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(Adnkronos) - Il presidente Usa Donald Trump è arrivato stasera a Roma per partecipare domani ai funerali di Papa Francesco. L'Air Force One, con a bordo il presidente Usa, è decollato dalla base di Andrews alle 15.31 ora italiana con circa 40 minuti di ritardo rispetto al programma ufficiale. L'arrivo prima delle 23.00. "Siamo in partenza per Roma, dove andremo a rendere omaggio" a Papa Francesco, ha detto il tycoon prima di imbarcarsi per l'Italia. "Vedrò molti leader stranieri", ha poi aggiunto riferendosi alle esequie di Bergoglio che si terranno domani sabato 26 aprile a San Pietro. "Incontrerò il primo ministro italiano", Giorgia Meloni ha dichiarato poi aggiungendo: "Incontreremo molti dei leader stranieri che ci vogliono vedere". Parlando di Francesco, secondo quanto riferito dal pool di giornalisti al seguito, Trump ha quindi ricordato di averlo incontrato "due volte...amava il mondo, penso che fosse una persona fantastica". Trump è arrivato all'aeroporto di Fiumicino. Da lì, il corteo di auto con a bordo anche la moglie e lo staff si sposterà a Villa Taverna, residenza dell'ambasciatore americano a Roma, dove alloggeranno il presidente e la first lady. Domani mattina, secondo il programma, Trump e la moglie arriveranno intorno alle 9.30 a San Pietro per partecipare ai funerali del Papa, il cui inizio è fissato alle 10. Conclusa la cerimonia, il presidente e la moglie lasceranno il Vaticano alle 12.50 per ripartire da Fiumicino alle 13.30, con l'Air Force One diretto all'aeroporto di Newark. Trump e la moglie Melania, che domani compie 55 anni, sono attesi alle 17.40 ora locale al Trump National Golf Club Bedminster. Un incontro con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, a Roma? "E' possibile". Così ha risposto intanto ai giornalisti il presidente Usa prima di imbarcarsi. Secondo il protocollo vaticano, durante le esequie del Pontefice, il leader della Casa Bianca non siederà vicino al leader ucraino. Ma la presenza del presidente ucraino è in dubbio. Lo ha spiegato lo stesso Zelensky, spiegando che è richiesta la sua presenza a importanti "riunioni militari" a Kiev. "Se non farò in tempo, l'Ucraina sarà rappresentata a un livello adeguato. Saranno presenti il ministro degli Esteri e la first lady. Per quanto mi riguarda, era importante essere qui. Oggi in Ucraina si terranno diverse riunioni militari", ha dichiarato Zelensky durante la visita al luogo dell'attacco russo su Kiev. "Nei prossimi giorni potrebbero aver luogo incontri molto importanti, che dovrebbero portare la pace in Ucraina. È necessario un cessate il fuoco incondizionato. È necessaria una vera pressione sulla Russia affinché accetti la proposta americana di cessate il fuoco e procedere verso la pace", ha poi aggiunto su Telegram, aprendo uno spiraglio. Il primo ministro ungherese, Viktor Orban, si è intanto recato a Palazzo Chigi per incontrare - nell'ambito di una visita di cortesia - la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Nel corso della visita, il primo ministro ungherese e la premier hanno parlato "della cooperazione tra Ungheria e Italia, delle principali questioni dell'Ue e degli sforzi congiunti per promuovere la pace", ha riferito su X il portavoce di Orban, Zoltan Kovacs. Meloni ha poi ricevuto a Palazzo Chigi il primo ministro del Regno Unito, Keir Starmer. Anche questa visita - come quella di Viktor Orban - rientra nell'ambito dei colloqui di cortesia, alla vigilia del funerale di Papa Francesco.
(Adnkronos) - I tassisti romani sono pronti a garantire il loro servizio al meglio in occasione del funerale di Papa Francesco in programma sabato. E "andrà tutto bene", la rassicurazione dei sindacati. "La nostra presenza sulle strade della Capitale è garantita 24 ore su 24, i turni sono a pieno regime anche nel fine settimana, con l'intero organico taxi al lavoro, ovviamente distribuito su turni. Al momento non abbiamo comunicazioni particolari, anche perché l'evento è molto recente, vedremo nei prossimi giorni se avremo qualche soluzioni per rendere agevole il traffico. Anche se molte volte il criterio di sicurezza in questi casi prevale su tutto il resto", spiega ad Adnkronos/Labitalia, Ivo Speziali, presidente sindacato Uritaxi Lazio, sull'organizzazione dei taxi capitolini in vista del funerale di Papa Francesco. E per Walter Sacco, referente per il Lazio di Uri (Unione dei radiotaxi d'Italia) la morte del Santo Padre "è stata una notizia bruttissima, il mondo dei taxi è molto legato al Vaticano e a Papa Francesco. Già per il Giubileo stiamo facendo turni da 10 ore senza riposo. Noi siamo pronti a fare tutto il possibile perchè tutto vada bene", spiega ad Adnkronos/Labitalia. E Sacco sottolinea che "sono in corso riunioni tecniche per stabilire le modalità per garantire una corretta viabilità intorno a San Pietro e anche a Santa Maria Maggiore in occasione dei funerali di Papa Francesco. Noi abbiamo già dato la nostra disponibilità perché vengano creati dei percorsi facilitati in queste due aree per il trasporto pubblico, autobus e taxi, per gestire al meglio la situazione facendo frutto delle difficoltà riscontrate in occasione del funerale di Papa Giovanni Paolo II. A nostro parere servirebbero dei punti pick-up in cui poter prendere e lasciare le persone che si recano all'evento", sottolinea il sindacalista. Secondo Sacco "intorno a Piazza Risorgimento dovrebbe essere inibito il trasporto privato, creando delle corsie dedicate per bus e taxi. E la stessa cosa anche a Santa Maria Maggiore, dove verrà sepolto il Papa dopo il funerale, non consentendo il parcheggio delle auto intorno, e creando dei percorsi che tengano conto della vicinanza alla Stazione Termini, dove arriverranno tantissimi pellegrini", conclude. E per Carlo Corsetti, presidente dell'Associazione romana tassisti, "potenziare i taxi per i funerali di Papa Francesco non credo sia necessario. Fermo restando che la decisione spetta all'amministrazione comunale che in accordo con le sigle sindacali può deliberare che i singoli tassisti possano scegliere di lavorare in un turno diverso dal proprio", sottolinea ad Adnkronos/Labitalia "Il rischio - avverte - di un potenziamento dei taxi è che poi nel pomeriggio-sera molti che hanno scelto di cambiare turno non ce la facciano a continuare a lavorare. La conseguenza sarebbe disastrosa per la capitale: non si troverebbero taxi facilmente e sia i romani che i turisti ne pagherebbero le conseguenze". "C'è poi - continua Corsetti - da vedere chi sceglie di fare una corsa da Termini o Fiumicino verso San Pietro con la probabilità di non riuscire a prendere nessun cliente nel percorso inverso. Tuttavia i taxi a Roma non mancano e se anche c'è da aspettare un po' non credo sia un problema", conclude.
(Adnkronos) - Gruppo Cap, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, aderisce al Green Energy Day 2025, la giornata nazionale dedicata alla transizione energetica, alle rinnovabili e all’efficienza energetica, organizzata dal Coordinamento Free e promossa da Legambiente, con l’obiettivo di offrire ai cittadini l'opportunità di scoprire da vicino come i rifiuti si trasformano in risorse per il territorio. Sabato 12 aprile, dalle 10:30 alle 12, sarà possibile visitare l’impianto di Bresso-Niguarda, un esempio concreto di economia circolare dove i fanghi di depurazione delle acque reflue vengono trasformati in biometano, un combustibile rinnovabile e sostenibile. Durante la visita guidata, articolata in due turni da 45 minuti ciascuno, i partecipanti potranno scoprire le attività legate alla depurazione delle acque e il processo di digestione anaerobica, attraverso il quale i fanghi vengono stabilizzati e trasformati in biogas. Quest’ultimo, ricco di metano, viene successivamente purificato fino a diventare biometano, pronto per essere immesso nella rete come energia pulita. L’impianto di Bresso-Niguarda rappresenta un hub avanzato nella produzione di energia rinnovabile, con una capacità di upgrading potenziata nel 2024 a 155 Sm3/ora di biometano prodotto. Il sito è stato il primo depuratore in Italia connesso alla rete nazionale con immissione di biometano prodotto da fanghi di depurazione, e dal 2019 a oggi sono stati prodotti circa 2,8 milioni di mc di biometano. La partecipazione alla visita è gratuita ma soggetta a prenotazione obbligatoria entro mercoledì 9 aprile, scrivendo all’indirizzo simone.gal@gruppocap.it.