(Adnkronos) - "Silenzio!". Donald Trump zittisce un giornalista australiano, 'colpevole' di aver posto una domanda giudicata inopportuna dal presidente degli Stati Uniti. "E' appropriato che un presidente in carica sia coinvolto in così tante attività imprenditoriali?", la domanda posta a Trump prima della partenza del presidente per il Regno Unito. "I miei figli si occupano degli affari... Da dove viene lei?", replica Trump. "Sono della Australia Broadcasting Corporation", dice il giornalista. "Secondo me, sta danneggiando molto l'Australia in questo momento. L'Australia vuole andare d'accordo con me. Il suo leader verrà presto da me, gli dirò che ha usato un pessimo tono", incalza Trump. Il giornalista prova a ribattere, ma la chiusura del presidente è totale: "Silenzio".
(Adnkronos) - Negli ultimi trent’anni il meccanismo della rivalutazione delle pensioni è stato oggetto di continui interventi legislativi, spesso contraddittori e sempre più penalizzanti per chi ha contribuito di più al sistema. Su questo tema domani a Roma, in una conferenza stampa presso la sede nazionale Cida in Via Barberini 36 alle 11, Stefano Cuzzilla, presidente Cida, e Alberto Brambilla, presidente del centro studi e ricerche Itinerari Previdenziali, presentano lo studio sull’erosione del potere d’acquisto e sul futuro del patto sociale, realizzato da Cida e Itinerari previdenziali. L’indagine mette in luce con dati inediti l’impatto di questa svalutazione strutturale, evidenziandone le conseguenze sul patto sociale e generazionale. Dai casi pratici con perdite fino a centinaia di migliaia di euro, al paradosso di chi versa di più e riceve meno, fino al confronto con l’Europa dove la rivalutazione è automatica: lo studio fotografa le distorsioni del sistema e i loro effetti sul ceto medio.
(Adnkronos) - “La nostra sfida è portare anche gli altri quattro dei dieci che oggi non scelgono il treno sul treno”, afferma Maria Annunziata Giaconia, direttore Operations Regionale (Trenitalia), a margine di Eco Festival della mobilità sostenibile e delle città intelligenti, tenutosi a Roma. “Con i nuovi convogli, più confortevoli e accessibili, vogliamo convincere chi oggi usa l’auto a scegliere il treno: spazi per carrozzine, prese per computer, biglietti digitali flessibili e indennizzi in caso di ritardo rendono l’esperienza di viaggio molto più moderna”, spiega. Giaconia sottolinea anche l’impegno sul fronte dell’intermodalità: “Abbiamo lavorato insieme al trasporto pubblico locale per l’ultimo miglio, integrando i servizi nella piattaforma Trenitalia così da raggiungere anche località non direttamente servite dal treno”.