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(Adnkronos) - “La grande sfida è la professionalità dei lavoratori e dei manager coinvolti nella filiera turistica. Parliamo di qualità nel turismo ed è quindi importante avere lavoratori e dirigenti di qualità. Per farlo non basta parlare di stipendio, ma bisogna ragionare anche di ulteriori voci di welfare come ad esempio il tema dell’abitare. Sempre di più i lavoratori della filiera dei servizi e del turismo fanno fatica a vivere nelle grandi città italiane a causa dei grandi costi di vita. Molte aziende iniziano a parlare di casa come una voce di welfare aziendale nel contratto”. Così Simone Venturini, assessore al Turismo e Sviluppo economico Comune di Venezia, a margine dell'evento 'Turismo e imprese nuovi modelli di business, innovazione e pratiche nello sviluppo e gestione del capitale umano, nell'organizzazione del lavoro, nell'adozione di nuove tecnologie', organizzato a Venezia da Manageritalia Veneto e Ciset. “Altra sfida importante - prosegue Venturini - riguarda l’innovazione, iniziare a capire le dinamiche nuove e i nuovi orizzonti provando ad anticiparle per stare al passo. Sono sfide che richiedono la presenza importante del manager. Una figura centrale in tutte le aziende. Il manager porta qualità, porta un punto di vista più distaccato ed esterno rispetto alle dinamiche familiari dell’azienda e riesce ad offrire la sua esperienza in dote all’impresa”. Infine, un focus sul capoluogo Veneto: “A Venezia ci sono molti manager capaci, il turismo è cresciuto soprattutto in termini di qualità. Le grandi strutture hanno lavorato meglio rispetto al passato, i grandi eventi portati in città ci hanno portato in una galassia di comunicazione legata a lusso, eleganza, moda, arte contemporanea e artigianato. C’è ancora molto da fare sul fronte della gestione di alcuni picchi che ci sono durante l’anno, per questo l’amministrazione comunale sta sperimentando soluzioni innovative come ad esempio il contributo d’accesso", conclude.
(Adnkronos) - "Questo governo condivide i principi del Green deal, pur sottolineando che debba essere rivista la tempistica che sta mettendo in ginocchio il sistema economico nazionale". A dirlo Fausta Bergamotto, sottosegretario al ministero delle Imprese e del made in Italy, intervenendo al 68° Congresso nazionale degli ingegneri d'Italia, in corso a Siena. "Il ministro Urso - ricorda - la scorsa settimana si è confrontato con gli esponenti delle diverse forze politiche a Bruxelles sulla proposta italiana per allentare i vincoli sulle auto diesel e benzina e anticipare rispetto al 2026 la revisione sui target di Co2 così da dare tempo alle imprese di adeguarsi alla trasformazione, oppure si potrebbero individuare delle politiche europee per sostenere l'industria in termini di competitività".
(Adnkronos) - “Il Festival delle Luci, sostenuto da A2a nel corso del 2023, anno in cui Bergamo e Brescia sono state nominate capitale italiana della cultura, è stata un’iniziativa importante perchè ha riaffermato innanzitutto l'unione fra due città limitrofe, che collaborano su tantissimi fronti e che attraverso la presenza nell'ambito culturale hanno potuto riaffermare anche la loro specificità. Allo stesso modo è stata anche per noi un'occasione importante, perché ci ha permesso di stare nuovamente vicino alle città, supportando anche in questa iniziativa. Il Festival delle Luci credo che sia stato un emblema di quanto si possa fare territorialmente mettendo insieme competenze tecnologiche e ricettività ambientale. Il risultato che abbiamo avuto è stato veramente molto importante”. Lo ha detto Roberto Tasca, presidente di A2a, a margine della presentazione del Bilancio di sostenibilità territoriale di Bergamo, parte del progetto A2a: “Territori sostenibili: un’impresa comune”. “Noi siamo un grande gruppo industriale ma non dimentichiamo mai il nostro legame con le città nelle quali siamo presenti - continua Tasca - in particolare ricordo il banco dell'energia, un'iniziativa molto importante che è stata messa in piedi da A2a e che ora vede la partecipazione di tutti i maggiori competitor di altre fondazioni italiane e di altre associazioni. Noi siamo in questo momento a sostegno di 200 famiglie a Bergamo, in accordo con le associazioni territoriali che governano il processo, conoscendo il territorio. Questo ci ha permesso di sostenere i momenti di bisogno, che dal 2022 sono diventati sempre più importanti, con il pagamento delle bollette che ha risolto alcuni piccoli problemi che queste famiglie potevano avere”. “Noi continuiamo ad andare avanti su questa strada - conclude il presidente della Life company - perché riteniamo che da un lato si debba fare industria, dall'altro lato bisogna anche avere responsabilità verso il territorio, verso le persone”.