(Adnkronos) - Torna in pista la MotoGp. Il Motomondiale riparte dal circuito di Phillip Island dove sabato 18 ottobre andranno in scena le qualifiche e la gara Sprint del Gran Premio d'Australia - in diretta tv e streaming, anche in chiaro. Nell'ultimo appuntamento del calendario in Indonesia a vincere è stata la Ducati Gresini dello spagnolo Fermin Aldeguer, seguito da altri due piloti iberici, Pedro Acosta, secondo con la sua KTM, e l'altra Gresini di Alex Marquez, secondo nella classifica Piloti alle spalle del fratello Marc, già campione del mondo e ai box per infortunio. Chiamata al riscatto la Ducati di Pecco Bagnaia, soltanto sedicesimo in Indonesia. Le qualifiche e la gara Sprint del Gran Premio d'Australia andranno in scena sabato 18 ottobre. Le qualifiche sono in programma dall'1.50 alle 2.30 ora italiana, mentre per la gara corta bisognerà aspettare le 6. Le qualifiche e la gara Sprint del Gran Premio d'Australia saranno visibili in diretta televisiva su SkySport e in chiaro su TV8, oltre che disponibili in streaming sull'app SkyGo, su NOW e
(Adnkronos) - La cooperativa sociale Pepita ETS è stata scelta nell’ambito del bando "Connessioni al Femminile per il Cambiamento", promosso da Nestlé con Baci Perugina, in collaborazione con Rete del Dono e Cesvol. L’annuncio ufficiale è stato dato durante la conferenza stampa tenutasi oggi presso lo stabilimento Perugina di San Sisto (Perugia), alla presenza delle istituzioni del territorio e dei rappresentanti delle realtà partner. Pepita, che opera nel comune umbro di Massa Martana, valorizza l’individuo promuovendo educazione, inclusione e partecipazione attiva, per prevenire il disagio e l’isolamento sociale. Il progetto selezionato é costituito da un luogo, una casa dove donne anziane, studentesse e neomamme (30 donne over 70, 40 studentesse in qualità di tutor digitali, e 20 neomamme) si incontrano, si ascoltano, si aiutano. Dove le competenze, tradizioni e il sapere manuale si intrecciano con quelle digitali e dove il mentoring diventa strumento di empowerment. Domani 17 ottobre Pepita lancerà la propria campagna di crowdfunding su Rete del Dono, con l’obiettivo di coinvolgere attivamente la cittadinanza. La campagna durerà fino al 17 gennaio 2026. Nestlé contribuirà a rafforzare l’impatto della raccolta fondi, sostenendo concretamente la realizzazione del progetto selezionato. Come ha sottolineato Ivano Zoppi, Presidente Pepita "siamo profondamente grati per questa opportunità: per noi essere stati scelti significa riconoscere il valore di un lavoro quotidiano fatto di ascolto, rete e presenza. Con questo progetto vogliamo costruire spazi concreti di relazione e inclusione tra donne di generazioni diverse. Ringraziamo Nestlé, Baci Perugina, Rete del Dono e Cesvol per aver creduto nel nostro approccio e nella possibilità di generare insieme un cambiamento positivo. Un’opportunità che, grazie a questa iniziativa, finalmente si apre ai contesti rurali, più difficili da coinvolgere nei percorsi d’inclusione sociale a livello nazionale o macro territoriale”. La Call4Ideas, lanciata a marzo con Rete del Dono dedicata all'empowerment femminile e rivolta agli Enti del Terzo Settore attivi sul territorio umbro, ha selezionato tre progetti tra le numerose proposte arrivate. Dopo la fase di selezione iniziale, la scelta dell’associazione é stata affidata ai lavoratori e alle lavoratrici dello stabilimento Perugina, a rappresentanti di Nestlé, Cesvol e Rete del Dono. La proposta di Pepita Onlus è risultata la più convincente, grazie a un approccio fortemente innovativo e centrato sul supporto alle donne e alle comunità. "Connessioni al Femminile" - si sottolinea in una nota - rappresenta per Nestlé non solo un impegno concreto verso il territorio umbro, sede storica dello stabilimento Perugina a San Sisto, ma anche la continuità di un percorso di responsabilità sociale che ha visto il marchio Baci portavoce del Gruppo Nestlé in occasione di importanti momenti pubblici, come la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, celebrata a Milano con un messaggio di rispetto e solidarietà. Un'iniziativa che rinnova il sostegno al cambiamento sociale attraverso le donne e per le donne. Durante l’evento di oggi è stata inaugurata un’installazione permanente realizzata con fili intrecciati dai partecipanti: un gesto collettivo per raccontare i legami autentici, la cura e la resistenza delle relazioni femminili. L’opera resterà esposta all’interno del Museo del Cioccolato. "Con ‘Connessioni al Femminile’ — spiega Valeria Norreri, Head of Corporate Brand & Content Strategy, Nestlé Italia - abbiamo rinnovato un impegno che per noi è prima di tutto culturale e sociale: sostenere il ruolo delle donne come motore di cambiamento e innovazione nelle comunità. Attraverso Baci Perugina, brand profondamente legato al territorio umbro, abbiamo voluto continuare a promuovere progetti concreti, capaci di generare un impatto reale. Crediamo fortemente nel potere della collaborazione tra imprese, enti e cittadini per costruire insieme un futuro più equo e inclusivo.”
(Adnkronos) - Secondo l’Osservatorio Second Hand Economy di Bva Doxa per Subito, la compravendita di usato si è posizionata al terzo posto tra i comportamenti sostenibili più praticati dagli italiani, nello specifico da 27,2 milioni di persone solo nel 2024. Anche quest’anno Subito - piattaforma di re-commerce in Italia, con 26 milioni di utenti attivi al mese - ha voluto misurare l’effettivo impatto ambientale dell’attività di compravendita in piattaforma, attraverso lo studio Second Hand Effect, condotto in collaborazione con Vaayu, la piattaforma di climate tech che supporta le aziende nel monitoraggio, misurazione e riduzione dell’impatto ambientale. L’analisi - che riguarda le compravendite tra privati avvenute nella quasi totalità delle categorie Market ed esclude invece Immobili, Motori e Lavoro - permette di quantificare le emissioni potenzialmente evitate grazie all’acquisto di prodotti di seconda mano, sulla base delle linee guida più recenti della comunità scientifica. L’approccio di Vaayu rende il calcolo delle emissioni accurato e trasparente, affiancando al metodo Lca una mappatura ancora più granulare delle emissioni legate al business e una survey integrativa sottoposta a un campione di oltre 1.400 utenti Subito per indagare i loro comportamenti in termini di trasporto e imballaggio. Grazie ai quasi 11,5 milioni di oggetti venduti su Subito nelle categorie oggetto di analisi, nel 2024 sono state potenzialmente risparmiate circa 450mila tonnellate di CO2. Un impatto molto significativo, i cui benefici sono rappresentati in modo ancor più concreto da alcune equivalenze: è come se si fossero evitate le emissioni di 4,5 milioni di passeggeri che volano da Milano a Roma o 3,7 milioni di auto che viaggiano tra Milano e Roma. Nel 2024 ogni compravendita su Subito ha consentito un risparmio potenziale medio di 39 kg di CO2 non immessi nell’atmosfera in crescita del 40% rispetto al 2023. Un dato positivo che dipende anche da un altro aspetto ovvero l’incremento delle vendite di oggetti con un impatto maggiore sull’ambiente, come ad esempio biciclette (240 kg di CO2 risparmiata in media), Pc fissi e console (210 kg), Tv (135 kg) e notebook/tablet (95 kg). Quella delle biciclette (38%) si attesta al primo posto nella classifica delle categorie che hanno contribuito maggiormente al risparmio totale di CO2. Sul secondo e sul terzo gradino del podio troviamo, quasi a parimerito, due categorie molto diverse tra loro ma molto apprezzate e presidiate quando si parla di mercato second hand: arredamento e casalinghi (20%) e informatica (19%). “I risultati dell’analisi Second Hand Effect 2024 dimostrano come la compravendita di oggetti usati non sia solo una scelta consapevole e smart, ma anche un gesto concreto con un impatto ambientale misurabile - racconta Giuseppe Pasceri, Ceo di Subito - È soddisfacente e stupefacente osservare come quelli che ci sembrano piccoli gesti quotidiani siano in realtà grandi cambiamenti a favore del nostro futuro. L’anno scorso, 11,5 milioni di compravendite su Subito hanno potenzialmente evitato le emissioni equivalenti all’impronta ambientale di 78mila italiani, praticamente l’intera città di Varese”. Dalla survey integrativa realizzata da Vaayu sul campione rappresentativo degli utenti Subito, emerge inoltre che in 6 casi su 10 (59,5%) l’usato evita effettivamente l'acquisto di un prodotto nuovo, con picchi del 66% in categorie chiave come arredamento, elettrodomestici ed elettronica. Questo comporta l’ulteriore abbattimento dei costi e delle emissioni correlate alla produzione di beni nuovi (dall’estrazione delle materie prime, alla loro lavorazione, fino alla distribuzione). Un dato significativo se si considera che - secondo quanto dichiarato dai rispondenti alla survey - il 71,5% degli oggetti pubblicati su Subito trova effettivamente un acquirente, portando a compimento il circolo virtuoso del riuso. A suggellare le buone pratiche che i consumatori possono mettere in atto nell’ambito degli acquisti second hand, una menzione particolare riguarda anche la scelta delle modalità di consegna e spedizione. Secondo le analisi di Vaayu, cresce infatti il numero di utenti che sceglie la consegna in un punto di ritiro, più sostenibile perché solitamente ottimizza il tragitto dei mezzi di trasporto, a discapito della consegna a casa, utilizzata sempre con minor frequenza (18%). Ultimo, ma non per importanza, l’imballaggio: l’80% di chi spedisce un prodotto lo fa utilizzando un imballaggio già presente in casa o comunque già utilizzato per altro (come ad esempio confezioni di precedenti acquisti); mentre chi preferisce effettuare la compravendita e lo scambio di persona nel 63% dei casi dichiara di non utilizzare alcun tipo di imballaggio.