(Adnkronos) - “Magistrato militante e corrotto spero che qualcuno ti spari molto presto, sarà un giorno di gioia e festa”. E “la toga rossa Albano fa politica e non fa trattenere i clandestini in Albania”. Decine di messaggi di minacce sono stati recapitati sulla mail della giudice Silvia Albano, uno dei sei magistrati della Sezione specializzata sui Diritti della Persona ed Immigrazione del Tribunale di Roma che si sono espressi nei giorni scorsi sui provvedimenti di trattenimento in Albania, e sulla mail e i social di Magistratura democratica, di cui il giudice è presidente dal novembre 2023. Oggi Albano ha presentato una denuncia in procura a Roma e, dopo l’apertura, il fascicolo verrà trasmesso per competenza ai magistrati di Perugia. Alcuni messaggi di minaccia sono stati rivolti anche ai pm del processo Open Arms. Magistratura democratica sottolinea che “la campagna di discredito che è stata scatenata contro i magistrati romani e in particolare contro Silvia Albano ha contribuito a costruire un clima di contrapposizione, di odio, trasceso infine in gravi minacce alla sua incolumità e alla sua vita”. "E’ una vicenda - prosegue - che si aggiunge alla necessità di scorta ai pubblici ministeri del processo Open Arms, attualmente in fase di discussione finale, e al rapporto della Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza (Ecri), organo di monitoraggio del Consiglio d’Europa, che ha denunciato i contenuti sfrenatamente ostili che in Italia colpiscono coloro che, a diverso titolo, trattano la materia dell’immigrazione". Con riferimento alle vicende interne al Csm, Magistratura democratica sottolinea che “di fronte al clima di questa fase, di vera e propria intimidazione di magistrati nell’esercizio delle loro funzioni, riteniamo di straordinaria gravità che i consiglieri di Magistratura indipendente si siano sottratti alla sottoscrizione della richiesta di apertura di una pratica a tutela nei confronti dei giudici del Tribunale di Roma”. Magistratura democratica conclude esprimendo vicinanza ai magistrati del Tribunale di Roma e “richiamando alle proprie responsabilità chi alimenta il discredito e l’odio nei confronti delle istituzioni e delle persone”. "Piena e forte solidarietà alla giudice Silvia Albano, minacciata per aver svolto con indipendenza e onore il proprio ruolo di magistrato. Le gravi intimidazioni di cui è stata oggetto sono senza dubbio frutto di un clima avvelenato anche da una destra che manipola e distorce il tema dei migranti usandolo come arma per la propria propaganda calpestando giurisdizione, norme europee e internazionali e diritti”. Così il capogruppo di AVS nella commissione Affari costituzionali della Camera Filiberto Zaratti.
(Adnkronos) - "I fondi sanitari integrativi riducono la spesa pubblica e quella personale. Favoriscono la prevenzione e le diagnosi precoci. I Fondi, nascono dalla contrattazione, sono una risorsa da valorizzare, vanno guardati con maggiore fiducia, ma serve una legge quadro di contesto. I Fondi vanno valorizzati e incentivati per il ruolo che svolgono, con misure di fiscalizzazione". Lo ha detto Annamaria Trovò, dirigente di nazionale Cisl bilateralità, intervenendo alla prima edizione del 'Global Welfare Summit', il più importante evento sul welfare globale in Italia, in corso a Villa Miani a Roma.
(Adnkronos) - “Oggi parliamo dell’atto due del nostro piano ‘Act for food', lanciato nel 2018. Il rilancio di ‘Act for food’ vede una differenza rispetto al passato: rimettiamo il gusto al centro di tutto, con un’attenzione particolare al prezzo. Una ricerca di SWG ha mostrato infatti che il gusto è il primo driver delle scelte delle famiglie italiane quando fanno la spesa, ma anche il prezzo rimane un elemento cruciale della scelta dei nostri clienti e dei consumatori italiani. Mettiamo gusto e prezzo al centro, è questa la ragione per la quale abbiamo sviluppato il nuovo logo, dove parliamo di ‘meglio per te’ sotto entrambi i punti di vista”. Così Christophe Rabatel, amministratore delegato di Carrefour Italia, a margine della presentazione del piano di rilancio di ‘Act For Food’, con l’obiettivo di promuovere l’accesso a un’alimentazione di qualità e rispettosa dell’ambiente, attraverso percorsi concreti. Durante l’evento è stata presentata anche una ricerca SWG che indaga il legame tra gusto, sostenibilità e accessibilità nelle scelte d’acquisto dei consumatori italiani, come ha sottolineato Rabatel: “Nella prima fase di ‘Act for food’ avevamo lavorato molto su una produzione di qualità, su come trasformare il nostro settore e come collaborare meglio con i nostri fornitori, anche locali, per dare un cibo di qualità sempre migliore ad un prezzo accessibile. Anche in questa seconda fase del progetto rimane fondamentale la sostenibilità dei prodotti. Siamo infatti un’azienda molto responsabile - spiega l’ad di Carrefour Italia - Siamo diventati il primo player della Gdo a livello nazionale a diventare società benefit a giugno 2023 e quest’anno abbiamo emesso la relazione di impatto per mostrare tutti gli impegni presi, le azioni concrete messe in campo e i risultati raggiunti”. “Il rilancio di ‘Act for food’ va ad aiutarci a spingere di più questa strategia vincente, nel cuore della quale troviamo la nostra gamma biologica ‘Carrefour Bio’, con prodotti di qualità per la nostra salute, quella delle nostre famiglie e la salute del pianeta. A livello Gruppo - conclude Rabatel - abbiamo l’ambizione di portare le vendite a 8 miliardi di euro di prodotti certificati entro fine 2026 e il pilastro principale sono i prodotti biologici”.