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(Adnkronos) - I telefoni cellulari all'interno del Grande raccordo anulare di Roma hanno suonato tutti all'unisono in contemporanea oggi 25 aprile 2025 alle 13.11. E' l'It -Alert inviato dal Dipartimento della Protezione civile nel quale si comunica: "Saluto Papa Francesco. Orario chiusura accesso piazza San Pietro ore 17 del 25 aprile". Il messaggio è stato inviato sui telefonini in italiano, inglese, francese e spagnolo. Stupore e spavento tra i cittadini. “Ho ricevuto l’alert mentre ero in piazza e ho pensato: ‘È finita’. Poi, leggendo il messaggio, mi sono tranquillizzato, ma per quei secondi ho sudato freddo”, racconta Luca che era in fila per accedere alla Basilica quando ha ricevuto l’alert sul suo cellulare. Carmela invece era al negozio di souvenir a ridosso del colonnato: “I telefoni sono suonati tutti insieme, io volevo scappare, poi ho pensato che forse non era una buona idea…” . Ma nel mondo, la pratica degli alert sul telefono, è piuttosto diffusa, e infatti i fedeli ‘internazionali’ sono più tranquilli. “Abbiamo subito capito si trattasse di un segnale di pericolo - dice Laura - perché anche in Messico abbiamo un sistema simile. Il telefono ha vibrato e suonato nella mia tasca: sono stata presa di sorpresa e credo di aver fatto anche un piccolo urlo di sorpresa. Però tutto bene grazie a Dio”. Stessa spiegazione dà Mary Rose, arrivata qui dal Canada: “Sì, il suono era un po’ spaventoso, ma il testo alla fine era solo un’informazione di servizio. Noi siamo abituati, questo tipo di servizio lo usiamo spesso quando ci sono allarmi meteo o spariscono dei bambini”. Per Stephane, da Parigi, invece è stato in qualche modo rassicurante: “Mi sono sentito al sicuro nonostante il suono. Abbiamo visto il messaggio al volo perché poi si è subito cancellato, ma comunque è stata una dimostrazione che la sicurezza funziona”, ha chiosato.
(Adnkronos) - Bitget, società Web3 e tra i principali exchange di criptovalute al mondo, presenta il corso online 'Esplorando il Web3: tecnologia rivoluzionaria e carriere del futuro' in collaborazione con Cryptogirl, la prima community italiana di donne nel mondo del Web3. Il programma mira a fornire le basi della tecnologia blockchain e delle sue applicazioni, con una sessione dedicata alle opportunità di lavoro nel settore. Il corso, aperto a tutti previa registrazione, si terrà su Zoom in tre sessioni distinte, ciascuna della durata di 90 minuti, alle ore 18:00 dei giorni 28, 29 e 30 aprile 2025. Le sessioni tratteranno i seguenti temi: Introduzione alla blockchain: panoramica dei concetti essenziali (28 aprile); Applicazioni della blockchain: casi d'uso e valore della blockchain oggi (29 aprile); Lavorare nel Web3: competenze e opportunità di impiego nel settore (30 aprile). Ogni sessione includerà una parte teorica, applicazioni pratiche e una parte dedicata alle domande e risposte con i relatori, per approfondire gli argomenti trattati. Parla dell’iniziativa all’Adnkronos/Labitalia Gracy Chen, ceo di Bitget: “Crediamo fermamente che l'educazione e l'inclusività siano i pilastri fondamentali per costruire un ecosistema Web3 solido e prospero. Questa collaborazione mira a creare un settore in cui le donne siano protagoniste attive e influenti. Vogliamo abbattere le barriere, fornire gli strumenti necessari e ispirare la prossima generazione di leader femminili nel mondo della blockchain”. “Vediamo ogni giorno - spiega Maria Paolicelli, co-fondatrice di Cryptogirl - come il Web3 e la tecnologia blockchain stiano ridisegnando il nostro modo di lavorare, creando un mondo di opportunità da sfruttare. Purtroppo, molte donne ancora non osano lanciarsi, per mancanza di conoscenze concrete o per paura di sbagliare in questo nuovo settore. Questo progetto è nato proprio per questo: per offrire un primo supporto alle donne che desiderano intraprendere una carriera nel settore”. “Con questo corso vogliamo dare alle donne non solo competenze tecniche, ma anche fiducia nelle proprie capacità e nella possibilità di costruire un percorso professionale nel Web3”, aggiunge Giorgia Campus, co-fondatrice di CryptoGirl, progetto che si concentra sulla promozione dell'empowerment femminile nel settore della blockchain e delle criptovalute. Il corso si inserisce nell'ambito dell'iniziativa Blockchain4Her (B4H), lanciata da Bitget oltre un anno fa con un fondo di 10 milioni di dollari. Negli ultimi dodici mesi, B4H ha compiuto progressi significativi, coinvolgendo oltre 1000 donne a livello globale e distribuendo 50.000 dollari per sostenere progetti promettenti guidati da donne. Attraverso questa iniziativa, Bitget si impegna a costruire un ecosistema Web3 più equo e diversificato, in cui le donne abbiano un ruolo più centrale e influente nel settore blockchain. Le iscrizioni al corso sono aperte fino al 27 aprile.
(Adnkronos) - 'Intelligent Venice: la più antica città del futuro' è il Progetto Speciale della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità - Venice Sustainability Foundation (Vsf) realizzato per la Biennale Architettura 2025 (10 maggio - 23 novembre 2025), secondo un accordo siglato tra La Biennale di Venezia e Vsf. La mostra si svolgerà presso la Tesa dell’Isolotto, Darsena Grande dell’Arsenale, a cura di Benno Albrecht (Università Iuav di Venezia), Renato Brunetta (Vsf e Cnel), Pierpaolo Campostrini (Corila), Paolo Costa (C+3C Sistemi e Strategie). La mostra è il racconto di uno straordinario progetto millenario, una storia fatta di invenzioni medievali e tecnologie contemporanee, di interventi sulla natura e antropizzazione, di strategie di sopravvivenza e resilienza, attraverso le quali per secoli si è dispiegata la capacità della città di sopravvivere a un ambiente ostile, grazie all’esercizio costante dell’intelligenza. L’esposizione 'Intelligent Venice' occupa la Tesa dell’Isolotto, sulla Darsena Grande dell’Arsenale, unico superstite di 18 squeri trecenteschi demoliti nel 1880, ed è costruita con una successione di absidi, pannelli verticali ed una spina centrale rappresentata da un lungo tavolo. L’allestimento si estende su una superficie di 500 metri quadrati e include oltre 5000 immagini d’archivio; più di 1000 mappe storiche provenienti dalle più autorevoli banche dati; oltre 3 ore di proiezioni video; 5 pannelli multimediali interattivi. Nello spazio del Padiglione, un interno architettonico basilicale con capriate lignee, cinque 'Absidi delle intelligenze' offrono un viaggio immersivo nella storia e nella gestione della laguna e della città: 'Tempo millenario', 'Laguna regolata', 'Natura antropizzata', 'La Venezia della gente', 'Forma urbana' permetteranno al pubblico di esplorare l’evoluzione 'intelligente' della città con la sua laguna, le invenzioni, le strategie sviluppate per la sua fruizione e per la tutela e l'accrescimento del suo patrimonio culturale, attraverso proiezioni avvolgenti e postazioni interattive multimediali, offrendo un’esperienza che unisce scienza, tecnologia e narrazione visiva. Il Tavolo, che si sviluppa per 30 metri lungo l’asse centrale della Tesa, è dedicato agli Ingegni e rappresenta gli oggetti, gli strumenti, i meccanismi e le tecnologie con cui i veneziani hanno saputo fare di un luogo apparentemente inabitabile una delle più importanti testimonianze della storia urbana globale. Nella sezione 'Attori di oggi e di domani', che anima le pareti di connessione tra le Absidi delle Intelligenze, prendono forma le visioni e i progetti di una molteplicità di attori pubblici e privati che operano in città. Se, come ha affermato il presidente della Biennale Pietrangelo Buttafuoco, “la Biennale Architettura di quest'anno è anche l’autobiografia di Venezia”, “Intelligent Venice è la biografia di una città viva, in continua rigenerazione, capace di ispirare il futuro, per sé stessa e per il mondo intero”, così il presidente di Vsf, Renato Brunetta.