(Adnkronos) - L'Istituto per la storia del Risorgimento italiano (Isri) ha bandito la prima edizione del 'Premio Nazionale Risorgimento' che si svolgerà a Roma a novembre: un'iniziativa per promuovere la conoscenza del Risorgimento italiano e dei fondamentali valori politico-culturali e civili che lo hanno caratterizzato. "Attraverso il Premio Nazionale Risorgimento - spiega Alessandro Campi, direttore dell’Isri - intendiamo non solo celebrare il patrimonio storico del Risorgimento, ma anche valorizzare l'eredità culturale e morale lasciata dai protagonisti di questo periodo cruciale. I valori di unità, libertà e impegno civile promossi durante il Risorgimento continuano infatti a ispirare generazioni di italiani e a plasmare l'identità nazionale. Il riconoscimento di personalità e opere che si sono distinte per il loro contributo alla ricerca storica e alla divulgazione su temi, fatti e figure di questo periodo storico fondamentale è - prosegue Campi - un modo per onorare e preservare il ricco retaggio del Risorgimento italiano”. Il Premio verrà assegnato annualmente in tre diverse sezioni: Premio alla carriera: dedicato a una personalità italiana o straniera che abbia dato un significativo contributo scientifico allo studio del "lungo Risorgimento"; Premio per la divulgazione storica: destinato a una personalità italiana o straniera che abbia contribuito in modo significativo alla divulgazione storica del "lungo Risorgimento"; Premio libro dell'anno: assegnato a un'opera storica pubblicata in Italia o all'estero che abbia offerto un contributo innovativo agli studi sul "lungo Risorgimento". L'organizzazione e la gestione del premio saranno curate dall'Isri, con il coinvolgimento di sponsor e sostenitori privati e/o pubblici. Le candidature saranno valutate da due Giurie: scientifica e giornalistica, composte da esperti nel campo della ricerca accademica e della comunicazione. La Giuria Scientifica incaricata della valutazione delle candidature per l’assegnazione del “Premio Nazionale del Risorgimento” alla Carriera (Sezione 1) e del “Premio Nazionale del Risorgimento” libro dell’anno (Sezione 3), è composta da: Laura Fournier-Finocchiaro, Professoressa presso Université Grenoble Alpes; Margorzata Kiwior-Filo, Professoressa presso Uniwersytet Jagielloński Krakow; Francesco Perfetti, Presidente della Giunta storica nazionale; Francesco Tuccari, Presidente Associazione italiana storici del pensiero politico. La Giuria Giornalistica incaricata della valutazione delle candidature per l’assegnazione del 'Premio Nazionale del Risorgimento' per la divulgazione storica (Sezione 2), è composta da: Guido Boffo, direttore de 'Il Messaggero'; Salvatore Carruba, già direttore del 'Sole 24 ore', direttore del Comitato territoriale di Milano dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano; Agnese Pini, direttrice del Gruppo QN - Resto del Carlino/La Nazione; Alessandra Sardoni, saggista, giornalista e conduttrice televisiva de La7. Per ulteriori dettagli sulla procedura di candidatura e sull'assegnazione del Premio, è possibile consultare il sito dell'Isri sotto la sezione 'Bandi e concorsi'. Gli esiti della selezione verranno resi noti durante la cerimonia di premiazione, che si terrà a Roma il 29 novembre. Il "Premio Nazionale Risorgimento" prevede un riconoscimento in denaro per i vincitori di ciascuna sezione. L'Isri dedicherà un'area speciale sul suo sito web istituzionale - www.risorgimento.it - per presentare i premiati di ogni edizione e le motivazioni che hanno portato all'assegnazione del Premio. Maggiori informazioni sul Premio sono disponibili sul sito istituzionale dell’Isri alla pagina: https://www.risorgimento.it/2024/07/16/premio-nazionale-del-risorgimento/
(Adnkronos) - "Il nostro progetto sperimenta una nuova tecnologia di realtà aumentata basata su un sistema di proiezione per rendere più collaborativo e soprattutto efficace le attività di design e di progettazione, principalmente focalizzate nel settore della moda dell'arredamento di interni, design di prodotti industriali e di packaging". Così Enrico Morosi della startup Why Only White (WoW) racconta ad Adnkronos/Labitalia gli obiettivi del progetto innovativo presentato a Digithon, la maratona digitale tenutasi a Bisceglie in Puglia. In particolare "la tecnologia -spiega- ha la capacità di generare contenuti digitali proiettati direttamente sopra un oggetto fisico quindi andiamo a creare quello che è il vero prototipo phygital, cioè fisico più digitale. Noi sfruttiamo la capacità di un sistema di tracciamento, che tra l'altro abbiamo brevettato, per riconoscere dove è posizionato un oggetto di qualunque forma e direzione nello spazio, e grazie al nostro software generiamo quelli che sono i contenuti digitali rappresentati sopra facendo sì che l'oggetto da bianco, neutro, che deve essere il colore di partenza possa essere declinato in infinite varianti estetiche e funzionali". Secondo Morosi "l'obiettivo è quello di andare a ridurre la necessità, durante le fasi di progettazione e di creazione di questi prototipi fisici, che sono funzionali proprio alla valutazione estetica, alla valutazione ergonomica oppure anche alla valutazione funzionale del prodotto stesso. Quindi abbattere i costi, abbattere i tempi di progettazione ridurre l'impatto ambientale del prodotto perché i prototipi poi vengono buttati via e soprattutto aumentare la capacità creativa del prodotto", conclude. "Noi siamo una startup con una sede legale in provincia di Varese, siamo però uno spin-off del Politecnico di Milano. Da Digithon ci aspettiamo più pubblicità e anche la possibilità di venire in contatto sia con potenziali partner industriali quindi persone veramente interessate a puntare sulla nostra tecnologia, o persone interessate magari ad integrare le loro capacità e funzionalità nella tecnologia stessa", conclude.
(Adnkronos) - Il Gruppo Bper ha ottenuto la certificazione Idem Gender Equality 2024, un importante riconoscimento rivolto alle imprese più attente alla parità di genere e che hanno attivato politiche aziendali in quest’ambito. Questa certificazione, ottenuta grazie alla partecipazione attiva di Bper Banca, Banco di Sardegna, Bibanca e Banca Cesare Ponti, rappresenta una tappa significativa nel percorso verso l’ottenimento della Certificazione di Genere Uni Pdr 125:2022, uno degli obiettivi del piano di azione aziendale a supporto della parità di genere. "Siamo estremamente orgogliosi - commenta Andrea Merenda, Chief Human Resource Officer di Bper Banca di aver ottenuto la certificazione Idem, un traguardo che testimonia il nostro impegno costante nel promuovere la parità di genere e nel favorire un ambiente di lavoro sempre più inclusivo, equo e rispettoso per tutti i nostri dipendenti. Il Gruppo Bper ha dimostrato una costante attenzione alla crescita delle quote delle donne in posizioni di responsabilità, anche attraverso programmi di empowerment e sviluppo della leadership al femminile, percorsi di formazione manageriale e di coaching. Sono tutti presupposti fondamentali per il miglioramento continuo e per il successo a lungo termine del Gruppo". Idem è la start-up universitaria nata dalla collaborazione tra docenti, ricercatrici e ricercatori della Fondazione Marco Biagi, ente di ricerca dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia specializzato nell’analisi delle relazioni di lavoro, e Job Pricing, società di consulenza nell’ambito delle politiche retributive. Lo strumento di misurazione e certificazione della parità di genere nei luoghi di lavoro (Idem index) è basato su un rigoroso metodo scientifico data-driven, che prende in considerazione quattro dimensioni aziendali fondamentali: carriera, retribuzione, organizzazione e cultura. "Siamo orgogliosi di conferire la Certificazione Idem al Gruppo Bper, un riconoscimento che premia l’impegno concreto del Gruppo nel promuovere la parità di genere. Attraverso l'Idem Index, Bper ha dimostrato attenzione ed eccellenza nelle aree chiave legate al raggiungimento della parità di genere. Questa certificazione identifica Bper come un modello per il settore bancario e un esempio di come l'inclusione possa guidare il successo aziendale", sottolinea Nicole Boccardini, Operations Manager di Idem. Il Gruppo Bper continua a dimostrare il suo impegno verso la parità di genere in qualità di socio ordinario di Valore D, associazione di grandi imprese che sostiene la leadership femminile in azienda, e attraverso iniziative come “A Pari Merito”, il programma interno per valorizzare l’unicità e combattere i pregiudizi, oltre a strumenti di welfare aziendale volti ad assicurare un buon equilibrio tra vita privata e professionale, come smartworking, forme di flessibilità nella gestione dell’orario di lavoro, un nuovo piano welfare arricchito di servizi per il benessere fisico e mentale, e percorsi tesi alla valorizzazione e allo sviluppo delle competenze professionali e personali. Tra questi, “Women on line academy - women in charge”, percorso di empowerment al femminile e “Start me up”, format del percorso di talent management dedicato alle donne e il percorso manageriale Exempla. Anche per questo, Bper nel 2024 si è confermata per il quinto anno consecutivo tra i “Top Employers Italia”. Inoltre, il Gruppo è attivo in numerose iniziative sul territorio per promuovere la diversità e l’inclusione, incluso il sostegno all’associazione D.i.Re. - Donne in rete contro la violenza, che combatte la violenza economica e mira a rendere le donne autonome.