(Adnkronos) - La ripresa di Matteo Berrettini passa per Miami. Oggi, martedì 25 marzo, l'azzurro affronta il numero 11 del ranking Alex De Minaur agli ottavi del Masters 1000 californiano. Per il tennista romano, reduce dal successo in due set (6-4 6-4) contro Bergs, è il primo ottavo in un Masters 1000 da Monte Carlo 2023. La sfida tra Berrettini e de Minaur agli ottavi di finale del Masters 1000 di Miami è in programma come quarto match di giornata sul Grandstand e inizierà non prima delle 21. I precedenti tra l'azzurro e l'australiano raccontano un 2-2: Matteo ha vinto sull'erba del Queen's nel 2021 e poi a Wimbledon nel 2023. De Minaur ha invece avuto la meglio nel 2017, nel primo confronto a livello Challenger, e poi in Atp Cup nel 2022. Il match tra Berrettini e de Minaur sarà trasmesso in diretta sui canali di Sky Sport. Sky Sport Uno e Sky Sport Tennis saranno i canali di riferimento, ma la sfida sarà visibile anche in streaming su Sky Go e Now.
(Adnkronos) - 'Integrare le co-intelligenze organizzative per crescere insieme'. Questo il messaggio principale della quarta edizione del Learning Forum, svoltosi nella giornata odierna presso la prestigiosa sede di Assolombarda a Milano. Il tema delle 'Co-intelligenze in azione' è stato in particolare oggetto del talk show di apertura, condotto da Federico Luperi (Volocom) e con la partecipazione di personalità d’eccezione del mondo hr: Federico Amietta (Air Liquide), Oliviero Bernardi (Zurich), Laura Finocchiaro (Primark), Aldo Forte (Enel), Sara Lupi (Beiersdorf) e Patrizia Tomasicchio (Pandora). Tra le questioni sollevate dagli speaker: la necessità di un approccio olistico alla formazione, la chiarezza sui percorsi di crescita, il ruolo dei manager come facilitatori, l’importanza dell’intelligenza emotiva e sociale, e la responsabilità aziendale nel garantire trasparenza, fiducia e possibilità di sviluppo professionale. La main session dell’evento – di fronte ai 380 ospiti riuniti nell’Auditorium Giorgio Squinzi di Assolombarda – ha d’altronde offerto altri momenti di forte ispirazione, grazie agli interventi di Howay, con un fondamentale focus sui bias di genere e sulla promozione della leadership femminile partendo da una significativa analisi dei dati e un racconto di come la “struttura” sociale non permetta il raggiungimento di una piena parità; l’intervento di 'Innovation Colors', che ha evidenziato il valore delle “energy skills” e della diversità nei team; e di Awair, con un intervento volto a riportare l’attenzione sul corpo e sulle emozioni, sottolineando come il benessere e l’efficacia personale passino dalla capacità di ascoltare sé stessi. Il pomeriggio si è aperto con l’exclusive interview in collaborazione con Teleskill: uno sguardo sul futuro dell’apprendimento professionale, dove la visione condivisa con il partner apre la strada a un modello formativo sempre più immersivo, personalizzato e certificato. Un’alleanza tra tecnologia e conoscenza che ridefinisce i confini della formazione digitale, rendendola leva strategica per la crescita individuale e organizzativa. Il phygital speech in collaborazione con Piazza Copernico ha aperto uno sguardo sull’evoluzione dell’adaptive learning, mostrando come intelligenza artificiale, automazione e personalizzazione possano ridefinire l’efficacia dei percorsi formativi anche a distanza. A seguire, il confronto promosso da WellDone ha esplorato il modello delle organizzazioni 'ambidestre' come leva strategica per dirigenti lungimiranti, capaci di coniugare innovazione e solidità, valorizzando il capitale umano quale motore di cambiamento e crescita sostenibile. Oltre alle aziende già menzionate, hanno portato una testimonianza sullo stato della formazione aziendale aziende leader quali Ikea Supply, Prysmian, Mm, Assicurazioni Generali, Xiaomi, Iccrea Banca, Kiko Milano, Italo, Ivs, Snam, Swarovski, Acea, Fondazione Telethon, tra le altre. L’evento ha tratto beneficio del sostegno del main media partner Adnkronos, degli official partner Howay e Teleskill, dei content partner Awair, Innovation Colors e Piazza Copernico, dei Forum Partner Busuu, Imprenditori che Cambiano, Risorse Advisory e WellDone Italia. Le sessioni saranno presto rese disponibili su www.comunicazioneitaliana.tv Gli appuntamenti di Comunicazione Italiana proseguiranno il 3 aprile con la quinta edizione del Financial Forum, ancora presso la sede di Assolombarda.
(Adnkronos) - Passeggiando tra le strade del centro di Utrecht, la Wonderwoods Vertical Forest cattura immediatamente lo sguardo: sembra quasi che gli alberi e le piante abbiano scelto di vivere proprio lì, in mezzo ai palazzi e al cemento. Alto 104 metri e realizzato dallo studio italiano Stefano Boeri Architetti in collaborazione con il team locale di G&S&, Wonderwoods è un grattacielo speciale perché riesce a portare dentro la città tutta la bellezza e la calma di una foresta. Qui non si vive solo in un appartamento o si lavora in un ufficio: si vive davvero circondati dalla natura, con alberi che cambiano colore, uccelli che trovano casa, e persone che si fermano a respirare un po’ di pace. Una vittoria che rende orgogliosi Wonderwoods non è solo un progetto bello da guardare, ma ha anche ricevuto un riconoscimento importante a livello internazionale: il MIPIM Award 2025 nella categoria "Mixed-Use". Questo premio, che valorizza edifici sostenibili e capaci di migliorare la vita delle persone, ha visto Wonderwoods confrontarsi con tanti progetti provenienti da diverse parti del mondo, come Giappone, Brasile e Thailandia. Ciò che ha reso unico questo edificio è stata la sua straordinaria capacità di combinare natura e funzionalità urbana in modo semplice e naturale. Con oltre 360 alberi e 50.000 piante locali, Wonderwoods cambia continuamente aspetto con il passare delle stagioni, diventando un habitat per uccelli e insetti e regalando a chi vive lì una vera oasi verde nel cuore della città. Un quartiere verticale dove sentirsi davvero a casa Wonderwoods è pensato innanzitutto per chi ci vive ogni giorno. Nei suoi circa 200 appartamenti abitano persone molto diverse tra loro: famiglie con bambini, giovani coppie, professionisti e anziani, creando una comunità autentica e vivace. Al piano terra si trovano negozi e laboratori creativi, palestre e caffetterie perfette per incontrarsi o rilassarsi dopo una lunga giornata. Ma il cuore pulsante di questo quartiere verticale è il giardino pensile al settimo piano, uno spazio aperto con vista sulla città, perfetto per passare del tempo con amici o semplicemente godersi un momento di tranquillità. Non poteva mancare, ovviamente, un grande parcheggio per biciclette, un omaggio alle abitudini sostenibili della vita quotidiana a Utrecht.