(Adnkronos) - Estratta la combinazione vincente del concorso del Superenalotto oggi 16 settembre. Non è stato centrato nessun '6' né '5+1'. Ci sono invece sei '5' che vincono 27.720,75 euro ciascuno. Il jackpot per il prossimo concorso sale a 52.6 milioni di euro. Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima: - con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro; - con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro; - con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro; - con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro; - con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro. La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi. La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata. E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni. La combinazione vincente del concorso di oggi del Superenalotto: 1, 12, 26, 44, 51, 90. Numero Jolly: 72. Numero SuperStar: 45.
(Adnkronos) - Si apre domani, mercoledì 17 settembre, Safety expo 2025-prevenzione incendi, l’evento di riferimento in Italia per la prevenzione e la sicurezza antincendio. Nei padiglioni della Fiera di Bergamo, la prima giornata della nuova edizione sarà un’occasione di confronto tra professionisti, aziende leader di settore, associazioni e il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, con l’obiettivo di trasformare la normativa da vincolo burocratico a opportunità sostenibile per costruire sicurezza. Con circa 100 eventi tra convegni tecnici, laboratori pratici, seminari aziendali e corsi di formazione, più di 160 espositori e un’area espositiva di oltre 10.000 mq, Safety Expo 2025 offrirà un programma ricco e articolato. L’apertura ufficiale avverrà in sala Artemisia, con il primo dei convegni organizzati dalla rivista Antincendio in collaborazione con il Corpo nazionale dei vigili del fuoco e aperto dal capo ingegnere Eros Mannino. Alle 9.45, la sessione mattutina coinvolgerà i professionisti del settore che presenteranno delle proposte per snellire i procedimenti amministrativi e semplificare la sicurezza. Tra gli interventi, l'ingenere Tiziana Petrillo (Cni) illustrerà le proposte di revisione del D.P.R. 151/2011, aggiornando le attività soggette e uniformando la documentazione tra comandi; il geometra Marzia Silvia Ceriotti approfondirà la gestione degli edifici complessi; l’ingegnere Marco Damonte Prioli porterà l’esperienza delle aziende ospedaliere liguri; l’ingegnere Luciano Nigro parlerà del passaggio da un approccio prescrittivo a uno prestazionale, sottolineando il ruolo decisivo della qualifica dei professionisti e la crescente richiesta di competenze specialistiche; l’architetto Filippo Vigato proporrà modelli di governance più snelli e proporzionati ai rischi per le manifestazioni pubbliche. La sessione pomeridiana verrà protagonisti i vigili del fuoco, che presenteranno i principali progetti di semplificazione oggi in corso per rendere più accessibile e innovativa la prevenzione incendi. A dieci anni dall’entrata in vigore del Codice di prevenzione incendi (D.M. 3 agosto 2015), la sessione proporrà un bilancio delle esperienze maturate e delle sfide ancora aperte, con l’obiettivo di capire se è possibile sviluppare strumenti più semplici e immediati a supporto di progettisti e operatori. Tra gli interventi principali: l’ingegnere Adriano De Acutis sulla safety degli eventi che hanno interessato la capitale nel corso degli ultimi mesi; l’ingegnere Andrea Marino sulle Linee guida per la gestione delle folle in caso di incendio; l’ingegnere Roberta Lala sul 'Medio codice', strumento di razionalizzazione delle regole tecniche. Chiusura con uno storytelling sull’11 settembre per coniugare riflessione tecnica ed emotiva. Mercoledì 17 settembre, Safety Expo 2025 offrirà una giornata ricca di convegni specialistici, tra normativa, progettazione e innovazione tecnologica. La mattina si aprirà con un incontro dedicato alle porte tagliafuoco (ore 9.30, sala B), che approfondirà gli aggiornamenti normativi nella protezione passiva, con particolare attenzione al Regolamento UE 2024/3110 sui Prodotti da Costruzione e alla revisione 2023 della norma EN13501-2, evidenziando gli obblighi documentali di interesse per progettisti e direttori dei lavori. Alle 10, il Collegio ingegneri e architetti di Milano propone Take care-ridefinire gli spazi della cura (sala A), un convegno interdisciplinare dedicato alla trasformazione degli ambienti sanitari in luoghi sicuri, inclusivi e terapeutici. Saranno affrontati temi come design for all, sostenibilità e centralità del paziente, con la sicurezza antincendio interpretata come occasione progettuale. Alle 12.00, la riflessione si sposterà sugli edifici storici, con l’analisi di casi concreti e normative di riferimento, per conciliare la protezione dal rischio incendio con la tutela del patrimonio architettonico e artistico, proponendo soluzioni innovative e praticabili. Il pomeriggio (ore 15.00) vedrà due appuntamenti di grande attualità. In sala A, Aias e Cfpa-Europe affronteranno la sicurezza antincendio delle facciate, tra lezioni della tragedia della Grenfell Tower e scenari normativi europei, mentre in sala B SFPE Italy, Prevenzioneincenditalia e Ifsn-Italian sprinkler network discuteranno i nuovi rischi legati alle tecnologie emergenti, in particolare batterie ordinarie e agli ioni di litio, analizzandone stoccaggio e mobilità e presentando sistemi di protezione innovativi. Una giornata che unisce aggiornamento normativo, progettazione avanzata e sfide tecnologiche, confermando Safety Expo 2025 come appuntamento chiave per chi opera nel settore della prevenzione incendi. Le aree espositive ospiteranno associazioni e aziende leader di settore che presenteranno soluzioni per protezione passiva, sistemi di spegnimento e rivelazione, sicurezza delle facciate, gestione degli accumuli energetici, mobilità elettrica e digitalizzazione della conformità. I laboratori pratici permetteranno dimostrazioni su presidi antincendio, impianti ad acqua, controllo fumo e calore, gas, aerosol ed impianti elettronici. L’Istituto Informa e le associazioni Aias e Aifos terranno corsi di aggiornamento e best practice sulla gestione del rischio incendio, manutenzione e sicurezza operativa. Safety Expo 2025 si conferma così non soltanto come un evento fieristico, ma come un momento strategico di confronto e innovazione per tutti i professionisti del settore, puntando a rendere la prevenzione incendi un’opportunità concreta e sostenibile. Organizzato da Epc Periodici in collaborazione con Istituto Informa e con il supporto del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, di istituzioni, associazioni e aziende leader del settore, Safety Expo si conferma un appuntamento imprescindibile per tutti gli operatori del mondo antincendio: progettisti, tecnici, manutentori, responsabili aziendali, installatori, decisori pubblici e privati.
(Adnkronos) - Torna il Premio Vivere a spreco zero, giunto alla sua 13esima edizione, promossa dalla campagna pubblica di sensibilizzazione Spreco Zero. Sei le categorie legate a temi strategici della sostenibilità: il rispetto della biodiversità, la crisi idrica planetaria, l’empowerment nella consapevolezza delle giovani generazioni, le pubbliche amministrazioni e le loro azioni a vantaggio della comunità, la divulgazione dei valori legati allo sviluppo sostenibile attraverso gli eventi pubblici e i libri. Lo storico contest presenta i suoi vincitori, individuati dalla Giuria presieduta da Andrea Segrè, fondatore della campagna e direttore scientifico di Waste Watcher International. Il Premio è sostenuto da un pool di aziende sensibili ai contenuti dell’iniziativa - Natura Nuova, Conad, Italia Zuccheri Coprob, Camst, Unitec, Emil Banca - e festeggerà i suoi vincitori giovedì 25 settembre a Roma, nell’ambito dell’evento per la sesta Giornata internazionale di consapevolezza delle perdite e degli sprechi alimentari (Spazio Europa, dalle ore 14.30). Ambasciatore 2025 di Buone Pratiche è Filippo La Mantia, firma italiana della cucina fra le più note e amate, innovativo e appassionato, impegnato in molte cause sociali. Filippo La Mantia presenzierà alla cerimonia di Premiazione, giovedì 25 settembre, e interverrà raccontando la sua filosofia culinaria basata sulla semplicità, sul patrimonio culturale e su una cucina ispirata ai valori della sostenibilità, della stagionalità, del recupero degli alimenti in funzione della prevenzione degli sprechi. Ed ecco quindi i vincitori 2025: a cominciare da Agricola Terra Forte, esempio virtuoso di ripristino della biodiversità in 200 ettari a coltura biologica nella Tuscia viterbese, a Blera. L’azienda biologica che si estende per circa 200 ettari tra seminativi, pascoli, uliveti e bosco vince nella categoria Biodiversità. Menzione speciale 2025 nella categoria biodiversità per la Cascina Oschiena, inserita nella zona di protezione speciale Risaie Vercellesi, dove il riso si coltiva sin dal XVI secolo sotto la conduzione dei Monaci Benedettini. Nella categoria Acqua, vince il progetto Acqua campus del Cer, Canale Emiliano Romagnolo: una struttura attrezzata per la ricerca irrigua di alto livello tramite l’uso di sensori, droni, satelliti e software specializzati che permettano di aumentare la water use efficiency fino al 50%. La categoria Scuole, per la sensibilizzazione delle giovani generazioni, premia il progetto Foodclic del Comune di Capannori (Lucca), ideato per la riduzione dello spreco alimentare nelle classi. Menzione speciale 2025 al progetto Coccodè fan gli Orsetti del Micronido 'Gli Orsetti' di Spotorno (SV): coinvolgendo educatrici, famiglie e Amministrazione Comunale, promuove la sostenibilità e la lotta allo spreco con attività esperienziali. Nella categoria Pubbliche Amministrazioni vince il progetto La piana del cibo, una strategia alimentare unitaria e sostenibile nel cuore della Toscana: i Comuni di Capannori, Lucca, Altopascio, Porcari e Villa Basilica agiscono insieme per affrontare il tema del cibo, cercando di aumentare il benessere dei cittadini e favorire lo sviluppo sostenibile del territorio. Nella categoria Associazioni/Cooperative/Enti del Terzo Settore vince la Cooperativa Agricola La Collina per il modello di sviluppo sostenibile e inclusivo costruito in 50 anni, esempio virtuoso di cambiamento sociale e custode della biodiversità. La Cooperativa Agricola La Collina si è dimostrata capace di unire accoglienza sociale, rispetto della terra e valorizzazione delle persone. Nel 2025 la novità della categoria speciale Eventi spreco zero che riconosce l’impegno degli organizzatori di proposte rivolte al pubblico che esprimono chiaramente, attraverso le proprie scelte, i valori dello sviluppo sostenibile. L’edizione 2025 va al Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo, che diffonde concretamente valori universali come la sostenibilità, il rispetto dell’ambiente, il rispetto dei diritti umani, la tolleranza, l’inclusione. Infine, nella categoria Saggistica - Pagine di sostenibilità, che premia la valenza divulgativa delle opere letterarie, l’edizione 2025 va al successo internazionale degli statunitensi Naomi Oreskes e Erik Conway, Mercanti di dubbi (Edizioni Ambiente). Menzione speciale per un altro bestseller, Energia per l’astronave Terra. Chiamata finale (Zanichelli), di Vincenzo Balzani e Nicola Armaroli.