(Adnkronos) - Cosmoprof Worldwide Bologna ha celebrato i migliori prodotti beauty 2025. Ieri, venerdì 21 marzo, si è celebrata la cerimonia di premiazione della settima edizione di Cosmoprof & Cosmopack Awards, gli 'Oscar della Bellezza' in collaborazione con l’agenzia internazionale BautyStreams. Un riconoscimento sempre più ambito dagli stakeholder dell’industria cosmetica, che evidenzia i prodotti e i servizi più innovativi presentati Cosmoprof Worldwide Bologna, anticipando le soluzioni di maggior impatto sul mercato dei prossimi mesi per tutti i comparti, dalla supply chain al prodotto finito. Tra gli oltre 800 prodotti presentati per l’edizione 2025, suddivisi per le 17 categorie che rappresentano l’intera offerta merceologica di Cosmoprof Worldwide Bologna, una giuria tecnica con una forte attenzione all’analisi di ingredienti, formulazione, packaging, circolarità e impatto ambientale dei processi produttivi, ha lavorato nei mesi scorsi ad una selezione dei finalisti. Una giuria multidisciplinare di opinion leader, buyer, brand owner, retailer ed esponenti della stampa, è stata coinvolta per selezionare i 17 vincitori. Questi i vincitori 2025 dei Cosmoprof Awards: per la categoria 'Fragrance: Personal & Home' vince Alerasia Scented Candle 'Pesca e Cortese Gefcom (Italia); nella categoria 'Green & Organic' vince Fresmy Peach Toothpaste Tablets for Kids, Fresmy (Estonia); nella categoria 'Hair Products' vince Probio-6 Melanocell Shampoo, Sonimedi (Corea), nella categoria 'Home & Professional Devices & Tools' vince Aisg (Artificial Intelligence Scalp Grader), Aramhuvis (Corea); nella categoria 'Make Up Products' vince 'Mistine soft matte essence air cushion', Better Way (Cina). Per la categoria 'Men's Grooming Products & Accessories' è stato premiato 'Captain Fawcett's ‘Bianco Classico’ Beard Butter', Bottega della Barba (Italia); per la categoria 'Mom & Baby Care Products' premmiato 'Nourished Mama Créme', Bellabaci International (Sudafrica); vince nella categoria 'Nail Products' Glamlac Reishi Elixir Cuticle Remover di Glamlac (Estonia); si aggiudica il premio nella categoria 'Personal Care & Body Care Products' Cellulite Be Gone 3-Step Body Ritual di Bellabaci International (Sudafrica); nella categoria 'Skin Care Products' vince Dr.Melaxin Melting cleanser di Dr.Melaxin (Corea); nella categoria 'Sun Care products' vince Golden Vibes di Marzia Clinic (Italia). Cosmopack Awards nella categoria 'Hair care Formula' a Earth Couture AirStyle Hairspray Propelled by Nitrogen Air di Colep Consumer Products (Portogallo); nella categoria 'Innovation Technology' a Caiome (Cosmetic AI + Microbiome) di Kolmar Korea (Corea); nella categoria Make-up Formula a Sheer Dream Vegan Creamy Remover di Chromavis Fareva (Italia); nella categoria 'Packaging: Design & Material' a ComPlux di Fr & Partners (Svizzera); nella categoria 'Skin Care Formula' a Blue Light AI-ctivated Hand Cream di Passage Cosmetics Laboratory (Polonia); nella categoria 'Sustainability' a Eco-Pulse Centella di Kolmar Korea (Corea).
(Adnkronos) - “Fare rete è anche questo, fornire un supporto al Paese attraverso le tante eccellenze del territorio”. Così il presidente dell’Istituto nazionale tributaristi (Int), Riccardo Alemanno, ha sintetizzato il patrocinio dell’Int agli incontri di Confassociazioni Piemonte e Valle D’Aosta nelle province piemontesi, tour di eventi pensati e fortemente voluti dal suo Presidente Roberto Terranova, dove si incontreranno e si racconteranno imprese e professionisti. Il prossimo evento, che si terrà lunedì 24 marzo nella provincia di Cuneo, nota per la vivacità imprenditoriale nell’industria e nei servizi, ma che ha saputo mantenere e rivalutare il territorio anche dal punto di vista agricolo, si intitolerà 'Il Piemonte al servizio delle imprese tra Dna innovativo e tradizione industriale' e sarà ospitato nella sede della Ors srl – Deda group a Molino di Roddi. Tanti gli ospiti, tra cui il presidente nazionale di Confassociazioni Angelo Deiana, e i relatori, un’importante occasione di confronto che il presidente Roberto Terranova così descrive: "Gli eventi che organizza la nostra associazione sul territorio piemontese e valdostano portano alle imprese locali strumenti concreti e sono solo momenti di apertura di percorsi di sviluppo che, successivamente all’evento, ci vedono coinvolti direttamente sul territorio per 'Fare rete' durante tutto l’anno. Larete è lo strumento fondamentale per difendere l’impresa e l’Imprenditore che promuove le idee di crescita e di sviluppo tecnologico nel tempo". "A Roddi - spiega - nella prestigiosa sede di Deda group, avremo Axpo Aesi Italia come main sponsor e potremo parlare di prospettive energetiche e soluzioni per l’ambiente con aziende innovative del territorio Piemontese quali la Ompeco di Moncalieri, leader tecnologico nelle soluzioni di recupero energetico degli scarti produttivi di qualsiasi genere e la Angias di Vercelli, che porterà una visione innovativa nello sviluppo dei componenti per l’automotive. La straordinaria partecipazione di Byd permetterà inoltre ai partecipanti di testare e capire le strategie di sviluppo dell’Importante Brand Internazionale dell’Automotive, sempre più presente nel Nostro Paese. Azimut, infine, presenterà i migliori strumenti di protezione economica e finanziaria, mentre giovani imprenditori locali, quali Sebastiano Einaudi di Agrysapiens definiranno un nuovo modo di pensare l’imprenditoria agricola”. Il presidente dell’Int Alemanno, che è anche vice presidente vicario nazionale di Confassociazioni, interverrà soffermandosi sui confronti istituzionali che Confassociazioni e le associazioni rappresentate hanno con governo e parlamento, in particolare il numero uno dei tributaristi Int parlerà delle ultime audizioni parlamentari, alle Commissioni Bilancio e Finanze di Camera e Senato, sottolineando che: “Chi interloquisce e si confronta con il legislatore dovrebbe sempre tenere ben presente l’interesse generale e poi, al di là dell’evidenziare le criticità dei provvedimenti legislativi, deve fornire soluzioni applicabili e sostenibili, altrimenti non farebbe che implementare discussioni senza costrutto e di queste ce ne sono già troppe nel nostro Paese”.
(Adnkronos) - L'acqua rappresenta una risorsa fondamentale per le persone e per il pianeta che Sanpellegrino, azienda di riferimento nel settore delle acque minerali e delle bibite non alcoliche, si impegna da sempre a proteggere per renderla disponibile per le generazioni presenti e future. Sanpellegrino valorizza questo elemento anche attraverso progetti che abbracciano l'intera filiera produttiva, dalla tutela delle sorgenti, all'ottimizzazione del consumo nei processi industriali. Si prende anche cura della montagna e del territorio da cui l’acqua proviene con attività e iniziative a sostegno della ricerca sui ghiacciai, in linea con i principi del World Water Day 2025. (VIDEO) “L’acqua è un elemento cruciale per l’uomo e per gli ecosistemi naturali che richiede una gestione responsabile e consapevole, proprio per questo, la sua tutela è parte integrante del nostro Dna. Come Sanpellegrino ci prendiamo cura delle sorgenti e dei bacini idrici circostanti sviluppando progetti, per rigenerare i cicli idrologici dei territori in cui sono presenti i nostri stabilimenti - ha dichiarato Michel Beneventi, amministratore delegato del gruppo Sanpellegrino - Anche la protezione dei ghiacciai è un aspetto fondamentale del nostro impegno perché i ghiacciai sono veri e propri ‘termometri’ del pianeta, preziose sentinelle che ci segnalano i cambiamenti climatici. Monitorare la loro evoluzione è fondamentale, ed è proprio con questo obiettivo che da anni Sanpellegrino collabora con l’Università degli Studi di Milano supportando attivamente la ricerca scientifica per la loro protezione”. L'impegno dell’azienda per i ghiacciai risale a quasi vent’anni fa, con l'installazione di una stazione meteorologica automatica sul Ghiacciaio Dosdè Orientale, in Alta Valtellina, e con il Ghiacciaio dei Forni, uno dei giganti delle Alpi italiane. È proseguita poi attraverso la collaborazione con il Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali dell’Università degli Studi di Milano che ha portato, nel 2015, alla realizzazione del Nuovo Catasto dei Ghiacciai Italiani, un atlante aggiornato che raccoglie dati e informazioni sui 903 ghiacciai presenti nel nostro Paese. Negli ultimi anni, con il brand Levissima, il Gruppo ha sviluppato ulteriori iniziative per il Ghiacciaio dei Forni e nel 2023 ha donato all’Università degli Studi di Milano nuove attrezzature per il monitoraggio dei ghiacciai. Il contributo di Sanpellegrino nella salvaguardia delle risorse idriche comprende anche progetti per una gestione attenta e sostenibile dell’acqua, che consentono di ridurre, riutilizzare e riciclare l'acqua impiegata in tutte le attività produttive. Grazie a queste iniziative, negli ultimi 7 anni, il Gruppo ha risparmiato oltre 337,7 milioni di litri, un quantitativo equivalente al contenuto di 135 piscine olimpioniche. In occasione del World Water Day, Sanpellegrino annuncia anche di avere certificato lo stabilimento di Cepina Valdisotto (SO), dove viene imbottigliata l’acqua Levissima, secondo lo standard internazionale Aws (Alliance for Water Stewardship) che promuove una gestione sostenibile e condivisa della risorsa acqua, ne attesta il rispetto del bilancio idrico, la condivisione di conoscenze e la collaborazione con il territorio per preservare e migliorare la qualità dell’acqua disponibile. Con questo riconoscimento - che si aggiunge a quelli ottenuti dallo stabilimento di S.Pellegrino a San Pellegrino Terme (BG) e di Acqua Panna a Scarperia (FI) - il Gruppo Sanpellegrino ha certificato i suoi siti produttivi dedicati all’imbottigliamento di acque minerali. Sanpellegrino è attivamente coinvolta anche nella rigenerazione dei cicli idrologici dei territori in cui è presente. A Cepina Valdisotto, attraverso il brand Levissima, il Gruppo ha collaborato con l’Amministrazione comunale, il Consorzio forestale dell’Alta Valtellina e l’Università degli Studi di Milano per recuperare i 140 ettari di bosco danneggiati nel 2018 dalla tempesta Vaia. Con questo progetto sono stati rimossi gli alberi sradicati o danneggiati dal bostrico, un coleottero autoctono, che ha proliferato in maniera incontrollata a causa della marcescenza degli alberi caduti. Il ripristino delle aree boschive ha permesso anche di mettere in sicurezza il versante soggetto al rischio di dissesto idrogeologico e di aumentare la capacità di ricarica delle falde sotterranee.