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(Adnkronos) - “Le difficoltà che oggi incontrano i nuovi progetti di housing sociale sono le difficoltà del mercato: costi di costruzione sempre più alti, costi delle aree o degli edifici da demolire e ricostruire molto elevati e anche il costo del capitale è molto più alto rispetto a quello che affrontammo 20 anni fa, quando partì questa esperienza. Penso che Fondazione Cariplo possa aiutare la discussione tra le parti, pubbliche e private, del terzo settore, per creare le condizioni che aiutino ad affrontare questi problemi”. Sono queste le parole del direttore generale di Fondazione Cariplo, Sergio Urbani, intervistato dall’Adnkronos in occasione delle celebrazioni per il ventennale di Fondazione Housing Sociale - Fhs, nata nel 2004 su impulso di Fondazione Cariplo per rispondere alla crescente emergenza abitativa. In occasione del ventennale, Fhs ha presentato una serie di ricerche che fanno luce sulle problematiche, lo stato dell’arte e le prospettive di sviluppo dell’housing sociale in Italia. Le indagini sono state condotte da una rete di esperti di rilievo come Cresme, Politecnico di Milano, Nomisma, Bocconi, EvaLab e Avanzi: “Le ricerche presentate sono state degli approfondimenti tecnici. La fondazione ha voluto celebrare i 20 anni facendo vedere quello che fa e i problemi che affronta”, ha dichiarato Urbani.
(Adnkronos) - "Il territorio e l'ambiente sono al centro dell'attenzione degli ingegneri". A dirlo all'Adnkronos/Labitalia Alberto Romagnoli, consigliere del Consiglio nazionale degli ingegneri, a margine del 68° Congresso nazionale degli ordini degli ingegneri d’Italia, in corso a Siena. "Quello della difesa idrogeologica - ha affermato - è un tema importante, visto il nostro territorio fragile che è colpito periodicamente da alluvioni e da tragedie, a volte anche con perdite di vite. Per questo la prevenzione deve essere alla base della politica del governo italiano".
(Adnkronos) - Ospite d'eccezione alla giornata di premiazione dei migliori scatti del concorso fotografico 'I Fiori del Mulino', lo chef e pasticciere Damiano Carrara, da anni impegnato nella divulgazione di una cucina sostenibile, ha condotto una masterclass di cucina, prima teorica e poi pratica in cui i partecipanti sono stati guidati alla riproduzione di un dolce di sua creazione combinando sapientemente miele, fiori edibili e farina di grano tenero sostenibile. Una lezione che ha dato l'opportunità ai partecipanti di apprendere tecniche avanzate di pasticceria e di scoprire come l'uso di ingredienti naturali possa portare alla creazione di dolci raffinati, nel pieno rispetto dei principi della sostenibilità. “Sicuramente la sostenibilità è una cosa che ormai è entrata dentro le case delle persone, è entrata dentro le pasticcerie nel mio campo. Ovviamente oggi la sostenibilità parte dal prodotto e arriva fino al packaging e, secondo me, è importantissima. Essere sostenibile vuol dire fare un prodotto che poi ti permette di salvaguardare anche il futuro, quello che verrà, quindi la sostenibilità è importantissima per il nostro futuro”. Importante è anche l'esempio di personaggi della tv seguiti e ammirati dal grande pubblico. “In cucina si può lavorare con prodotti made in Italy - ha continuato Carrara - prodotti ovviamente che utilizzano metodi sostenibili, produzione biodinamica, utilizzando prodotti che seguono la stagionalità degli ingredienti, cosa che a volte, soprattutto nel nostro mondo della pasticceria, ce la siamo un po' scordata. Penso che questa sia la via del futuro. Grazie alla Carta del Mulino la raccolta della produzione della farina di grano tenero viene fatta in maniera sostenibile, come anche i fiori edibili e ovviamente il miele. Questi sono gli ingredienti principali che fanno parte del dolce che ho creato oggi, con ingredienti sostenibili, come i fiori che sono alla base di tutto quanto. Il miele di edera, anche questo ovviamente fatto con le api. Tutto dipende dal fiore, dall'ape, poi arriva il miele, miele di edera, la lavanda al suo interno e il mirtillo, con un pan di spagna morbido”. La giornata è stata anche l'occasione per parlare di ambiente. Nella sede dell'Accademia Barilla di Parma prima il Wwf poi Apicoltura Urbana hanno parlato dello stato dell'arte delle api, e del rischio concreto in caso non venga salvaguardata la biodiversità. La degustazione di miele guidata da Apicoltura Urbana ha permesso di scoprire sapori e profumi delle diverse varietà di miele, entrando nel dettaglio delle caratteristiche organolettiche relative alle fioriture e alle tecniche di produzione. Un’importante occasione per sviluppare maggiore consapevolezza sull'importanza della salvaguardia delle api e degli ecosistemi.