(Adnkronos) - "Non ci sono parole per descrivere quello che è successo e non posso nemmeno immaginare cosa stia provando Andrea in questo momento". Così la conduttrice di 'Ballando con le Stelle' Milly Carlucci commenta - in collegamento su Rai 1 con 'La vita in diretta' - la morte di Evan Delogu, fratello diciottenne della concorrente Andrea Delogu, causato da un incidente in moto. "Sicuramente non è davanti alla tv, ma qualcuno glielo dirà: noi gli siamo tutti vicini, ieri l'abbiamo inondata di messaggi. Il lutto che l'ha colpita ci agghiaccia". "La vita è piena di tranelli, purtroppo, mentre tu sei serenamente per la tua strada, ti capitano delle cose che non si possono nemmeno immaginare, come la perdita di un fratello: una cosa inenarrabile". "Ma noi siamo come i circensi, come i teatranti, è la crudeltà del nostro mestiere: dobbiamo andare comunque in onda, qualsiasi cosa succede, perché il nostro compito è portare evasione e speranza". E, quindi, verrebbe: "La vita è piena di tranelli, purtroppo, mentre tu sei serenamente per la tua strada, ti capitano delle cose che non si possono nemmeno immaginare, come la perdita di un fratello: una cosa inenarrabile. Ma noi siamo come i circensi, come i teatranti, è la crudeltà del nostro mestiere: dobbiamo andare comunque in onda, qualsiasi cosa succede, perché il nostro compito è portare evasione e speranza", conclude.
(Adnkronos) - "Quella di Taranto è una vertenza che sto seguendo con molta attenzione. Anche ieri ho incontrato i sindacati dei metalmeccanici che sono enormemente preoccupati perché serve che le istituzioni lavorino per dare una prospettiva chiara e concreta al futuro di Taranto. Serve dare garanzie a lavoratrici e lavoratori che sono in difficoltà ma anche dare garanzie alla città che la politica traccia una strada e che si trovi un modo per tutelare l'ambiente e la salute dei cittadini e delle cittadine a Taranto. Questo vuol dire che lo Stato deve assumersi la responsabilità di accompagnare un processo di decarbonizzazione che assicuri il futuro industriale di quella città e al contempo quello occupazionale e la salute delle persone". Lo ha detto la leader del Pd, Elly Schlein, a margine dell'assemblea di Federmanager a Roma.
(Adnkronos) - Endiale, il Sistema Collettivo Nazionale per la Gestione Alternativa degli Oli Lubrificanti Esausti in Grecia, ha ospitato il Consorzio Conou per una collaborazione di tre giorni, che si è svolta ad Atene dal 20 al 22 ottobre 2025. Scopo dell’incontro - si spiega in una nota - lo scambio di esperienze e know-how sui temi della gestione della filiera degli oli usati e dell'economia circolare. All'ordine del giorno sono stati discussi tre argomenti principali: da una parte, le attività necessarie per promuovere e mostrare gli effetti benefici della rigenerazione degli oli lubrificanti usati sull'ambiente, sulla salute pubblica e sull'economia, per sensibilizzare i decisori politici e i cittadini. Dall’altra, come rafforzare la ricerca e la tecnologia in collaborazione con istituti di istruzione e ricerca per la tutela ambientale basata sulle buone pratiche dell'economia circolare, per una produzione industriale sostenibile e per l'estrazione di dati scientifici affidabili. E, infine, si è parlato di cooperazione per intraprendere congiuntamente l'iniziativa di creare una rete di sistemi alternativi europei di gestione dei rifiuti. Il Ceo di Endiale, George Deligiorgis, ha dichiarato: "Il dialogo, la cooperazione e lo scambio di buone pratiche sono una condizione necessaria per un successo ancora maggiore nella gestione alternativa degli oli lubrificanti esausti. In questo contesto, abbiamo avuto l'opportunità di un produttivo incontro di tre giorni con uno dei sistemi europei di rigenerazione dei lubrificanti di maggior successo, come il CONOU italiano, la cui delegazione desidero ringraziare calorosamente per questa costruttiva collaborazione. Continuiamo a impegnarci quotidianamente per la massima efficienza possibile nella gestione alternativa degli oli lubrificanti esausti, con benefici per tutti e l'attuazione concreta dell'Economia Circolare." Il Presidente del Conou, Riccardo Piunti, ha aggiunto: "Sono particolarmente grato di aver avuto l'opportunità di incontrare e discutere con il management di Endiale dei principi, degli standard e del modello organizzativo dell'economia circolare, nonché della sua applicazione agli oli lubrificanti di scarto nei nostri Paesi, che sono ai vertici d'Europa. Siamo concordi nel ritenere che la circolarità non sia un processo spontaneo e possa essere raggiunta solo attraverso un modello organizzativo come quello che entrambe le parti stanno implementando".