(Adnkronos) - Zico derubato a Parigi, furto di gioielli da 200mila euro alle Olimpiadi 2024. L'ex stella del calcio brasiliano Zico ha denunciato il furto subito ieri nella capitale francese. Il 71enne ha presentato una denuncia, ha spiegato la procura di Parigi. Secondo il quotidiano Le Parisien, la valigetta contenente gioielli è stata rubata mentre era in taxi. Il furto sarebbe stato commesso da due persone, una delle quali ha distratto l'autista e l'altra ha afferrato la borsa attraverso un finestrino aperto. Zico è a Parigi su invito della squadra olimpica brasiliana. Accompagnato dalla moglie Sandra e ha descritto la rapina come una "sfortuna" e ha affermato che la famiglia si sta "riprendendo dallo shock". "Sandra e io stiamo bene e, nonostante la perdita materiale, la cosa più importante è sempre la nostra salute e la nostra vita", ha detto sui social media. Secondo Globo Esporte, Zico ha subito un furto da 200mila euro. Il rapporto afferma che l'incidente è avvenuto di fronte all'hotel in cui alloggia.
(Adnkronos) - Si è svolto oggi a Roma un incontro tra il presidente di Confindustria Emanuele Orsini e il presidente di Gksd investment Holding e vicepresidente del Gruppo San Donato Kamel Ghribi. Nel corso della lunga e amichevole conversazione sono stati affrontati i temi riguardanti il complesso scenario internazionale e il suo impatto sulle esportazioni italiane nonché le questioni relative alla necessità italiana di manodopera formata e qualificata e il contributo che la sanità può dare alla crescita italiana oltre che alla tutela dei diritti fondamentali dei cittadini. Al termine dell’incontro Kamel Ghribi ha dichiarato: "È stato un piacere incontrare oggi il presidente di Confindustria Emanuele Orsini. Gli industriali italiani hanno eletto un leader concreto ed energico con una visione chiara dei problemi e delle possibili soluzioni. La Sanità è parte importante dello sviluppo del Paese e Gksd-Gsd sono pronte a dare il loro supporto e il loro contributo ad una nuova stagione di crescita italiana partecipando anche a progetti di formazione, su professionalità carenti, di giovani che possano essere presto immessi nel mondo del lavoro”.
(Adnkronos) - “Sono in prima linea per un cambio di rotta nelle politiche energetiche comunitarie, per un’Europa che investa sui gas rinnovabili invece di vietarli, ma che punti anche su fonti energetiche pulite ed innovative come l’idrogeno e i biocarburanti, su cui Bruxelles finora ha investito poco e male”. Così Isabella Tovaglieri, Gruppo ID, nel corso del suo intervento all’assemblea Assogasliquidi-Federchimica, che si è tenuta oggi a Roma. “Gli ultimi cinque anni di lavoro qui al Parlamento europeo - continua - sono stati fondamentali per porre le basi del futuro industriale del nostro paese, anche in un settore strategico come quello del gas. Come membro della commissione industria sono stata relatrice di un dossier delicato come la direttiva Casa Green, che per primo regolamenta a livello europeo l’uso del gas nel contesto domestico. Si tratta di una direttiva problematica per il nostro paese, frutto di un’impostazione green fortemente ideologica e poco attenta alle reali necessità del nostro settore energetico, che prevede dal 2040 il divieto di vendere e acquistare caldaie a gas e dal 2025 qualsiasi incentivo per sistemi di riscaldamento alimentati a combustibili fossili, compresi anche i gas rinnovabili a bassissimo impatto ambientale come il biometano”. “I prossimi cinque anni – conclude – saranno fondamentali per definire l’approccio europeo ai gas, che deve essere uno degli elementi chiave del nostro mix energetico del futuro, e per rivedere provvedimenti green radicali come il divieto”.