INFORMAZIONIAccademia Nazionale dei Lincei Istituzioni e Pubblica Amministrazione Centrale Ruolo: Direttore Generale Area: Top Management Ada Baccari |
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(Adnkronos) - La Lombardia si prepara a rivoluzionare l’esperienza del trasporto pubblico locale grazie alla nuova bigliettazione digitale integrata, che consentirà ai cittadini di viaggiare su qualsiasi mezzo, autobus, treni, tram, metropolitane, battelli, con un unico sistema digitale di accesso e pagamento. Il progetto, presentato oggi a Palazzo Lombardia nel corso del convegno 'il futuro digitale della mobilità' dall'assessore regionale ai Trasporti Franco Lucente, prevede l’avvio della sperimentazione nella seconda metà del 2026, con l’obiettivo di andare a regime entro il 2028, uniformando l’intero sistema su scala regionale. Alla regia tecnica del progetto c’è Aria S.p.A., la società della Regione. “L’obiettivo – ha detto Franco Lucente – è semplice quanto ambizioso: permettere a ogni cittadino di salire su qualsiasi mezzo del trasporto pubblico lombardo usando una sola app, convalidare all’ingresso e all’uscita e pagare solo la tratta percorsa. Un sistema intelligente, moderno e finalmente uniforme, atteso da anni. Sono certo che questa innovazione sarà accolta con entusiasmo dagli utenti e dagli operatori del trasporto”. Il nuovo sistema di bigliettazione utilizzerà la logica del 'best fare', cioè calcolerà automaticamente la tariffa più conveniente in base al viaggio effettuato. Durante la fase di test, che coinvolgerà l’intero bacino Milano-Monza (Ivol, Ivop, Stibm), coesisterà ancora la bigliettazione cartacea, ma dal 2028 il sistema sarà completamente digitale. “Stiamo lavorando per realizzare un’esperienza d’uso semplice, integrata e multimodale – spiega Ilario Cosma, responsabile del progetto per Aria S.p.A. –. Il cittadino potrà spostarsi su qualsiasi mezzo con un unico titolo di viaggio digitale, che potrà anche essere materializzato su carta per rispondere alle esigenze di tutte le categorie di utenti. È un progetto senza precedenti in Italia e tra i più avanzati in Europa”. Il progetto rappresenta un importante passo avanti verso l’interoperabilità del trasporto pubblico in Lombardia, ponendo le basi per una mobilità sempre più intelligente, accessibile e sostenibile.
(Adnkronos) - Sono dieci, ricorda Assolavoro, i principali vantaggi della somministrazione di lavoro per le imprese. 1) Determina la riduzione dei costi di reperimento e gestione della forza lavoro. 2) Facilita l’individuazione di figure professionali difficili da reperire sul mercato, attraverso la selezione da un ampio database (sono stimati in circa 5 milioni i cv complessivamente presenti nelle banche dati delle agenzie per il lavoro). 3) Garantisce flessibilità nella gestione della forza lavoro per soddisfare esigenze aziendali di breve, medio e lungo periodo. 4) Tutela l’impresa sul piano legale attraverso l’unica forma regolare di fornitura professionale di manodopera. 5) Consente alle aziende di reperire risorse selezionate e formate e di coordinarle e dirigerle al pari dei propri dipendenti diretti, senza i relativi oneri di gestione contributiva, previdenziale, assicurativa e assistenziale. 6) Dà accesso a tutti i benefici economici e contributivi, così come previsto per le assunzioni dirette. 7) Permette di avere una maggiore disponibilità di personale attivo senza computarlo nell'organico dell'azienda. 8) Non è soggetta ai limiti legali previsti per il contratto a termine se si assume con contratto di somministrazione a tempo determinato, in particolare i limiti numerici previsti dal ccnl degli utilizzatori sono esclusi per legge in caso di assunzione di lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati e di percettori di ammortizzatori sociali. 9) Consente di conteggiare i lavoratori in somministrazione disabili nella quota di riserva prevista nell’azienda in cui lavorano, in caso di missioni di durata non inferiore a dodici mesi. 10) Permette sia di 'esternalizzare' alcune fasi della produzione, sia di internalizzare figure caratterizzate da una elevata professionalità attraverso l’assunzione diretta in qualsiasi momento (le agenzie per il lavoro non possono opporsi alla volontà dell’azienda di assumere direttamente i lavoratori in somministrazione).
(Adnkronos) - “Le utilities operano su un ampio spettro di attività energetiche: dalla gestione delle reti tradizionali agli investimenti su rinnovabili, idrogeno e cattura della CO2”. Così Filippo Brandolini, presidente di Utilitalia, durante l'Assemblea generale, organizzata a Roma in occasione del decennale della Federazione, per riflettere sull'evoluzione dei servizi pubblici negli ultimi dieci anni e sulle principali sfide future. “Quando si parla di energia – ha sottolineato – è fondamentale pensare non solo alla produzione rinnovabile o all’elettrificazione dei consumi, ma anche all’adeguamento delle reti di distribuzione elettrica e gas, che rappresentano la spina dorsale della transizione. Le nostre utilities hanno previsto 19 miliardi di investimenti per i prossimi 5 anni, di cui oltre 7 miliardi destinati alle reti elettriche, di teleriscaldamento e di distribuzione del gas”. Brandolini ha poi ricordato come anche le infrastrutture gas abbiano un ruolo strategico nella decarbonizzazione: “Le reti di distribuzione del gas sono fondamentali per quelle utenze che non potranno elettrificare i consumi nel breve termine. Mantenere e innovare queste reti significa mettere in campo investimenti rilevanti”.