(Adnkronos) - Si chiamava Antonio Ciccorelli e aveva 59 anni il vigile del Fuoco morto a Foggia, dopo aver salvato due sorelle di San Severo, estraendole dalla loro auto semi-sommersa nel canale Radicosa. Tutto il corpo nazionale è in lutto e ha espresso il più profondo dolore nel dare la notizia della morte del collega. Tra un mese avrebbe compiuto 60 anni: era prossimo alla pensione. Caporeparto dei vigili del fuoco di Foggia, Antonio Ciccorelli era intervenuto quando l'automobile delle due donne era stata travolta dall'acqua sulla strada statale 89 e nel canale, con la piena, e non c'era alcuna possibilità che potessero uscire dal veicolo. Le sorelle sono state salvate appena in tempo dalla squadra di intervento dei vigili del fuoco ma poco dopo anche Ciccorelli è stato portato via dall'acqua su un mezzo di servizio ed è stato poi trovato morto. "Antonio Ciccorelli ci ha portato in salvo, per il sollievo delle nostre famiglie, ed è andato incontro al suo destino per portare aiuto ad altri", ha scritto sui social Rosanna Tafanelli. Nei suoi messaggi la donna ha ringraziato il comando dei vigili del fuoco: ''Il nostro ringraziamento per averci soccorso tempestivamente e rassicurato in quell'inferno di acqua e fango si unisce al profondo cordoglio per la morte del caro Antonio Ciccorelli, il nostro angelo. Ci duole pensare che dopo aver abbracciato noi e averci portato in salvo per il sollievo delle nostre famiglie, abbia perso lui stesso la sua preziosa vita. Resterà sempre nel nostro ricordo e nella nostra preghiera'' Ciccorelli è stato omaggiato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha inviato un messaggio al capo del dipartimento dei Vigili del Fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile, Renato Franceschelli. "Con profonda tristezza - si legge - ho appreso la notizia di quanto accaduto in provincia di Foggia dove, durante operazioni di soccorso per il grave maltempo, ha perso la vita il capo reparto dei Vigili del Fuoco Antonio Ciccorelli, che si trovava con un collega a bordo dell’autovettura di servizio travolta dalla piena di un torrente. In questa dolorosa circostanza desidero esprimere a lei e al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco la mia solidale vicinanza". "La prego di far pervenire ai familiari -prosegue il Capo dello Stato - le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio. Al Vigile del Fuoco rimasto ferito esprimo auguri di pronta guarigione". Un pensiero è arrivato anche dalla premier Giorgia Meloni: "Antonio Ciccorelli, vigile del fuoco, ha sacrificato la sua vita per salvare degli automobilisti intrappolati nell'acqua. Stava per andare in pensione, ma ancora una volta ha scelto di mettere il dovere e la sicurezza degli altri prima della propria vita. Il suo sacrificio e il suo coraggio ci ricordano quanto sia fondamentale il lavoro di chi ogni giorno mette a repentaglio la propria vita per salvare quella altrui. Un pensiero commosso va alla sua famiglia e a tutto il Corpo dei Vigili del Fuoco". I funerali solenni del caporeparto dei vigili del fuoco si svolgeranno domani, giovedì 19 settembre, alle 16:30 nella Basilica Santa Maria Vergine a Foggia.
(Adnkronos) - La WellWeek ha ufficialmente avuto inizio. Dopo la serata di apertura Milano Smart Life – lunedì sera presso Bosch Tec – oggi, 17 settembre, si è svolto il primo dei tre grandi appuntamenti del 'Festival itinerante della sostenibilità e del benessere': il Learning Forum. Una giornata dedicata ai nuovi scenari della formazione e alle ricadute di quest’ultima sul benessere della persona in azienda, sul training quale strumento per favore il senso di appartenenza, ma anche sui nuovi scenari dell’upskilling e del reskilling, sul digital learning e sul ruolo del benessere quale pilastro del business. L’evento si è svolto a Milano presso l’Auditorium Testori in Piazza Città di Lombardia. Sotto la conduzione di Federico Luperi (Volocom) è andato anzitutto in scena il talk show di apertura, “Verso lo smart learning: integrare la formazione nelle strategie di wellbeing”, con l’intervento di Alessandro Rimassa (Radical HR), Selene Santacaterina (Amadori), Antonio Traversi (Prysmian) e Roberto Zecchino (Bosch). Il Keynote Speech della giornata è stato invece tenuto da Alberto Ronco (Trainect): 'Il futuro del corporate wellbeing è oggi: benessere, misurazione e business'. Tantissime le aziende che hanno portato una testimonianza, raccontato una sfida, magari partecipando a un tavolo di lavoro a porte chiuse (ben 13 le sessioni riservate tenute presso Talent Garden Isola), per un evento che ha totalizzato oltre 1.000 iscrizioni: HR manager, formatori, direttori e direttrici risorse umane di realtà piccole, medie e grandi, che hanno trovato un’occasione di confronto e apprendimento in un evento cresciuto moltissimo nell’arco di sole tre edizioni. L’evento ha visto la collaborazione di numerosi e prestigiosi partner: i Main Media Partner Adnkronos, Corriere della Sera e Radio Dimensione Suono; i Partner Accademici Università Iulm e Università degli Studi di Milano-Bicocca; il Social Media Partner KuriU; i Content Partner Cornerstone OnDemand, Newton Group, Piazza Copernico, Preply, Radical HR, Teleskill, Trainect, U2Coach e Wolters Kluwer; e i Forum Partner: Capsula, Gility, Iama Consulting, Logotel, Skill-box, Skilla Amicucci Formazione, Skillsincloud, Skillvue e Talent Garden. La WellWeek prosegue domani a Roma con il Mobility Forum presso Palazzo dell’Informazione sede del gruppo Adnkronos.
(Adnkronos) - In occasione della Settimana Europea della Mobilità, la campagna di sensibilizzazione della Commissione europea sulla mobilità urbana sostenibile, Telepass annuncia l’adesione a UN Global Compact, il patto globale tra le Nazioni Unite e le aziende volto a incoraggiare le imprese di tutto il mondo a creare un quadro economico, sociale e ambientale per un’economia mondiale sostenibile. Con questa scelta, di natura volontaria e in linea con l’adesione già in essere per la Capogruppo Mundys, Telepass - si sottolinea in una nota - "si impegna a condividere e applicare i dieci princìpi universali dell’UN Global Compact relativi alla tutela dell’ambiente, promuovendo lo sviluppo sostenibile delle comunità in cui opera. Un impegno che a livello di business che si concretizza nello sviluppare e includere nel proprio ecosistema soluzioni di mobilità costruite intorno alla persona, volte a garantire affidabilità ed efficienza nel rispetto dell’ambiente e della società". Per rispondere ai principali cambiamenti che hanno interessato l’evoluzione dei settori della mobilità e dei pagamenti digitali, e in continuità con l’impegno assunto a partire dal 2021, Telepass ha predisposto il Piano di Sostenibilità 2024-2030 per indirizzare le questioni di sostenibilità che hanno un impatto diretto sul business, permettendo al contempo un miglioramento della performance ESG e abilitando sinergie con le strategie di business per una sempre maggiore integrazione con il Piano Industriale. Telepass fa della sostenibilità una vera missione. L’azienda, infatti, – in raccordo con gli obiettivi complessivi di abbattimento delle emissioni della Capogruppo, Mundys - si impegna costantemente per garantire l’affidabilità dei servizi, ma anche per offrire soluzioni che migliorino l’ambiente e le comunità in cui opera, consapevole del potere che ha la tecnologia per ridurre le emissioni del traffico e promuovere transazioni finanziarie digitali che limitano l’uso di risorse fisiche. Un approccio alla sostenibilità intesa non solo come ambientale, ma anche come economica e sociale grazie alla promozione di soluzioni per una gestione ottimizzata degli spostamenti, rispondendo alle esigenze di persone e aziende che scelgono di spostarsi in maniera efficiente e integrata. Tra gli obiettivi del Piano, figurano l’incremento della capillarità dei servizi Telepass sul territorio nazionale al 2030, garantendo una presenza più diffusa nelle città con il progetto “Top 50 Città”, oltre all’estensione della rete interoperabile d’infrastrutture di ricarica elettrica, già una delle più estese d’Italia, per arrivare fino a oltre 80.000 punti di ricarica in aree urbane ed extraurbane. Gli obiettivi del Piano includono attraverso l’incremento della propria base clienti: la riduzione dell’impatto ambientale associato agli spostamenti delle persone, l’incremento della customer satisfaction mettendo al centro le esigenze delle persone e la sensibilizzazione dei più giovani a questi temi, anche tramite collaborazioni specifiche con istituzioni e organizzazioni no-profit. La strategia di riduzione delle emissioni inquinanti grazie all’utilizzo del dispositivo Telepass per il pagamento elettronico del pedaggio rientra nell’impegno più ampio assunto dal Gruppo per contrastare il cambiamento climatico. Attraverso obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale a breve, medio e lungo termine, Telepass si pone come abilitatore di una transizione verso una mobilità sempre più integrata e sostenibile, in ambito urbano ed extraurbano. Accanto al “tradizionale” servizio di telepedaggio ideato da Telepass e introdotto in Italia nel 1990, infatti, il Gruppo ha aggiunto nel tempo 30 servizi addizionali collegati ai nuovi stili di mobilità, partecipando in modo attivo a promuovere una mobilità sostenibile, dal risparmio di CO2 ottenuto evitando soste e code ai caselli, fino ai più recenti servizi integrati nell’ecosistema digitale che puntano a offrire opzioni di mobilità dolce e a favorire l’intermodalità nei contesti urbani. Un risparmio quantificato dall’Università Ca’ Foscari Venezia in oltre 72mila tonnellate di CO2 nel solo 2023 grazie al servizio di telepedaggio. Oggi l’azienda continua a investire nello sviluppo del proprio ecosistema attraverso, ad esempio, servizi di “mobilità sostenibile”, come la ricarica per le auto elettriche, lo sharing in città e il pagamento del trasporto pubblico, promuovendo così un nuovo modo di concepire la mobilità: consapevole, innovativa e green.