(Adnkronos) - Con il recupero dei redditi anche i consumi tornano, in termini reali, ai livelli pre-pandemia (+0,3% nel 2023 rispetto al 2019), ma più che in passato sono ostaggio delle spese obbligate che limitano di molto gli spazi discrezionali delle famiglie. Non sorprende allora che la parola chiave con cui gli italiani si approcciano ai consumi sia il risparmio, di gran lunga il primo criterio di scelta negli acquisti (lo dice il 75% del campione) sia che si tratti di riempire l’armadio sia di scegliere un’auto (peraltro sempre più frequentemente usata, tanto che sono 15 milioni gli italiani che hanno rinunciato all’acquisto dell’auto nuova nel 2024), mentre rimane un miraggio la casa di proprietà (-2,1% le compravendite nel corso di quest’anno). E' quanto emerge dal Rapporto Coop 2024 che è stato presentato oggi. Anche i prodotti tecnologici a partire dallo smartphone, fino all’altro ieri oggetto dei desideri, si legge nel rapporto, hanno perso buona parte della loro attrattività e le vendite a volume nell’ultimo anno scendono di oltre il 6% e proprio lo smartphone con i suoi accessori (-7,4% e quanto a numero di pezzi quasi un milione in meno anno su anno) insieme alle tv e ai pc registrano cali significativi (mentre crescono prodotti tech per la cucina e il beauty). Sostanzialmente una vita a basso impatto dove l’essenziale diventa centrale, il superfluo viene drasticamente ridotto. Tra i comportamenti emergenti in fatto di abitudini di consumo non stupisce trovare il tema del riparare oggetti piuttosto che sostituirli (il 26% con maggiore frequenza in prospettiva) e il ricorso ai prodotti di seconda mano (nelle prossime intenzioni di acquisto dichiarate dal 24%). Ed è così che si fa largo un ripensamento significativo della propria identità. Per l’85% del campione piuttosto che la capacità economica e lo status sociale è proprio la dimensione personale e privata a caratterizzare la percezione di sé stessi, a partire dalla famiglia, dalla propria situazione affettiva e anche dal dispiegarsi delle proprie doti etiche e morali. Anzi, l’acquisto e il possesso di beni smettono di essere aspirazionali e sembrano perdere per buona parte degli italiani quegli attributi di gratificazione personale e di riconoscibilità sociale che pure hanno caratterizzato una lunga fase della nostra società degli ultimi decenni. Una indifferenza per gli acquisti (coloro che aumenteranno gli acquisti solo per il mero piacere di comprare sono meno di chi invece aumenterà questo approccio di consumo, -3 punti percentuali) e uno strisciante de-consumismo che relega i forzati del lusso in una trincea sempre più minoritaria e oramai appannaggio solo dei super ricchi. In tanta frugalità, sopravvive invece, e anzi si rafforza, si legge nel rapporto, la propensione al benessere personale e a un vero e proprio culto del corpo. Ne deriva da un lato una sana attenzione alla propria salute che tra l’altro spinge gli italiani nelle braccia della sanità privata; il 23% della spesa sanitaria nel nostro Paese (40,6 miliardi di euro) è finanziata direttamente dai cittadini. E qui spunta anche una propensione positiva verso un’applicazione dell’AI per quanto riguarda il progresso tecnologico, le scoperte scientifiche e anche le applicazioni in campo medico a tutela proprio della salute. Più sorprendente a fianco di questo utilizzo tutto sommato strumentale dell’AI, il fatto che un italiano su tre dichiari di poter in futuro persino sviluppare un legame affettivo con un umanoide digitale o un sistema operativo. O la disponibilità dichiarata dal 37% di farsi impiantare un microchip per eseguire piccole azioni quotidiane come pagare digitalmente o altro. Dal culto del proprio corpo deriva anche il mantra del “tutti a dieta”, siano esse diete ipocaloriche, salutistiche e dello sport praticato oramai a vario titolo da 4 italiani su 10 (quasi 17 milioni di persone). E dall’altro si profila l’ossessione per i trattamenti estetici e la cosmesi, dove la parsimonia prima evidenziata sembra attenuarsi e in certi casi scomparire; gli italiani spendono in media 350 euro all’anno per cure estetiche, la variazione di vendite di prodotti cosmetici (2024 su 2019) è a doppia cifra (+29%), fino a sfiorare comportamenti disfunzionali (8,6 milioni gli italiani che assumono o sono interessati a ricorrere a farmaci per il diabete per dimagrire).
(Adnkronos) - Imparare le lingue in modo efficiente grazie al supporto dell'intelligenza artificiale. E' quanto propone la piattaforma Talkkit, presentata nel corso di Digithon, la prima maratona digitale in corso a Bisceglie in Puglia. "La nostra startup -spiegano ad Adnkronos/Labitalia Marco Bettiga, ceo e co-founder di Talkkit, e Matteo Isoardi, coo- mette a disposizione il primo buddy virtuale per conversazioni in lingua straniera e il nostro obiettivo è quello di permettere a tutti di imparare una lingua che non è la propria in modo efficiente e senza doversi sentire in imbarazzo o bloccati". Ma come funziona concretamente l'idea? "Abbiamo sviluppato un avatar con l'intelligenza artificiale per dare supporto a tutti gli utenti in modo attivo e passivo in modo da essere più efficienti e più accessibili in questo settore. Da Digithon ci aspettiamo qualche contatto in più sia a livello di investor che di partner ma soprattutto una parte di networking con le startup perché confrontarsi con i ragazzi giovani come noi è sempre un grande aiuto", conclude.
(Adnkronos) - In collaborazione con la redazione di FiloBlu Con l’arrivo dell’autunno torna anche la voglia di dedicarsi a nuovi progetti creativi e quando si parla di decorazioni, il nastro in cotone è l’accessorio che non può mancare nella tua collezione. Morbido, resistente ed incredibilmente versatile, questo materiale è molto amato da professionisti e appassionati di fai da te per la sua capacità di adattarsi a una vasta gamma di utilizzi. Basta dare uno sguardo alla varietà di tipologie di nastro in cotone offerta dai vari brand (come Furlanis, che meglio di chiunque altro ha saputo valorizzarne la versione biologica) per capire quanto questo materiale sia diventato uno più apprezzati per realizzare ogni genere di creazione. Vediamo quindi quattro idee per dare un tocco speciale ai tuoi progetti con i nastri in cotone, dall’home decor al packaging creativo. Il nastro in cotone è l’alleato perfetto per dare un tocco di eleganza e unicità ai tuoi pacchetti. Grazie alla sua versatilità, puoi realizzare diverse decorazioni che spaziano dai semplici fiocchi alle più complesse composizioni floreali. Per un packaging classico e senza tempo, crea un fiocco doppio o triplo, magari combinando dimensioni e nuances diverse per renderlo ancora più dinamico. Se invece desideri qualcosa di elaborato, con questa tipologia di nastro puoi realizzare delle meravigliose roselline, ideali per rendere ancora più raffinato il pack di una bomboniera. E sebbene possa sembrare un cliché, il classico fiocco rosso resta una scelta intramontabile per confezionare regali natalizi romantici. Una decorazione iconica, e davvero semplicissima da realizzare se si utilizzano nastri in cotone di alta qualità. Quando organizzi una cena speciale sono i dettagli a fare la differenza, e i segnaposto sono senza dubbio uno tra gli elementi più importanti per dare personalità alla tua tavola. Utilizzando i nastri in cotone puoi realizzare diverse tipologie di segnaposto raffinate. Puoi ad esempio avvolgere il nastro intorno a un cartoncino con il nome dell'ospite e aggiungere un piccolo fiore secco o una foglia per un tocco stagionale. Se invece preferisci qualcosa di più sofisticato, puoi creare delle piccole decorazioni intrecciate da posizionare sopra ogni piatto, da completare sempre con un tocco personale, come un bottoncino con l'iniziale dell'ospite. La laurea è un traguardo importante, e la corona d'alloro è forse il simbolo e il ricordo più significativo di questa giornata. Per renderla ancora più speciale, puoi aggiungere dei nastri personalizzati in cotone con il nome del laureato o una breve dedica. Scegli colori che richiamino la facoltà, o tonalità classiche come il rosso o il verde per un dettaglio unico e rappresentativo. Se sei alla ricerca di un accessorio chic per i tuoi capelli, i nastri in cotone sono la scelta ideale. Perfetti per creare fiocchi di ogni dimensione, danno al tuo stile un raffinato tocco retrò. Puoi legare un piccolo fiocco intorno alla coda di cavallo per un look sofisticato, oppure creare un fiocco più grande da abbinare a un’acconciatura semi-raccolta. Se desideri personalizzare ulteriormente il tuo accessorio, puoi aggiungere dei piccoli brillantini lungo il nastro e trasformare un fiocco in un vero e proprio gioiello. Con un semplice nastro in cotone, le tue idee possono trasformarsi in creazioni straordinarie. Quale sarà il tuo prossimo progetto?