(Adnkronos) - "Un nuovo studio", rimbalzato su diversi media internazionali, "ha rivelato che le attrezzature da palestra contengono una quantità sorprendente di batteri, ben oltre quella presente su molte superfici comuni. Sulle macchine come tapis roulant, cyclette e pesi liberi sono stati rilevati oltre 1 milione di germi ogni 6 cm quadrati". A segnalare la ricerca sulla sua pagina Facebook è l'infettivologo Matteo Bassetti, che cita alcuni dati emersi: "I tapis roulant ospitano 74 volte più batteri rispetto a un rubinetto pubblico", elenca il direttore Malattie infettive dell'ospedale policlinico San Martino di Genova. Ma, soprattutto, "i pesi liberi (manubri) hanno addirittura 362 volte più batteri di una tavoletta del Wc pubblico". Tra i batteri rilevati ci sono "cocchi gram-positivi come Staphylococcus e Streptococcus, noti per causare infezioni cutanee, oltre a batteri resistenti agli antibiotici", elenca lo specialista. Per l'esperto basterebbe mettere in pratica 3 regole d'oro: "Disinfetta sempre l'attrezzatura prima e dopo l'uso; evita di toccarti il viso durante l'allenamento; lava accuratamente le mani con sapone antibatterico prima e dopo ogni sessione". "Purtroppo - conclude Bassetti - la maggioranza di chi frequenta le palestre, ignora queste importanti misure di prevenzione".
(Adnkronos) - "Il benessere è un pilastro centrale della nostra strategia di business, con un forte focus sulle persone. Vogliamo creare un luogo di lavoro positivo e inclusivo, un vero e proprio 'happy place', dove ogni collaboratore si senta valorizzato per la sua unicità. In Chiesi, ognuno può costruire relazioni significative, esprimere il proprio potenziale e trovare un equilibrio che abbracci tutti gli aspetti della vita. Le nostre politiche flessibili e personalizzate riflettono i valori di Chiesi come Società Benefit e B Corp, che punta a creare valore condiviso per il business e per la società. Questo approccio non solo assicura il successo sostenibile del nostro Gruppo, ma ci rende anche un datore di lavoro ambito, capace di attrarre i migliori professionisti e talenti del settore biofarmaceutico, un settore sempre più globale, competitivo e dinamico. Il riconoscimento che riceviamo oggi, insieme alla certificazione 'Great Place To Work' su scala globale (ottenuta per 27 Paesi), è una conferma che siamo sulla strada giusta. Siamo fieri di continuare a costruire un futuro in cui le persone e il benessere collettivo sono al centro di tutto ciò che facciamo". Così Giacomo Mazzariello, Executive Vice President e Chief Human Resources Officer del Gruppo Chiesi, commentando l'assegnazione del premio Global Welfare, consegnato, nell'ambito del 'Global Welfare Summit' tenutosi a Villa Miani a Roma, dall'Osservatorio Italian Welfare, in collaborazione con la Fondazione Interuniversitaria Marchetti, alle aziende che si sono contraddistinte per global welfare score, sostenibilità sociale, inclusività ed educazione al welfare.
(Adnkronos) - Saint-Gobain Italia ha inaugurato oggi l’impianto fotovoltaico installato nello stabilimento di Vidalengo di Caravaggio (BG), che, con una superficie di ben 70.000 m2 , si estende anche al Comune di Treviglio. Grazie agli oltre 7,1 GWh di energia verde generata annualmente, l’impianto sposta a favore delle rinnovabili il mix energetico che alimenta il sito e riduce di 2.000 tonnellate di CO2 equivalenti le emissioni di gas serra nell’ambiente. Saint-Gobain Italia - si sottolinea in una nota - "si conferma all’avanguardia dell’innovazione sostenibile applicata all’edilizia moderna con il grande impianto fotovoltaico da 4,65 MW realizzato nello stabilimento di Vidalengo di Caravaggio, realtà produttiva di primaria importanza per l’economia della Provincia di Bergamo". Lo stabilimento, infatti, impiega circa 90 dipendenti e genera un indotto locale per oltre 50 imprese tra aziende di trasporto, manutenzione e servizi generali. Grazie al sito di Vidalengo, Saint-Gobain Italia propone sul mercato i prodotti a marchio Isover per l’isolamento termo-acustico destinati ai settori dell’edilizia, dell’industria e della marina, attraverso un approccio di sviluppo sempre più sostenibile per offrire soluzioni e sistemi volti al risparmio energetico e a un reale abbattimento delle emissioni. In linea con l’obiettivo del Gruppo di raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2050, tutti i processi industriali dell’impianto sono studiati per massimizzare l’efficienza energetica riducendo il più possibile l'impatto sull'ambiente. Per Saint-Gobain Italia, "l’entrata in funzione dell’impianto fotovoltaico rappresenta una svolta dall’immediato impatto positivo sulla sostenibilità dello stabilimento bergamasco. L’impianto, realizzato da Metlen Energy & Metals, azienda con lunga esperienza in progetti simili, a regime genererà infatti oltre 7,1 GWh annui, garantendo così che una quota rilevante del fabbisogno energetico del sito sia soddisfatta da fonte rinnovabile. Nel contempo, l’energia prodotta contribuirà a una consistente riduzione nelle emissioni di gas climalteranti, stimata in 2.000 tonnellate di CO2 equivalenti all’anno. L’impegno di Saint-Gobain Italia a rendere sempre più efficiente e sostenibile la produzione del sito di Vidalengo di Caravaggio non si esaurisce con l’installazione dell’impianto fotovoltaico. Entro la metà del 2025, infatti, lo stabilimento sarà il primo al mondo dedicato alla produzione di prodotti per l’isolamento termo-acustico a dotarsi di una stufa innovativa che massimizzi l’elettrificazione, consentendo una riduzione dei gas serra durante il processo di lavorazione. Questa tecnologia andrà a sostituire i tradizionali bruciatori a gas con apparecchiature di riscaldamento elettrico. Il passaggio a una gestione elettrica consentirà sia di aumentare l’efficienza energetica del processo, sia di ridurre di un ulteriore 11% le emissioni di gas serra. L’inaugurazione dell’impianto fotovoltaico è stata celebrata sabato mattina con una conferenza stampa – alla presenza del Sindaco di Caravaggio Claudio Bolandrini, e dei partner con cui l’impianto fotovoltaico è stato realizzato, l’Asset Manager di Metlen Energy & Metals, Gabriele Silva, e il CEO di Ren Electron Luca Miotti –, seguita da una visita all’impianto produttivo e dalla cerimonia ufficiale del taglio del nastro. Dalle 12 alle 18, i festeggiamenti sono stati estesi ai dipendenti, alle loro famiglie e all’intera comunità locale, a cui sono state aperte le porte dello stabilimento per coinvolgerli in tour guidati della linea produttiva, dimostrazioni di prodotto e diversi momenti di intrattenimento pensati per grandi e piccini. “Lo stabilimento di Vidalengo è una realtà industriale importante per l'economia e l'occupazione locale, oltreché un modello di circolarità, con la produzione di materiali isolanti in lana minerale ottenuti con oltre il 95% di materie prime naturali come sabbia, acqua e fino all’80% di vetro riciclato, ed è riciclabile al 100%” – ha dichiarato Gaetano Terrasini, Amministratore Delegato di SaintGobain Italia. “Con gli investimenti per l’impianto fotovoltaico, l’installazione della stufa ibrida e altri progetti mirati alla riduzione della CO2, del consumo di materie prime e di acqua, intendiamo garantire allo stabilimento un futuro di crescita e di eccellenza dal punto di vista tecnologico, di efficienza energetica e di sostenibilità ambientale.”