(Adnkronos) - Maestro Reserva, presentato ieri in Italia, al ristorante Orma di Roy Caceres, è il risultato di una lunga esperienza nell’arte dell’invecchiamento dei rum, tramandata attraverso un’eredità di 135 anni di maestria. Ogni generazione di Maestro Ronero della famiglia Brugal contribuisce all’arte della realizzazione del rum lasciando un’eredità che resiste nel tempo. Ed è così che, utilizzando una tecnica innovativa di tostatura unica conosciuta come Dark Aromatic Toasting, la rinomata Maestra Ronera di quinta generazione, Jassil Villanueva, realizza un prodotto straordinario, che dimostra la sua abilità nel controllo dell’interazione tra fuoco e legno. Questo processo addolcisce naturalmente il liquido, per creare un rum privo di zuccheri e additivi aggiunti. Dopo l'invecchiamento in botti di sherry di rovere americano di prima qualità, il rum viene rimosso dalle botti e custodito con cura. Le botti vengono poi tostate tramite esposizione ad una forte fonte di calore. Si estraggono così “perle” di caramello naturale derivanti dagli zuccheri del legno. Le botti sono quindi riempite di nuovo con il rum, che assorbe così le delicate perle di caramello prima di essere lasciato ad invecchiare sotto il sole dominicano. Un rum nato da anni di ricerca e pazienza, tramandati di generazione in generazione. Grazie alla sua esperienza Jassil individua il momento esatto in cui gli elementi del rum raggiungono la perfezione, il risultato è una sinfonia di delicate note di vaniglia e vellutato caramello, arricchita da accenni di noci tostate, e una leggera nota di fumo, che rendono questo rum un capolavoro perfetto per ogni momento, da gustare liscio o con ghiaccio. “La mia famiglia abbraccia profondamente l'eleganza e l'anima del rum Brugal e io ho assorbito una grande saggezza dalle generazioni di Maestros Roneros che mi hanno preceduto", spiega Jassil Villanueva Quintana. "Facendo leva su queste conoscenze e sulla mia fortissima passione, rendendo omaggio all'eredità della famiglia Brugal, ho creato un rum che è “perfetto per il momento”. La mia speranza è che Maestro Reserva sia presente in tutte le più importanti celebrazioni della vita, creando momenti che dureranno per i secoli a venire". Al naso, il rum è roveroso e presenta frutti rossi con una nota di fumo bilanciata da caramello e miele. Al palato emergono sapori di vaniglia e caramello, che lasciano il posto a sottili note di cioccolato fondente e frutta secca, con un accenno di noci tostate e scorza d'arancia. Maestro Reserva è presentato in un bellissimo decanter di vetro personalizzato. A sostegno dell'attenzione del marchio per la sostenibilità, la confezione secondaria di Maestro Reserva è ecologica e completamente riciclabile. Brugal Maestro Reserva è stato presentato ieri, per la prima volta in Italia, al Ristorante stellato Orma, dove gli ospiti hanno potuto gustare i piatti dello chef Roy Caceres abbinati ai coktail realizzati con Brugal. La serata si è conclusa con un’esclusiva degustazione di Maestro Reserva nella bellissima terrazza del ristorante. Brugal, che vanta 135 anni di maestria nel campo del rum, è un premiato produttore di rum premium della Repubblica Dominicana. L'apprezzato portafoglio di rum invecchiati di alta qualità racconta la storia di cinque generazioni di maestria, iniziata nel 1888 dal leggendario fondatore Andrés Brugal. Dopo aver viaggiato dalla Spagna e da Cuba, Don Andrés e la sua famiglia si stabilirono a Puerto Plata e iniziarono a distillare uno spirito unico, leggero e puro, sfruttando il caldo sole tropicale per impregnare il loro spirito di complessità e sapore, creando un rum dominicano elegante, aromatico e morbido. Dalla sua fondazione, le tradizioni e l'esperienza produttiva di Brugal sono state tramandate da cinque generazioni di Maestros Roneros, ognuno dei quali ha continuato a innovare. Questa mentalità garantisce che ogni espressione rimanga di altissima qualità e al tempo stesso attuale nel corso dei decenni. Oltre 130 anni dopo, l'eredità di Brugal continua a far emergere il meglio di questo rum. Velier è una storica azienda familiare genovese che si occupa di importazione e distribuzione di distillati, liquori e vini. Fondata nel 1947, ha quindi oltre 75 anni di vita, durante i quali la qualità dei prodotti e la loro appassionata divulgazione sono sempre state la via maestra per accedere a una crescita commerciale e reputazionale continua. Leader mondiale nel settore dei rum grazie all’instancabile lavoro di scoperta del Presidente Luca Gargano, Velier è stata anche antesignana assoluta nel lancio del movimento dei vini naturali. Già nel 2001 ha visto infatti la luce il protocollo delle “Triple A”, produttori che siano “Agricoltori, Artigiani, Artisti”, in sintonia con i valori della Velier: qualità e autenticità. Tra le oltre 200 marche importate, citiamo i rum Caroni, Bally, Clairin, Neisson, Hampden, Brugal; i whisky Macallan, Glenfiddich, Balvenie, Nikka, Buffalo Trace; Hendrick’s Gin, le vodke Stolichnaya e Moskovskaya, lo champagne Billecart e il liquore Chartreuse.
(Adnkronos) - "Contro le organizzazioni criminali che sono pronte a usare l'intelligenza artificiale nei loro attacchi noi attraverso gli algoritmi dobbiamo essere capaci di organizzare preventivamente le risposte. Dobbiamo avere sempre noi il pallino in mano e ed esseri capaci di contrastare l'uso delle organizzazioni criminali e il governo su questo c'è". Così il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, intervenendo sul palco di Digithon, la più grande maratona digitale italiana in corso a Bisceglie e fondata da Francesco Boccia. "Siamo lo Stato, abbiamo risorse e intelligenze", ha continuato Piantedosi. "Dobbiamo fare in modo che si creino le professionalità che possano supportare iniziative per valorizzare le opportunità che arrivano dal digitale", ha sottolineato. E su Digithon Piantedosi ha sottolineato: "Mi compiaccio per l'iniziativa, innanzitutto per la presentazione delle startup e anche per il contributo generale alla diffusione del digitale, che è qualcosa che crescerà sempre più nella nostra società, e come si vede dalle startup qui riguarda soprattutto i giovani", ha concluso.
(Adnkronos) - Napoli si prepara ad accogliere una serie di appuntamenti straordinari dedicati alla sostenibilità, all'innovazione e al benessere, nell'ambito della WellWeek 2024, che si svolgerà dal 19 al 22 settembre. Al centro di questa settimana di iniziative, il Green Economy Award, un riconoscimento prestigioso che premierà le eccellenze italiane nel campo della sostenibilità e del benessere. Il 19 settembre, il Salone Margherita di Napoli ospiterà la prima edizione del Green Economy Award 2024, un evento che ha già superato le aspettative con la partecipazione di oltre 200 progetti presentati da piccole, medie e grandi aziende. Questo nuovo appuntamento rappresenta una piattaforma cruciale per valorizzare l'innovazione e la sostenibilità nel panorama italiano. Il successo di questa iniziativa è stato reso possibile grazie all'Associazione For Human Community, presieduta da Tullia Cautiello, che ha coordinato un team di lavoro altamente qualificato. La Giuria, composta da figure di spicco del mondo istituzionale, aziendale e professionale, ha già iniziato i suoi lavori e i risultati saranno annunciati entro il 10 settembre. La Giuria del Green Economy Award, vera e propria colonna portante del premio, è presieduta da Gian Luca Spitella, Direttore Comunicazione di ARERA - Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ed è composta da: La serata sarà condotta dalla celebre giornalista Maria Soave, noto volto di Rai1 e conduttrice di Agorà Estate, che aggiungerà ulteriore prestigio all'evento. Il maestro Giuseppe Galiano, Direttore d'Orchestra e pianista di talento, arricchirà la serata con uno spettacolo musicale di alto livello, dirigendo il coro polifonico UnSolCanto. La sua partecipazione sottolinea l'importanza dell'arte e della cultura nella promozione dei valori della sostenibilità. Il giorno successivo, il 20 settembre, Napoli sarà il centro del Forum Sostenibilità, un evento che metterà in luce il turismo sostenibile, esplorando come sport e cultura possano diventare vettori di benessere e innovazione. La plenaria di apertura sarà condotta da Luigi Monfredi, Giornalista e Caporedattore di Rainews24, con un focus su come le tecnologie emergenti, le energie rinnovabili e l’educazione ambientale possano trasformare il nostro stile di vita in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU. Il 21 e 22 settembre si svolgerà la Axerta Castle Cup, una regata velica che non solo celebra il patrimonio culturale e turistico dell'Italia, ma unisce anche la passione per la vela con un impegno concreto per la sostenibilità e il turismo responsabile. Il 21 settembre, la Sailing Fest si terrà a Ischia presso il rinomato locale 'O Rangio Fellone, con spettacoli, musica dal vivo, cena e networking con vista sul Castello Aragonese. La regata partirà il 22 settembre dalle acque di Ischia e si concluderà nella rada di S. Lucia a Napoli, con la premiazione che avverrà presso il Circolo Canottieri Napoli, seguita da una cena di gala. Invito a Partecipare La WellWeek 2024 rappresenta un'opportunità unica per esplorare come l'innovazione e la sostenibilità possano trasformare il nostro modo di vivere. Invitiamo tutti a partecipare a questi appuntamenti culturali, formativi, esperienziali e sportivi, unendo le forze in questo viaggio verso un futuro più sostenibile e intelligente. Per ulteriori informazioni, visitare il sito: www.wellweek.it Contatto stampa: giovanni.sacchitelli@comunicazioneitaliana.it