Parisi (Anci): "Comuni tra i primi a mettere a terra potenzialità Pnrr"

(Adnkronos) - “Noi, come Comuni, siamo stati i primi a mettere a terra le potenzialità del Pnrr. Abbiamo realizzato nuove infrastrutture, molte di queste opere sono in corso ma siamo stati tra i primi ad aver rispettato le tempistiche e gli obiettivi del Pnrr”. Lo ha detto Vito Parisi, vicepresidente Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) con delega al trasporto pubblico locale a alla mobilità sostenibile, partecipando alla presentazione della terza edizione di ‘Eco Festival della mobilità sostenibile e delle città intelligenti’, che Anci patrocina, in programma il 16 e 17 settembre 2025 nel Centro Congressi di Piazza di Spagna a Roma. “Ora bisogna parlare di governance, perché c’è l’infrastruttura, ma ci serve un processo di pianificazione seria, che vada oltre i Pums, i Piani urbani di mobilità sostenibile di cui si sono dotati diversi Comuni. Servono delle agenzie di trasporto - aggiunge - con dei manager che gestiscono il trasporto pubblico, e questo deve avvenire in sede locale e pubblica, come quella dei Comuni. Mi auguro che questo fondo venga rimpinguato, perché le risorse non sono soddisfacenti, e che ci sia un ripensamento”. Le agenzie di trasporto dei medi e piccoli Comuni, rispetto a quelli metropolitani, sembrano aver già individuato modelli virtuosi che, spiega Parisi, potrebbero essere applicati anche alle grandi città: “Mi auguro che quanto prima ci sia una condivisione dei dati al riguardo. Purtroppo, oggi la domanda di trasporto pubblico è basata su un dato storico e non si tiene conto delle evoluzioni che ci sono state, di quello che accade all’interno delle stazioni ferroviarie o con lo sharing dell’automobile piuttosto che delle biciclette. È un sistema che si sta evolvendo, però è importante che la sua governance ritorni in una sede pubblica. L’auspicio è che tutto ciò diventi molto concreto, perché date le tendenze ormai prossime, come la guida autonoma e l’intelligenza artificiale, noi non possiamo subire un processo che rischia di essere nelle mani del privato”.

Questo sito utilizza i cookies. Utilizzando il nostro sito web l’utente dichiara di accettare e acconsentire all’utilizzo dei cookies in conformità con i termini di uso dei cookies espressi in questo documento. Privacy Policy.