(Adnkronos) - “Il Codau è un convegno annuale molto importante, proprio perché l'università è fatta dei suoi 2 milioni di studenti e studentesse, del corpo docente e del corpo dei nostri amministrativi e bibliotecari. Queste tre braccia di questo corpo devono essere armoniche. Le università stanno affrontando dei grandi cambiamenti verso la modernità, l'efficienza, la gestione del post Pnrr e l'internazionalizzazione, tutte sfide che si possono vincere solo se il corpo amministrativo è sempre più moderno e manageriale”. Sono le dichiarazioni di Giovanna Iannantuoni, rettrice università degli studi di Milano Bicocca e presidente Crui, in occasione di Codau 2025, il XXII convegno annuale dei Direttori generali delle Amministrazioni Universitarie, che affronta la tematica della coopetizione universitaria, la strategia per cui si collabora in modo da ottenere benefici comuni in alcune aree pur continuando a competere in altri ambiti. “Proprio di questo si parla: come crescere insieme in armonia. Io oggi parlerò soprattutto del periodo post Pnrr e delle sfide che avremo e che dobbiamo raccogliere per la crescita del nostro Paese. Tutti insieme costruiremo un’università più forte per un Paese migliore”, conclude.
(Adnkronos) - Il 22° Convegno Nazionale del CoDAU, la Conferenza dei Direttori Generali delle Amministrazioni Universitarie, si è aperto oggi a Milano con un’edizione storica: per la prima volta ospitato in collaborazione tra l’Università Bocconi e l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Al centro dei lavori, il tema della competizione e della collaborazione tra atenei, essenziale per il sistema universitario italiano in un’epoca di trasformazioni digitali e geopolitiche. Riccardo Taranto, Consigliere Delegato dell’Università Bocconi, ha espresso grande apprezzamento per l’evento, sottolineando l’importanza di un approccio sinergico per superare le sfide contemporanee. “Il convegno è stato un bello sforzo organizzativo, un piacere poter ospitare a Milano per la prima volta il CoDAU insieme all’Università Bocconi e all’Università Cattolica, e è molto importante l’argomento: la competizione come le università e il sistema universitario debbano da un lato competere ma dall’altro collaborare”, ha dichiarato Taranto. “Nella realtà di oggi questo è indispensabile, fondamentale. Senza uno sforzo congiunto non ci si possono permettere gli impegni che dobbiamo affrontare: le sfide dell’intelligenza artificiale, la sfida dell’internazionalizzazione e la sfida di un cambiamento geopolitico molto evidente, che permette forse di avere anche delle opportunità in questo senso”. Le parole di Taranto evidenziano come la competizione non debba essere intesa come rivalità fine a se stessa, ma come un motore per l’innovazione, integrato da collaborazioni strategiche che permettano agli atenei di affrontare temi critici come l’AI e l’internazionalizzazione. In un contesto post-PNRR e di calo demografico, questa sinergia diventa cruciale per cogliere opportunità geopolitiche e mantenere la competitività del sistema universitario italiano a livello globale. Il CoDAU 2025, con oltre 300 partecipanti tra direttori generali, dirigenti e rappresentanti accademici, rappresenta un’occasione unica per delineare strategie condivise che rafforzino il ruolo delle università come pilastri dello sviluppo nazionale, promuovendo un equilibrio tra competizione e alleanze per un futuro sostenibile e innovativo.
(Adnkronos) - Si è svolta oggi, 18 settembre, presso la sede dell’Unione Industriali di Napoli in Palazzo Partanna, la IX edizione del Forum Cultura&Sostenibilità, promosso da Comunicazione Italiana come terza tappa della Blue Green Week 2025. Un’edizione dedicata al tema della co-intelligenza culturale, intesa come capacità dei territori di coinvolgere gli attori sociali per generare coscienza collettiva e trasformare la cultura in un motore di sviluppo sostenibile. La sessione di apertura, 'Cultura è strategia: coscienza collettiva e co-intelligenza per la rigenerazione dei territori', moderata da Maria Corbi (responsabile Patrimonio Artistico Anm), ha visto la partecipazione di voci di rilievo come Francesca Amirante (presidente Associazione Progetto Museo), Stefania De Pascale (Università Federico II), Andrea Erri (Fondazione Teatro La Fenice di Venezia), Francesco Favo (ad Anm) e l’architetto Uberto Siola. Nel suo saluto istituzionale, il vicesindaco di Napoli Laura Lieto ha ricordato l’interdipendenza tra gli attori sociali che generano cultura: “Nessuno è da solo, ma parte di una rete che coopera e compete, alimentando circolazione di idee e valore per i territori”. Il Forum ha ospitato la presentazione delle nove aziende vincitrici del Blue Green Economy Award 2025, premiate il giorno precedente al Salone Margherita. Un Talk Show ha riportato l’attenzione sullo sport come motore di cultura sostenibile, tema particolarmente sentito in una città che si prepara a diventare Capitale Europea dello Sport. Sono intervenuti l’assessora allo Sport Emanuela Ferrante, Massimo Antonelli (Tam Tam Basketball) e Teresa Zompetti (Sport e Salute). La giornata è proseguita con due sessioni dedicate alla cultura d’impresa sostenibile. Stella Gubelli, ad di Altis Advisory, ha proposto una visione innovativa con lo speech 'Sostenibilità: dalla rendicontazione alla visione'. Marco Di Pilla, Ceo & Co-Founder di Be-Boost, ha portato l’attenzione sul ruolo delle persone con 'Co-sostenibilità: come le persone stanno rivoluzionando il modo di fare impresa'. Il Talk Show conclusivo 'Cultura d’impresa sostenibile: reputazione, impatto e genius loci in azione', moderato da Adriano Solidoro (Università di Milano-Bicocca), ha raccolto il contributo di Giusi Bonini (Evoca Group), Gianluca Capodimonte (Philip Morris International), Danilo Cattaneo (ad Tinexta Infocert) e Alessia Coeli (Altis Graduate School of Sustainable Management). L’evento si è svolto con il Patrocinio del Comune di Napoli e della Regione Campania, in collaborazione con il Main Media Partner Adnkronos, l’Official Partner Azienda Napoletana Mobilità, i Forum Partner Acqua dell’Elba, Be-Boost, nCore HR e Risorse Professional, il Communication Partner Tinexta Infocert, l’Hospitality Partner Starhotels, i Partner Associativi Altis Advisory Srl Sb, Altis Graduate School of Sustainable Management (Università Cattolica del Sacro Cuore), Atac Spa - Azienda per la mobilità del Comune di Roma, Consecution Group, e i Media Partner Giffoni Innovation Hub e Osservatorio Bilanci Sostenibilità.