(Adnkronos) - E' troppo presto per parlare di scienza e ingegneria a bambini di 7 anni? La risposta del Stem women congress è no. Anzi: è proprio da qui che bisogna cominciare. Perché i pregiudizi e gli stereotipi si formano presto, e altrettanto presto possono essere smontati con il gioco, la curiosità e l’esperienza diretta. Il prossimo 30 settembre, presso la Scuola Centro Civico di Torino (Via Bardonecchia 34), si terrà la terza tappa del percorso Step by Stem, per la prima volta a Torino e per la prima volta con i bambini, in vista del congresso internazionale Stem women congress Italia di Milano del 15 ottobre. Una mattinata, dalle 9 alle 13, fatta di giochi e laboratori in cui bambine e bambini di tre terze elementari potranno scoprire cosa si nasconde dietro parole apparentemente 'lontane' come biologia, fisica, ingegneria o matematica. L’evento è organizzato con il patrocinio della Città di Torino e in collaborazione con Orange Media Group, Iter, Iberdrola Italia, Intesa Sanpaolo per il sociale, Brick Genius e Crai. Ad aprire la giornata ci saranno i saluti portati dalla presidente del consiglio comunale di Torino, Maria Grazia Grippo (prima donna nella storia della città a ricoprire questo ruolo), dall'assessora alle Politiche educative, Carlotta Salerno, e dal responsabile del progetto in Orange Media Group, Matteo De Laurentis. Da qui in poi spazio a giochi e laboratori: i piccoli partecipanti diventeranno veri 'ingegneri in miniatura' con i laboratori Brick Genius, che attraverso i mattoncini Lego insegnano a costruire, collaborare e immaginare una città. Grazie alla collaborazione di Intesa Sanpaolo per il sociale e Iberdrola Italia i piccoli potranno dare un senso alla città immaginata sperimentando buone pratiche amministrative attraverso pillole di educazione finanziaria per scelte sostenibili. Alle 10,40 Crai offrirà un break di 'energia per il corpo e per la mente' con una gustosa merenda per grandi e piccini. Dalle ore 11, spazio al gioco 'Chi è lo scienziato', ideato per rompere i cliché sul 'genio con il camice bianco' e per mostrare che dietro ogni disciplina ci sono volti, storie e passioni diversi. Dalle ore 11.15 alle ore 11.45 ci sarà una presentazione interattiva di Iberdrola Italia sulle energie rinnovabili e le professioni ad esse correlate seguita dai laboratori 'diamo energia alla città' con la collaborazione di Intesa Sanpaolo per il sociale e Brick Genius. Alle ore 12,30, i laboratori riprenderanno fino alle 12:50, quando il gioco 'Chi è lo scienziato' tornerà a stimolare nuove domande e nuove risposte. "Educare alle scienze le bambine e i bambini di oggi - sottolinea la presidente del consiglio comunale Maria Grazia Grippo - significa contribuire a costruire per loro e assieme a loro, in un futuro che deve essere prossimo, una società che sappia coniugare la sempre maggior diffusione del sapere scientifico con il superamento degli stereotipi di genere e con un maggiore slancio inclusivo. L'iniziativa Step by Stem, per la prima volta a Torino e con bambine e bambini quali protagonisti, rappresenta in questo senso un passo fondamentale verso lo Stem women congress Italia in programma per il prossimo 15 ottobre". “La tappa torinese degli Stem days - dichiara Carlotta Salerno, assessora alle Politiche educative della Città di Torino - sottolinea come la città voglia impegnarsi sempre più concretamente per aiutare le giovani studentesse nella scelta consapevole e libera del proprio percorso formativo e professionale. Valorizzare le giovani generazioni significa anche offrire loro l’opportunità di esplorare mondi che sono ancora troppo associati esclusivamente alla figura maschile. Grazie, dunque, a Stem women congress per continuare a tenere accesi i fari sulle materie scientifiche, per seminare interessi e accendere passioni e, passo dopo passo, costruire un futuro più equo e ricco di opportunità". “Abbiamo voluto portare per la prima volta a Torino un format che mette i bambini al centro, convinti che sia da loro che bisogna partire per abbattere stereotipi e costruire una cultura Stem inclusiva. E' la terza tappa del percorso Step by Stem e rappresenta un passaggio fondamentale verso Milano, dove il 15 ottobre si terrà lo Stem Women Congress Italia” commenta Matteo De Laurentis, responsabile del progetto in Orange media group che organizza, con Women at business, l’evento. “Il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo mostrare che il talento non ha genere e che la curiosità è il motore più potente del futuro. Con il supporto di iniziative come lo Stem women congress, vogliamo ispirare le nuove generazioni e mostrare che il futuro appartiene a chiunque abbia passione e voglia di mettersi in gioco”. “Crediamo fermamente - commenta Valerio Faccenda, Country Manager di Iberdrola Italia - che l’educazione sia la chiave per costruire un futuro sostenibile e inclusivo . Iniziative come lo Stem women congress dimostrano come la formazione nelle discipline scientifiche e tecnologiche possa stimolare curiosità, creatività e partecipazione, offrendo a tutte le bambine e a tutti i bambini le stesse opportunità di scoprire il loro talento e le professioni del futuro. Per noi è importante che la sostenibilità, l’innovazione e l’inclusione siano vissute sin dalla scuola, come leva concreta di cambiamento”.
(Adnkronos) - Da quasi 40 anni è tra i protagonisti in Italia nel settore dell’arredobagno e dal 2023 ha esteso la sua proposta al settore del Wellness. Ideagroup, brand mande in Italy nato nel 1987, è pronto a sbarcare al Cersaie, il Salone internazionale della ceramica per l'architettura e dell'arredobagno in programma da lunedì 22 a venerdì 26 settembre a BolognaFiere. Ad annunciare le novità che presenteranno in fiera e soprattutto la ricetta del successo, sono i soci fondatori e titolari Roberto Lucchese e Alessandro Colledan, in un'intervista ad Adnkronos/Labitalia. "Ideagroup è nata nel 1987 - racconta Roberto Lucchese - perché abbiamo percepito e interpretato con prontezza l'evoluzione che stava avendo il settore dell’arredobagno, riuscendo così ad anticipare le esigenze di un mercato in trasformazione con soluzioni mirate per il consumatore. L’evoluzione del bagno, da semplice stanza di servizio ad ambiente di benessere, anche di dimensioni più grandi, ha determinato la necessità di far convivere nello stesso spazio più prodotti e complementi con caratteristiche molto diverse, mantenendo sempre un equilibrio estetico e funzionale. Questo cambiamento ha coinvolto aspetti diversi e tra loro collegati, in primis la progettazione degli spazi e il volume degli ambienti. Stanze di dimensioni ridotte, che in passato portavano spesso a scelte obbligate, si sono trasformate in stanze con volumi e dimensioni generosi che ci hanno permesso di realizzare progettazioni di arredi e complementi più libere e maggiormente creative". "L’approccio di Ideagroup - spiega Lucchese - è diventato quello della progettazione per il 'total bathroom', un ecosistema dedicato alla stanza da bagno e anche agli spazi lavanderia, per offrire un concetto di totalità d’arredo Made in Italy: dal mobile, allo specchio, dalla vasca al box doccia fino al termoarredo. Oggi la nostra sala da bagno ha aperto i suoi confini anche wellness, inteso come benessere e prendersi cura di sé, sempre riflettendo la vocazione industriale unita al savoir-faire artigianale che ci connotano". Alessandro Colledan aggiunge: "Ideagroup è stata anche una delle prime aziende del settore ad applicare alla sua produzione nel 2013 i concetti del 'Lean Management', una filosofia gestionale sviluppata da Toyota che punta a eliminare gli sprechi e a massimizzare il valore per il cliente. L'azienda ha sviluppato un proprio sistema di produzione interno, denominato Ips (Idea Production System) che si basa su alcuni principi fondamentali che sono l’eliminazione degli sprechi, il miglioramento continuo, il coinvolgimento delle persone, flussi fluidi e scorte ridotte per accorciare i tempi di attesa e l'accumulo di materiali non necessari. Adottare il Lean Management per Ideagroup non ha significato solo utilizzare specifici strumenti gestionali, ma anche promuovere una vera e propria cultura aziendale basata su efficienza, responsabilità e collaborazione. Questo approccio ci ha reso un’azienda competitiva, resiliente e sostenibile nel tempo, migliorando la qualità dei prodotti e servizi, riducendo i tempi di produzione e contenendo i costi". "In un mercato che cambia velocemente, restare fermi - avverte Colledan - equivale a tornare indietro. Per questo oggi non basta avere una strategia: bisogna allenare l’intera organizzazione a migliorare ogni giorno. Con questo obiettivo abbiamo creato la 'Idea Academy' con degli spazi dedicati all’interno dell’azienda per formare i dipendenti dei Reparti Produttivi, dell’Ufficio Tecnico e Commerciale, ma anche e soprattutto per sviluppare competenze e allineare la cultura aziendale. L'Idea Academy è un luogo dove vengono trasmessi i valori, la missione e la visione dell'azienda. In questo modo, si crea una cultura condivisa e un senso di appartenenza tra tutti i collaboratori". "Il mercato - osserva Roberto Lucchese - ha riconosciuto il nostro impegno per l’arredo bagno di qualità e i risultati raggiunti confermano la stabilità del nostro modello industriale, fondato su una visione di lungo periodo e su investimenti continui in innovazione e sostenibilità. Abbiamo chiuso il 2024 con un fatturato di gruppo di oltre 90 milioni di euro, in aumento di oltre il 3% rispetto all’anno precedente. Il fatturato in Italia, dove siamo tra i leader di mercato nella fascia medio-alta, rappresenta il 65% del totale, mentre quello estero il 35%. Siamo presenti in più di 30 paesi all’estero con risultati particolarmente positivi in Francia, area Dach, Svizzera e Usa". Una realtà internazionale presente in molti paesi e contribuisce a fare tendenza con il Made in Italy. "L'Italia è sinonimo di eccellenza e qualità nell'arredobagno - assicura Roberto Lucchese - grazie al design ricercato, l'abilità artigianale, la cura del dettaglio, la personalizzazione dei prodotti e l'uso di materiali pregiati. Tutte queste caratteristiche che rendono i prodotti Made in Italy un investimento a lungo termine, riconosciuto come un imbolo di lusso e prestigio nel mercato globale. Il savoir-faire artigianale tipicamente italiano, unito a un'avanzata innovazione e a rigorosi controlli di qualità, garantisce che i prodotti siano esteticamente validi ma anche durevoli, funzionali e unici, contribuendo così a sostenere la nostra economia nazionale". Anche la filiera corta per l'azienda è un valore aggiunto e va di pari passo con il rispetto dell’ambiente e la formazione. "La filiera corta - sottolinea Alessandro Colledan - rappresenta un modello che premia la sostenibilità, la trasparenza e favorisce il rafforzamento delle relazioni umane, offrendo benefici tangibili come risposte rapide al mercato. I fornitori sono selezionati per l’80% nel distretto dell’arredamento del Nord-Est e sono scelti per le loro competenze qualitative e serietà professionale. Per questo acquistare da una filiera corta significa garantire qualità del prodotto ma anche maggiore flessibilità e personalizzazione su misura. Per noi filiera corta vuole dire anche sostenere le imprese locali, valorizzando il lavoro artigianale e contribuendo a mantenere vivo il tessuto economico di un territorio vocato all’arredamento". "Certamente, riducendo il numero di passaggi e i trasporti - rimarca Colledan - si diminuisce anche l'impatto ambientale legato alla logistica. Questo si traduce in una scelta più sostenibile e consapevole che riguarda anche i materiali. Per la nostra produzione vengono utilizzati materiali innovativi, ripristinabili ed ecosostenibili e il continuo aggiornamento tecnologico ci permette di ridurre al minimo gli sprechi di materie prime ed energia limitando le emissioni di sostanze nocive senza rinunciare alla qualità del prodotto". Al Cersaie 2025, uno degli appuntamenti fieristici di settore più importanti del mondo, le novità non mancheranno, come annuncia Roberto Lucchese: "Al Cersaie 2025 siamo presenti con uno spazio espositivo di 550mq dove presentiamo le novità ideate per la stanza da bagno e per il mondo wellness e outdoor. La collezione Sense, caratterizzata da un’estetica geometrica e contemporanea che gioca con i contrasti materici di superfici tra loro diverse, si arricchisce di nuove finiture Fenix in colori accesi e caldi come il Rosso Namib, Blu Shaba, Verde Kitami. Grazie alle caratteristiche tecnologiche distintive di questo materiale, le superfici delle composizioni si distinguono per l’aspetto opaco e la morbidezza al tatto, sono anti impronta e facilmente riparabili in caso di micrograffi grazie alla nanotecnologia. La collezione Nyù, dal design elegante e raffinato, oltre che con l’inserimento delle nuove finiture Fenix viene valorizzata con le nuove finiture di legno in Hpl (High Pressure Laminate) Parquet Light, Parquet Medium, Parquet Dark in tutti gli elementi della collezione. conferendo al mobile un aspetto di naturalezza al prodotto". "Per chi ama il design senza tempo - prosegue Lucchese - presentiamo Provence, un nuovo modello di arredobagno dal gusto più classico e curato in ogni dettaglio, ideale per chi è alla ricerca di uno stile riconoscibile per le forme e la tridimensionalità delle linee. Provence si contraddistingue per i moduli con ante a telaio caratterizzate da una cornice esterna che racchiude un pannello bugnato e l’ampia gamma di finiture disponibili: polimerico colorato ed essenza, laccato opaco, lucido e metal color. Maniglie, pomoli e piedini coordinati impreziosiscono la collezione dando un tocco retrò". "La nuova vasca Domina, freestanding o a parete, progettata dal designer Claudio Papa, unisce ricerca estetica e innovazione funzionale. Realizzata in M-Solid, un materiale performante e gradevole al tatto, trasforma la stanza da bagno in uno spazio moderno e fluido. Il suo design dalle linee morbide e avvolgenti non è solo estetico ma anche ergonomico, progettato per accogliere il corpo, ottimizzare gli spazi e facilitare l'installazione. Elementi come il piano d'appoggio integrato e il maniglione porta asciugamani opzionale la rendono un prodotto che combina bellezza e funzionalità, trasformando il bagno in un rituale di benessere quotidiano", fa notare Lucchese. Ancora, continua Lucchese: "The Wellness Collection presenta un'importante novità pensata specificamente per architetti e interior designer. Nell'attuale panorama del design, assistiamo a una crescente domanda di soluzioni che sappiano interpretare con precisione i gusti e le esigenze di una clientela sempre più esigente e raffinata. Per supportare il prezioso lavoro di questi professionisti, è stata ampliata la gamma di gres porcellanato per il rivestimento delle minipiscine in modo da offrire al progettista la possibilità di contestualizzarle in progetti e ambientazioni con la massima flessibilità". "In fiera è presentata in anteprima -annuncia Lucchese - la minipiscina di design Helba 210 nella nuova e raffinata versione con livrea gres Verde Alpi di Florim e guscio interno bianco satinato. Ideale per ambienti indoor e outdoor, Helba 210 offre in uno spazio contenuto alte prestazioni e un’ergonomia curata che permette la contemporanea presenza di tre persone, regalando un benefico idromassaggio con il piacere di un’immersione totale". "Altra novità presentata al Cersaie 2025 - conclude Lucchese - è il nuovo accessorio Reef, ideato per riporre accessori e attrezzature per la pulizia della minipiscina. Realizzato in acciaio e disponibile nelle stesse finiture delle minipiscine, è caratterizzato da una struttura portante in tubolare, una base in lamiera forata che consente il deflusso dell’acqua e una tasca contenitiva in lamiera d’acciaio, pensata per portare ordine e praticità a tutto ciò che serve alla minipiscina come copertura, retino e aspiratore".
(Adnkronos) - ''Sono impegnato al G20 in Africa e non ho potuto essere fisicamente presente, ma non volevo che mancasse il mio saluto e il mio augurio a Campania Mater. Queste giornate sono un’occasione preziosa per continuare a ragionare su come proteggere il nostro sistema produttivo legato al settore primario: agricoltori, allevatori, pescatori e tutto il comparto della trasformazione'' ha dichiarato in un video messaggio il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida in occasione dell’evento Campania Mater che si sta svolgendo a Palazzo reale a Napoli, promosso dall’assessorato regionale agricoltura e dedicato alle eccellenze agroalimentari campane. ''La Campania è una regione straordinaria, che regala al mondo qualità uniche. Dobbiamo saperle proteggere con iniziative concrete, come quelle già messe in campo dal governo e dalla presidente Giorgia Meloni. Siamo l’esecutivo che ha destinato al mondo agricolo più risorse di qualsiasi altro governo repubblicano in precedenza. Continueremo a incentivare e sostenere questo settore, difendendo un modello di sviluppo che punti a meno regole e più incentivi, non al contrario'', ha aggiunto. Lollobrigida ha infine sottolineato l’impegno contro «l’apertura indiscriminata alle importazioni da Paesi che non rispettano i nostri standard su ambiente e diritti dei lavoratori». Concludendo, ha rivolto un augurio agli operatori riuniti a Napoli: ''Buon lavoro. Avremo presto altre occasioni per incontrarci e confrontarci su temi rilevanti per il settore, condividendo e valorizzando i prodotti straordinari delle nostre terre, in particolare quelli della Campania''.