(Adnkronos) - "L'opera di Dante è immortale, attraversa i secoli e ha sempre degli attimi di modernità incredibili. Tant'è che in tutto il percorso che descriviamo in un linguaggio nuovo attraverso la musica, la danza e le arti visive, riusciamo davvero a ricreare un percorso umano di una storia che non ha tempo". Così Francesco Gravina, produttore de 'La Divina Commedia Opera Musical' e presidente della Mic Musical è intervenuto all’evento di presentazione, presso la sede della Società Dante Alighieri, a Roma, della tournée in Cina de 'La Divina Commedia Opera Musical', l’acclamato kolossal teatrale prodotto da Mic International Company, che a partire dal 25 aprile farà il suo debutto in Cina, toccando 15 grandi città, tra cui Pechino, Shanghai e Hong Kong, in collaborazione con We Opera Studio Limited. Il produttore, poi, spiega perché la scelta della Cina per il debutto della tournée: “Tra tutti i mercati emergenti, quello della Cina è veramente molto attento alla cultura”. Pertanto “c'è stata l'opportunità di intraprendere questo percorso e crediamo che il punto di partenza per tutto il tour internazionale che stiamo programmando possa essere proprio la Cina, in un anno importante tra relazioni Italia-Cina, che avviene, appunto, quest'anno”. "Oggi sono tantissimi i ragazzi delle scuole che si sono appassionati attraverso questa modalità di trasmissione del messaggio sempre attuale della Divina Commedia - conclude Gravina - e ci auguriamo che anche in Cina possa avere lo stesso tipo di successo che abbiamo avuto in Italia”.
(Adnkronos) - 'Integrare le co-intelligenze organizzative per crescere insieme'. Questo il messaggio principale della quarta edizione del Learning Forum, svoltosi nella giornata odierna presso la prestigiosa sede di Assolombarda a Milano. Il tema delle 'Co-intelligenze in azione' è stato in particolare oggetto del talk show di apertura, condotto da Federico Luperi (Volocom) e con la partecipazione di personalità d’eccezione del mondo hr: Federico Amietta (Air Liquide), Oliviero Bernardi (Zurich), Laura Finocchiaro (Primark), Aldo Forte (Enel), Sara Lupi (Beiersdorf) e Patrizia Tomasicchio (Pandora). Tra le questioni sollevate dagli speaker: la necessità di un approccio olistico alla formazione, la chiarezza sui percorsi di crescita, il ruolo dei manager come facilitatori, l’importanza dell’intelligenza emotiva e sociale, e la responsabilità aziendale nel garantire trasparenza, fiducia e possibilità di sviluppo professionale. La main session dell’evento – di fronte ai 380 ospiti riuniti nell’Auditorium Giorgio Squinzi di Assolombarda – ha d’altronde offerto altri momenti di forte ispirazione, grazie agli interventi di Howay, con un fondamentale focus sui bias di genere e sulla promozione della leadership femminile partendo da una significativa analisi dei dati e un racconto di come la “struttura” sociale non permetta il raggiungimento di una piena parità; l’intervento di 'Innovation Colors', che ha evidenziato il valore delle “energy skills” e della diversità nei team; e di Awair, con un intervento volto a riportare l’attenzione sul corpo e sulle emozioni, sottolineando come il benessere e l’efficacia personale passino dalla capacità di ascoltare sé stessi. Il pomeriggio si è aperto con l’exclusive interview in collaborazione con Teleskill: uno sguardo sul futuro dell’apprendimento professionale, dove la visione condivisa con il partner apre la strada a un modello formativo sempre più immersivo, personalizzato e certificato. Un’alleanza tra tecnologia e conoscenza che ridefinisce i confini della formazione digitale, rendendola leva strategica per la crescita individuale e organizzativa. Il phygital speech in collaborazione con Piazza Copernico ha aperto uno sguardo sull’evoluzione dell’adaptive learning, mostrando come intelligenza artificiale, automazione e personalizzazione possano ridefinire l’efficacia dei percorsi formativi anche a distanza. A seguire, il confronto promosso da WellDone ha esplorato il modello delle organizzazioni 'ambidestre' come leva strategica per dirigenti lungimiranti, capaci di coniugare innovazione e solidità, valorizzando il capitale umano quale motore di cambiamento e crescita sostenibile. Oltre alle aziende già menzionate, hanno portato una testimonianza sullo stato della formazione aziendale aziende leader quali Ikea Supply, Prysmian, Mm, Assicurazioni Generali, Xiaomi, Iccrea Banca, Kiko Milano, Italo, Ivs, Snam, Swarovski, Acea, Fondazione Telethon, tra le altre. L’evento ha tratto beneficio del sostegno del main media partner Adnkronos, degli official partner Howay e Teleskill, dei content partner Awair, Innovation Colors e Piazza Copernico, dei Forum Partner Busuu, Imprenditori che Cambiano, Risorse Advisory e WellDone Italia. Le sessioni saranno presto rese disponibili su www.comunicazioneitaliana.tv Gli appuntamenti di Comunicazione Italiana proseguiranno il 3 aprile con la quinta edizione del Financial Forum, ancora presso la sede di Assolombarda.
(Adnkronos) - Gruppo Cap, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, conferma il suo impegno per la tutela dell’acqua e, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, in programma come ogni anno il 22 marzo, si prepara a una settimana ricca di convegni, workshop e incontri che avranno come protagonista proprio la risorsa più preziosa del Pianeta. Il tema scelto quest’anno dalle Nazioni Unite per il World Water Day, 'Glacier Preservation', pone l’attenzione su un fenomeno che, sebbene possa sembrare distante dalla nostra quotidianità, sta già avendo impatti diretti sui flussi idrici globali. Lo scioglimento accelerato dei ghiacciai sta minacciando la disponibilità di acqua potabile, l’agricoltura, la produzione di energia e l’equilibrio degli ecosistemi in molte parti del mondo. In questo contesto, l’attenzione verso la gestione e la protezione delle risorse idriche è più che mai cruciale. Negli ultimi anni, Gruppo Cap ha compreso quanto sia fondamentale affrontare queste sfide a 360 gradi, ampliando le proprie attività e integrando alla tradizionale gestione dell’acqua nuovi ambiti strategici. L'azienda, infatti, ha affiancato alla gestione del rischio idraulico anche la valorizzazione dei rifiuti e la produzione di energia da fonti rinnovabili. In questo modo, l’acqua rimane il cuore pulsante della strategia di Cap, seppur con una visione più ampia e orientata a rispondere in modo concreto e sostenibile alle sfide ambientali e alle esigenze dei territori e delle comunità locali. Dal 18 al 21 marzo 2025, Gruppo Cap sarà protagonista di una serie di appuntamenti per sensibilizzare istituzioni, imprese e cittadini sull’importanza della risorsa idrica.