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(Adnkronos) - "Ridurre il rischio di avere un decadimento cognitivo invecchiando, o addirittura di sviluppare una malattia grave come l'Alzheimer, si può. Basta seguire le 12 raccomandazioni elencate dall'Organizzazione mondiale della sanità sugli stili di vita che tutti noi dovremmo seguire". Così all'Adnkronos Salute Sandro Sorbi, past president Associazione italiana ricerca Alzheimer e direttore Neurologia I presso l'Azienda ospedaliera universitaria Careggi di Firenze, in occasione della conferenza stampa per il decennale di fondazione di Airalzh Onlus, al ministero della Salute a Roma. "Innanzitutto occorre fare attenzione all'alimentazione e l'Oms fa riferimento alla nostra dieta mediterranea - sottolinea Sorbi - Se non si riesce a seguire la dieta mediterranea, in alternativa c'è una dieta comunque equilibrata. Un altro aspetto molto importante è l'attività fisica moderata giornaliera che migliora le risposte ai test di memoria e riduce il rischio di avere decadimento cognitivo. Circa mezz'ora al giorno di camminata a passo veloce, oppure un'attività in giardino e 2 volte alla settimana un'ora di attività fisica più intensa, non sono impossibili, tutti noi possiamo fare queste cose". Altre raccomandazioni: "Il controllo della pressione arteriosa e della glicemia, perché è ben documentato che se non ben curato il diabete comporta un rischio maggiore di sviluppare problemi cognitivi" o addirittura sviluppare l'Alzheimer. Per Sorbi "obiettivo della ricerca è andare verso un domani senza Alzheimer. Le cure genetiche rappresentano un filone della ricerca molto importante. Vi sono poi dei dati positivi: studi epidemiologici ci rivelano che negli ultimi 10 anni in Europa e anche negli Stati Uniti c'è un rischio di ammalarsi di malattia di Alzheimer e di demenza in genere più basso che negli ultimi 10 anni del Novecento. Quindi questo è un aspetto positivo che ci dice che, indipendentemente dall'aver trovato un meccanismo di cura, quello che stiamo facendo probabilmente come attenzione agli stili di vita sta già cambiando il rischio di ammalarsi. Quindi dobbiamo insistere su questo aspetto. Tuttavia, non è così in tutto il mondo. Nei Paesi asiatici, infatti, c'è un aumento del rischio di demenza che proprio contrasta con quello che vediamo nei Paesi europei e nordamericani".
(Adnkronos) - Riccardo Chiappani ha assunto l’incarico di oncology communication manager di Daiichi Sankyo Italia, a diretto riporto di Mauro Vitali, head of Oncology business division. Riccardo Chiappani ha consolidate competenze come professionista della comunicazione di impatto per le organizzazioni commerciali e le big company. Ha infatti maturato una significativa esperienza in Medtronic, azienda di riferimento per le tecnologie mediche, dove ha guidato la Comunicazione assicurando la crescita del team e del business con responsabilità e leadership nei mercati di Italia, Grecia e Israele. Precedentemente, Chiappani ha lavorato in Cohn & Wolfe, principale Agenzia di Pubbliche Relazioni di WPP, il più grande gruppo di comunicazione globale, dove ha gestito e affiancato aziende ed enti in ambito Healthcare e Public Affairs. Giornalista pubblicista, ha una Laurea in Filosofia e Linguistica e Master in General Management presso la Istud business school. “A nome di tutto il team Oncology rivolgo il benvenuto a Riccardo con l’augurio di buon lavoro”, ha dichiarato Mauro Vitali, head of Oncology business division, “Riccardo arriva in Daiichi Sankyo ed entra a far parte dell’Oncology leadership team con la responsabilità di disegnare ed eseguire la strategia di comunicazione del portfolio e della business unit di Oncologia. Sono certo che il suo contributo sarà fondamentale per accelerare la strategia di innovazione, sviluppo e crescita del business in pieno allineamento con l’identità e il posizionamento aziendale.” “Sono molto felice di entrare a far parte di un team che porta sul mercato competenze uniche in grado di migliorare gli attuali standard di cura in oncologia con l’introduzione di terapie sempre più efficaci”, ha commentato Riccardo Chiappani, nuovo oncology communication manager “Sono onorato di portare il mio contributo per determinare un reale impatto nella vita dei pazienti oncologici, in piena sintonia con i valori aziendali di integrità, responsabilità e innovazione”.
(Adnkronos) - Si terrà a Napoli alla Città della Scienza tra il 24 e il 25 settembre l’evento “Energy Transition Days” organizzato da Sonepar Italia per fare il punto sulle novità e le opportunità offerte da un mercato in continua evoluzione come è quello della transizione energetica. Tre i macro-temi che l’azienda intende esplorare: “Quadri intelligenti e Industria 5.0”, analizzando le più recenti innovazioni tecnologiche che continuano a migliorare l’interazione uomo-macchina; “Smart City e Soluzioni per il terziario” tra gestione del traffico, internet delle cose ed efficientamento degli ambienti urbani; “Comunità energetiche e Agrivoltaico”, per cogliere tutte le opportunità offerte dal Pnrr ed approfondire le agevolazioni fiscali e di finanziamento esistenti utili a ottenere ritorni tangibili sugli investimenti fin da subito. Imprenditori, manager ed esperti di settore potranno visitare all’interno del complesso della Città della Scienza un’ampia agorà espositiva con trenta stand, all’esterno troveranno invece quattro truck di altrettante aziende che esporranno i loro prodotti e un vasto parco di mezzi commerciali elettrici per approfondire le novità più interessanti sul fronte dell’e-mobility. “Energy Transition Days non è una semplice fiera per quanto il nostro focus sia l’offerta di opportunità commerciali ai nostri ospiti” chiarisce Paola Ercolano, Responsabile Marketing & Customer Experience Business Area Centro-Sud e Isole Sonepar Italia, che aggiunge “All’interno dello spazio espositivo abbiamo organizzato convegni con tavole rotonde in cui discuteremo delle prospettive del mercato e potremmo scambiarci esperienze e suggestioni, ma anche momenti formativi con sei corsi tenuti da autorevoli esperti nei settori delle energie rinnovabili, della climatizzazione, della domotica, dei cavi e dell’illuminazione”. “Energy Transition Days sarà una vetrina delle ultime innovazioni tecnologiche nel campo dell'energia sostenibile e riunirà professionisti, ingegneri, periti industriali e rappresentanti leader nel settore energetico” così Salvatore Longobardi, Responsabile vendite Campania e Basilicata Sonepar Italia. “Un ambiente ideale per stabilire nuove collaborazioni e partnership strategiche, per incontrare i clienti di persona, facilitando la chiusura delle vendite”. L’evento è organizzato in partnership con Marevivo, associazione ambientalista impegnata nella difesa dei nostri mari, cui verranno devoluti tutti gli introiti derivati dall’acquisto da parte dei partecipanti di una “Transition Card”, oltre a un contributo ulteriore stanziato da Sonepar Italia.