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(Adnkronos) - Nessun '6' nè '5+1' al concorso del Superenalotto di oggi, giovedì 16 ottobre 2025. Alla prossima estrazione il jackpot a disposizione del '6' sarà quindi di 65,5 milioni di euro. Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima: - con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro; - con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro; - con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro; - con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro. La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata. E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni. Questa la combinazione vincente del concorso del Superenalotto di oggi: 7-44-45-58-76-80. Numero Jolly: 77. Superstar: 13
(Adnkronos) - Somma1867, storica azienda italiana fondata nel 1867 e punto di riferimento nel settore dei tessili di alta qualità per la casa, annuncia l’apertura di un nuovo negozio in Cina ad Hangzhou. L’inaugurazione del terzo punto vendita rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di crescita e internazionalizzazione del brand, che da oltre 150 anni porta nel mondo l’eccellenza del Made in Italy. Con questo nuovo store all’interno del Hangzhou Tower Mall, Somma1867 rafforza la propria presenza sul mercato asiatico, rispondendo a una crescente domanda di prodotti che uniscono tradizione, artigianalità e design contemporaneo. Il punto vendita è stato concepito come un luogo in cui i clienti cinesi possano vivere pienamente l’esperienza del marchio, immergendosi in un ambiente che riflette i valori distintivi dell’azienda: qualità, eleganza e cura dei dettagli. “Questa apertura è per noi motivo di grande orgoglio”, dichiara Massimo Moltrasio, direttore dell’ufficio stile e prodotto del Gruppo Gabel e socio insieme ai fratelli Francesca e Michele. “Il mercato cinese - spiega -riconosce e apprezza il valore della teleria e delle lane pregiate, Made in Italy, nati dalla nostra filiera tessile. Con questo nuovo spazio vogliamo offrire ai clienti un’esperienza diretta dei nostri prodotti, del nostro concetto di eleganza italiana e la filosofia della nostra azienda. Oggi copriamo il mercato cinese con una distribuzione composta da tre boutique Somma1867, aperte nei più prestigiosi shopping center del mercato locale. L’operazione di espansione commerciale è, inoltre, supportata da una strategia di distribuzione capillare in selezionati store multibrand del paese con la formula shop in shop, che ci permette di mantenere alto il percepito del brand e il suo heritage”. Il negozio propone una selezione delle collezioni più rappresentative di Somma1867, dalle telerie in raffinati rasi e lavorazioni jacquard alle pregiate lane delle nostre coperte e plaid per la zona notte e living. Le proposte in vendita raccontano la storia di Somma1867, caratterizzata da tradizione della manifattura italiana, la dedizione dedicata alla sostenibilità della filiera produttiva di proprietà e l’attenzione alla ricerca di filati pregiati e design unici. L’apertura in Cina conferma la volontà di Somma1867 di continuare a investire sui mercati internazionali, consolidando un percorso che vede il brand protagonista di una crescita costante e riconosciuto ambasciatore del lusso tessile italiano nel mondo.
(Adnkronos) - "Sono fiducioso che ci sia una reale e consistente inversione di tendenza o quantomeno un incremento di attenzione da parte dei nostri governanti sul tema dei rischi naturali, ambientali ed antropici ed in particolare sul cosiddetto dissesto idrogeologico". Così Domenico Calcaterra, responsabile scientifico Fondazione Return (collegamento), intervenendo all’appuntamento Adnkronos Q&A, 'Sostenibilità al bivio', questa mattina al Palazzo dell’Informazione a Roma. "La nostra fondazione è un ecosistema che da tre anni si occupa in maniera continuativa, nell'ambito delle misure finanziate dal Pnrr, di rischi - spiega - Partiamo dalla trattazione delle singole tipologie di pericolosità, gli esempi sono quelli classici per il nostro paese che purtroppo risente degli effetti della quasi totalità delle pericolosità naturali ed antropiche, pensiamo a frane, alluvioni, terremoti, eruzioni, il degrado ambientale nelle sue varie forme, ad esempio l'inquinamento, per creare dei modelli, tenendo ben presente quanto sta accadendo sotto i nostri occhi e quello che potrebbe nei prossimi anni e nei prossimi decenni accadere in termini di cambiamento climatico". "Il nostro obiettivo è quello di fornire al Paese degli strumenti che, aggiornati allo stato dell'arte, possano servire a migliorare la gestione dei rischi intervenendo con delle soluzioni più adeguate, più efficaci", conclude.