(Adnkronos) - Dopo l'attacco di ieri nei pressi di Ankara, la Turchia ha confermato che nelle scorse ore raid hanno colpito obiettivi legati al Pkk nel nord dell'Iraq e in Siria. "Sono stati colpiti e distrutti 32 obiettivi appartenenti ai terroristi", hanno reso noto dal ministero della Difesa. Secondo le Forze democratiche siriane (Fds, a guida curda e sostenute dagli Usa), almeno 12 civili sono rimasti uccisi e 25 feriti in "una nuova ondata di attacchi effettuati nelle scorse ore sul nord e sull'est della Siria". Tra le persone uccise, riferiscono, ci sono due minori. I raid arrivano dopo l'attacco di ieri nei pressi della capitale che ha fatto almeno cinque morti e 22 feriti all'ingresso della sede delle Turkish Aerospace Industries. L'attacco non è stato sinora rivendicato ma il governo lo ha attribuito al Partito curdo dei lavoratori.
(Adnkronos) - "Il benessere è un pilastro centrale della nostra strategia di business, con un forte focus sulle persone. Vogliamo creare un luogo di lavoro positivo e inclusivo, un vero e proprio 'happy place', dove ogni collaboratore si senta valorizzato per la sua unicità. In Chiesi, ognuno può costruire relazioni significative, esprimere il proprio potenziale e trovare un equilibrio che abbracci tutti gli aspetti della vita. Le nostre politiche flessibili e personalizzate riflettono i valori di Chiesi come Società Benefit e B Corp, che punta a creare valore condiviso per il business e per la società. Questo approccio non solo assicura il successo sostenibile del nostro Gruppo, ma ci rende anche un datore di lavoro ambito, capace di attrarre i migliori professionisti e talenti del settore biofarmaceutico, un settore sempre più globale, competitivo e dinamico. Il riconoscimento che riceviamo oggi, insieme alla certificazione 'Great Place To Work' su scala globale (ottenuta per 27 Paesi), è una conferma che siamo sulla strada giusta. Siamo fieri di continuare a costruire un futuro in cui le persone e il benessere collettivo sono al centro di tutto ciò che facciamo". Così Giacomo Mazzariello, Executive Vice President e Chief Human Resources Officer del Gruppo Chiesi, commentando l'assegnazione del premio Global Welfare, consegnato, nell'ambito del 'Global Welfare Summit' tenutosi a Villa Miani a Roma, dall'Osservatorio Italian Welfare, in collaborazione con la Fondazione Interuniversitaria Marchetti, alle aziende che si sono contraddistinte per global welfare score, sostenibilità sociale, inclusività ed educazione al welfare.
(Adnkronos) - "Abbiamo condotto un'indagine su un campione rappresentativo di cittadini italiani con l'obiettivo di cogliere quali sono le componenti che guidano la scelta degli alimentari, in particolare il ruolo del gusto. I dati sono molto chiari, il gusto è un driver centrale nelle scelte di acquisto degli italiani che si accompagna a due fattori: la ricerca del gusto al giusto prezzo, quindi non al prezzo più basso in assoluto, ma a un prezzo che sia giusto per consentire un prodotto di qualità. E, dall'altra parte, il tema della sostenibilità”. A dirlo, Riccardo Grassi, direttore di Ricerca SWG, l’istituto che ha condotto l’indagine per Carrefour Italia in occasione del rilancio del piano Act For Food, il programma nato nel 2018 con l’obiettivo di garantire una transizione alimentare accessibile a tutti. I prodotti che rispondono meglio alle esigenze degli italiani emersi dalla ricerca condotta da SWG sono: “I prodotti del territorio, quelli chilometro zero, quindi considerati più vicini, perché sono i più freschi e sono quelli che si ritiene possano garantire meglio tutti gli aspetti al centro della cucina italiana, considerata peraltro la cucina con maggior gusto tra tutte quelle disponibili”, fa sapere Grassi. A confermare le parole del direttore dell’istituto di ricerca i numeri: dall’indagine emerge infatti che la stagionalità è scelta dal 53% degli italiani, seguita dalla freschezza, 44%, dal km0, 15%, e dall’italianità, 14%. Solo il 13% degli intervistati considera più appaganti altre scelte alimentari rispetto a quelle della cucina italiana, come le proposte etniche, il fast food e il vegetariano o vegano.