(Adnkronos) - Matteo Berrettini subito eliminato oggi, giovedì 18 settembre, dall'Atp 250 di Hangzhou. L'azzurro, al rientro in campo dopo quattro mesi ai box per infortunio, è stato battuto in due set con il punteggio di 6-3, 6-3 dal ceco Dalibor Svrcina. L'ennesima delusione di Berrettini è il preludio al suo tramonto? "No, spero proprio di no. La situazione, lo sappiamo, è complicata, non è facile, ma non ha 35 anni, insomma. Però se non è a posto fisicamente e mentalmente, il rischio che siamo nella fase discendente della carriera sicuramente c'è". Lo dice all'Adnkronos Paolo Bertolucci, "Chi pensa che un giocatore che ha giocato pochissime partite nell'arco dell'anno e che è fermo praticamente da quattro mesi possa rientrare e far vedere almeno una buona qualità, non certo il massimo, è un illuso", ha spiegato l'ex tennista azzurro, "È normale che si faccia una fatica pazzesca, l'importante è che abbia risolto i problemi fisici, poi dopo dovrà giocare almeno una decina di partite prima di poter pensare di esprimere un tennis a un certo livello, prima è utopia pura". Adesso, nel calendario di Berrettini, c'è l'Atp 500 di Tokyo e poi il Masters 1000 di Shanghai. "Sì, lo so, bisogna giocare partite, per certi versi per lui forse sarebbe meglio giocare le qualificazioni, nel senso che gioca almeno tra quattro partite, nei tabelloni così c'è il rischio che ne gioca solo una settimana, ma due, e invece lui ha bisogno assolutamente di incamerare partite, anche se poi sicuramente dall'altra parte bisogna ricordare che al rientro bisogna andare sempre con i piedi di piombo: ingolfarsi di troppe partite ci sarebbe la paura di un nuovo infortunio, quindi ti tiri da una parte e ti scopri dall'altra. Questo è sempre il famoso dilemma e queste cose qui le sa solo lui, il preparatore. Lo sa lui quel che deve fare, però sicuramente ha bisogno di mettere su tante partite". Andre Agassi quando si trovava in momenti no ripartiva dai Challenge: "sì, in tanti sono ripartiti un po' più dal basso per giocare diverse partite, però magari lui ha paura che giocando tre partite di qualificazioni e magari un paio di tabelloni all'interno di 4-5 giorni sia troppo e che dopo rischi un nuovo infortunio".
(Adnkronos) - “Ogni edizione di Fashion & Talents è differente: cambiano gli studenti, la creatività e la mission. L'unico scopo che non cambia è quello di promuovere i nostri talenti e quelli che arrivano da oltreoceano. Quest’anno ci sono scuole diverse, come l’Harper College di Chicago, studenti che sono talenti promettenti e vogliono far conoscere le loro collezioni in Italia. Noi siamo divulgatori del Made in Italy, ma ci piace confrontarci con realtà internazionali perché la moda è trasversale, così come la comunicazione e il talento internazionale”. Così Laura Gramigna, direttore di Accademia del Lusso - Roma, in occasione della VII edizione di “Fashion & Talents”, la sfilata-evento, organizzata da Accademia del Lusso e Università eCampus in piazza di Spagna a Roma, dove ieri, mercoledì 17 settembre, hanno preso vita le creazioni degli studenti, nate dalle collaborazioni con Giuliano Fujiwara, No Limits e Romeo Gigli. L’edizione 2025 di Fashion & Talents sostiene l’associazione onlus 'Modelli si Nasce', la prima e unica associazione in Italia che prepara i ragazzi autistici per entrare nel mondo della moda e della comunicazione superando le barriere e i pregiudizi legati all’autismo attraverso la valorizzazione della bellezza nella diversità. "E' un'associazione, che ho particolarmente a cuore, di ragazzi autistici, straordinari che, in questa occasione, sfilano e sono protagonisti. Trattiamo un tema molto importante, quello dell'inclusione. Un tema che non c’è mai, però, nella moda. Accademia del Lusso, pertanto, si fa promotrice anche di talenti che vorrei chiamare meravigliosamente diversi. Siamo molto emozionati per questa VII edizione con tante novità in passerella”. All’evento ha partecipato anche una rappresentanza dell’Associazione dei Fashion Designer del Distretto di Linping, Hangzhou, organizzazione sociale senza scopo di lucro, fondata spontaneamente da stilisti di eccellenza, imprenditori del settore moda e consulenti di brand del distretto di Linping, impegnati nella promozione dell’industria della moda e nella valorizzazione dei talenti del design: “un'associazione di giovani talenti cinesi che vogliono far conoscere il loro know how e questo sarà uno scambio futuro con i nostri fashion designer che andranno probabilmente in Cina per creare delle produzioni che andranno poi oltreoceano e in tutto il mondo. Quella di Linping è una grande associazione, un distretto molto importante nella moda, che esporta in tutto il mondo e ci sembrava doveroso presentare anche le loro creazioni perché sono comunque attuali - precisa - Le vedremo sfilare in passerella stasera e sono innovative, né più né meno delle creazioni dei nostri studenti, che coltiviamo con molto amore e dedizione”. Nel corso della serata, non è mancato un momento per ricordare Giorgio Armani: "Un grande come lui non può non essere ricordato in una serata come questa, dove si celebra il talento e la moda. È stata una grande perdita per il mondo della moda", conclude il direttore di Accademia del Lusso di Roma.
(Adnkronos) - ''Sono impegnato al G20 in Africa e non ho potuto essere fisicamente presente, ma non volevo che mancasse il mio saluto e il mio augurio a Campania Mater. Queste giornate sono un’occasione preziosa per continuare a ragionare su come proteggere il nostro sistema produttivo legato al settore primario: agricoltori, allevatori, pescatori e tutto il comparto della trasformazione'' ha dichiarato in un video messaggio il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida in occasione dell’evento Campania Mater che si sta svolgendo a Palazzo reale a Napoli, promosso dall’assessorato regionale agricoltura e dedicato alle eccellenze agroalimentari campane. ''La Campania è una regione straordinaria, che regala al mondo qualità uniche. Dobbiamo saperle proteggere con iniziative concrete, come quelle già messe in campo dal governo e dalla presidente Giorgia Meloni. Siamo l’esecutivo che ha destinato al mondo agricolo più risorse di qualsiasi altro governo repubblicano in precedenza. Continueremo a incentivare e sostenere questo settore, difendendo un modello di sviluppo che punti a meno regole e più incentivi, non al contrario'', ha aggiunto. Lollobrigida ha infine sottolineato l’impegno contro «l’apertura indiscriminata alle importazioni da Paesi che non rispettano i nostri standard su ambiente e diritti dei lavoratori». Concludendo, ha rivolto un augurio agli operatori riuniti a Napoli: ''Buon lavoro. Avremo presto altre occasioni per incontrarci e confrontarci su temi rilevanti per il settore, condividendo e valorizzando i prodotti straordinari delle nostre terre, in particolare quelli della Campania''.