(Adnkronos) - Bella Hadid tiene in ansia i fan. La modella statunitense ha pubblicato alcune foto su Instagram che rivelano di un nuovo ricovero in ospedale. Hadid da oltre dieci anni combatte con la malattia di Lyme, ma non è ancora chiaro se la stessa sia la ragione per il nuovo ricovero. Negli scatti pubblicati sul proprio profilo ufficiale, da oltre 60 milioni di follower, la modella si mostra collegata a una flebo e in lacrime, mentre in un'altra ancora ha un impacco sulla fronte. Hadid ha continuato la sua carrellata di foto mostrando alcuni momenti della sua 'nuova' vita quotidiana. Fa il segno della vittoria collegata a un respiratore e gioca a carte, guarda la tv con una pizza davanti e riceve la visita dei suoi cari. "Scusate se sparisco sempre, vi voglio bene", ha scritto nella descrizione. Tanti i messaggi di preoccupazione ricevuti dai fan nei commenti, tra chi le chiede cosa sia successo e chi le prova a trasmettere forza e incoraggiamenti. A spiegare cos'è la malattia di Lyme, con cui da anni combatte Bella Hadid, è il Ministero della Salute: "La malattia di Lyme, detta anche Borreliosi, è una zoonosi provocata da un batterio, la Borrelia burgdorferi, che penetra attraverso la cute con il morso di zecca infette", si legge sul sito ufficiale, "i sintomi tipici della malattia includono febbre, mal di testa, affaticamento e una caratteristica eruzione cutanea a forma di anello chiamata eritema migrante. Se non trattata, l’infezione può diffondersi alle articolazioni, al cuore e al sistema nervoso".
(Adnkronos) - L'Italia torna protagonista sulla scena internazionale della birra artigianale grazie ai prestigiosi riconoscimenti ottenuti all’European beer star 2025, una delle più importanti competizioni brassicole al mondo. Nel corso della cerimonia di premiazione svoltasi mercoledì a Drinktec a Monaco di Baviera, i birrifici italiani hanno conquistato ben 37 medaglie in diverse categorie, confermando l’eccezionale livello qualitativo raggiunto dalla produzione nazionale. Protagonista assoluto è stato il birrificio 50&50, già vincitore come 'Birrificio dell’anno' a Birra dell’anno 2025, concorso nazionale organizzato da Unionbirrai, che si è distinto anche all'European beer star con 5 medaglie, tra cui l’oro nella categoria New-Style Lager con Slo MO e l’oro nella categoria Flavoured o Pastry Stout con OX&Donkey. Molti i birrifici artigianali italiani che hanno visto premiate le proprie birre: MC77, Birra Perugia, Birrificio Lambrate, Bozner Weisse, Birrificio Manerba, Giustospirito, Birrificio del Forte, Birra 100Venti, Birrificio WAR, Pintalpina, Biren, Elvo Brewery, Birra Puddu, Beha e Mastri Birrai Umbri, tra gli altri. “Siamo orgogliosi - dichiara Simone Monetti, segretario generale di Unionbirrai, associazione di categoria dei piccoli birrifici indipendenti italiani - dei nostri birrifici: questi premi confermano come la birra artigianale italiana sia ormai un punto di riferimento riconosciuto anche a livello internazionale. I risultati ottenuti all’European beer star 2025 testimoniano l’alto livello qualitativo, la creatività e l’identità unica della nostra produzione. Complimenti a 50&50 per l’ennesima conferma di eccellenza dopo il successo a Birra dell’anno, ma anche a tutti gli altri birrifici artigianali che con passione portano alto il nome dell’Italia brassicola nel mondo”. Con 72 categorie in gara e un panel internazionale di degustatori composto da esperti di oltre 30 Paesi, l'European beer star si conferma una vera e propria 'Champions League' della birra, e il risultato ottenuto dai birrifici italiani è la dimostrazione di un comparto in piena crescita, capace di competere e vincere anche nei contesti più esigenti. Unionbirrai continuerà a supportare la crescita del comparto e a valorizzare i successi di una filiera che unisce artigianalità, innovazione e cultura del bere consapevole.
(Adnkronos) - Trifoglio d’Oro per nove aziende al Blue Green Economy Award 2025: Università Bocconi, PlanEat, Diasen, Car Clinic, FlixBus Italia, Pleiadi International, Tinexta Infocert, Automa, Studio Tre. I vincitori sono stati selezionati tra oltre 220 progetti di sostenibilità ambientale, economica, sociale. La cerimonia di premiazione della seconda edizione del 'Blue Green Economy Award', promosso dall’Associazione For Human Community, si è svolta mercoledì 17 settembre a Napoli presso il Salone Margherita. Di seguito i premi suddivisi per categoria. SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE - Grandi imprese: Università Bocconi (Progetto 'Sustainability&Waste Recycling Project'); medie imprese: PlanEat ('PlanEat Scuola'); piccole imprese: Diasen Srl ('Comfort Domus'). SOSTENIBILITA' ECONOMICA - Grandi imprese: Car Clinic ('Pink Academy); medie imprese: FlixBus Italia Srl ('FlixAcademy'); piccole imprese: Pleiadi International Srl società benefit ('Young Days, portiamo in azienda il Forum Young System'). SOSTENIBILITA' SOCIALE - Grandi imprese: Tinexta Infocert ('Insieme per crescere e costruire valore'); medie imprese: Automa Srl ('Automa verso il mondo Esg: Diversity, Inclusion e Wellbeing); piccole imprese: Studio Tre Spa società benefit ('Tutto comincia da un pasto - Studio Tre con Rise Against Hunger dal 2019'). A consegnare i premi - durante la serata condotta da Tessa Gelisio e Riccardo Betteghella - il Consigliere della Città Metropolitana di Napoli, Sergio Colella, Mario Calabrese, professore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e Rosalba Giugni, presidente&Founder Marevivo. Più di 200 gli ospiti oltre ai rappresentanti delle aziende entrate nelle 45 nomination della prima selezione. Nel corso della cerimonia, Fabrizio Cataldi, Chairman di Comunicazione Italiana, ha consegnato menzioni speciali ad Adarte, Circularity, Intesa Sanpaolo, Sky Italia, Wayap e Wind Tre. Felice D’Endice, direttore di Adnkronos Comunicazione, ha consegnato la menzione speciale per la comunicazione a Ferrarelle. Ad animare la serata anche la musica della Ipc Band (Imprenditori per Caso, sotto la direzione artistica di Cesare Falchero). “É un peccato limitarsi a scegliere solo 9 aziende tra i 220 progetti di grande qualità che abbiamo potuto analizzare - afferma Tullia Cautiello, presidente della For Human Community - Questa edizione ha confermato una qualità media altissima dei progetti Esg attivati nelle aziende e dalle aziende per il territorio. Ora si tratta di diffonderli sempre di più, è per questo che abbiamo premiato, in particolare, quelli più adatti ad essere replicati su larga scala”.