(Adnkronos) - E' stato inaugurato il primo lotto della direttrice ferroviaria ad Alta Capacità Palermo-Catania: il viaggio inaugurale è partito dalla stazione FS Catania Aeroporto Fontanarossa per arrivare a Catenanuova, "segnando un passaggio storico per la mobilità siciliana e nazionale". “L’inaugurazione della tratta Bicocca–Catenanuova rappresenta un passaggio decisivo nel piano di investimenti infrastrutturali in Sicilia. È la prima tratta ferroviaria ad alta capacità realizzata sull’isola, e segna l’avvio concreto di una rete moderna, efficiente e sostenibile che cambierà radicalmente il modo in cui la Sicilia si connette al resto del Paese e all’Europa”, ha dichiarato Pietro Salini, Amministratore Delegato di Webuild. “Questa infrastruttura è parte del più importante investimento infrastrutturale dai tempi dell’Unità d’Italia: oltre 20 miliardi di euro decisi dal Gruppo FS Italiane, attraverso RFI, per la rete ferroviaria nell’isola e che rappresentano una svolta storica per la mobilità, la logistica e la competitività del Sud. La nuova rete, parte del corridoio TEN-T Scandinavo-Mediterraneo, è progettata per connettere la Sicilia al resto d’Europa, rafforzando il ruolo dell’isola come hub strategico nel Mediterraneo”. Elemento chiave di questo disegno sarà il Ponte sullo Stretto di Messina, che collegherà l’alta velocità fino a Reggio Calabria con l’alta capacità siciliana. “Il Ponte sullo Stretto darà senso e continuità a questo storico piano infrastrutturale, permettendo un collegamento diretto e veloce tra il Nord Italia e la Sicilia. Collegherà ciò che oggi è separato, integrando ciò che oggi è frammentato”, ha aggiunto Salini. Webuild è oggi impegnata in Sicilia sulla direttrice Palermo-Catania-Messina con 19 TBM previste, macchine lunghe anche più di 100 metri ciascuna, per scavare 175 km di gallerie. “I lotti della nuova rete ad alta capacità realizzati in Sicilia da Webuild coinvolgono migliaia di persone e imprese locali, con investimenti mirati in formazione, sicurezza e sviluppo delle competenze. È un cantiere diffuso che genera lavoro di qualità e innovazione. Per poter contare su personale con competenze tecniche specializzate, Webuild ha avviato un Centro di addestramento avanzato a Belpasso (CT), inaugurato nel 2023 in collaborazione con la Regione Siciliana. Dotato di simulatori TBM e macchinari all’avanguardia, il Centro è oggi il fulcro della formazione sullo scavo meccanizzato, con docenti interni ed esperti esterni. Fa parte del programma nazionale ‘Cantiere Lavoro Italia’, che ha già formato circa 1.700 persone tra operai e impiegati con l’obiettivo di creare occupazione e valorizzare il capitale umano locale. In parallelo, gli stabilimenti automatizzati come quello di Belpasso dotato di tecnologie robotiche avanzate per la produzione dei conci di rivestimento delle gallerie scavate con TBM, sono il frutto di un sistema industriale che guarda al futuro e crea opportunità di sviluppo per l’intera filiera”. “Il nostro lavoro continua con impegno su altre sei tratte della direttrice Palermo–Catania–Messina che, insieme alla Bicocca–Catenanuova, rappresentano veri e propri motori di sviluppo, con circa 7.000 posti di lavoro stimati complessivamente tra personale diretto e di terzi,” ha concluso Salini.
(Adnkronos) - “Dirigenti e lavoratori, insieme, sono il carburante che permette al nostro tessuto produttivo e industriale di correre, reagire alle intemperie della storia e rialzarsi dopo ogni caduta. Il capitale umano è il patrimonio più prezioso che abbiamo, perché è il patrimonio che ci permette di rimanere competitivi a livello internazionale e che rende il Made in Italy una sintesi unica tra qualità, artigianalità, tradizione, innovazione, gusto del bello e stile di vita italiano”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un messaggio inviato in occasione dell’assemblea di Federmanager. “Essere consapevoli di ciò che siamo e di ciò che sappiamo fare, della nostra storia e della nostra identità, è il presupposto per generare valore, ricchezza e crescita duratura. Ecco perché, in un contesto internazionale altamente competitivo e attraversato da cambiamenti epocali, è fondamentale investire nelle competenze, non solo nella fase della formazione scolastica e universitaria ma lungo tutto l’arco della vita, nei luoghi di lavoro e nelle società”, ha sottolineato la premier, affermando che una “priorità che il governo ha ben chiara, e che ci ha spinto in questi anni a concentrare sforzi e risorse per colmare quel disallineamento che esiste tra le esigenze delle imprese e le professionalità disponibili”. È altrettanto “fondamentale”, per l’esecutivo, “fare in modo che le competenze che sono presenti in azienda, e che ne rappresentano la ricchezza, siano trasmesse alle giovani generazioni. È un processo cruciale, soprattutto per il tessuto produttivo e industriale italiano, che sapete bene si fonda sulle piccole e medie imprese e sulle imprese familiari”. Il governo, ha ricordato Meloni, “ha già previsto, non ultimo nel disegno di legge PMI all’esame del Parlamento, delle misure per incentivare e sostenere questo percorso, ma siamo consapevoli di quanto ci sia ancora tanto da fare per garantire un’effettiva e concreta staffetta generazionale e di quanto, anche in questo ambito, sia fondamentale il vostro contributo”.
(Adnkronos) - Un’agenda ricca di eventi, talk, approfondimenti e dibattiti accompagna la partecipazione del Cib-Consorzio Italiano Biogas alla nuova edizione di Ecomondo, l’appuntamento di riferimento in Italia per l’economia circolare e i temi della transizione ecologica. L’Area Forum del Cib ospiterà diversi rappresentanti del settore biogas e biometano agricolo coinvolgendoli nel fitto programma di dialoghi che spazieranno dall’agroecologia all’innovazione sostenibile in agricoltura, alle nuove frontiere di sviluppo del settore post Pnrr. Il filo conduttore scelto dal Cib per le giornate di Ecomondo è 'Connessioni naturali. Coltiviamo contatti, raccogliamo progetti'. Un tema che ben rappresenta l’anima del Consorzio che ha l’obiettivo di attivare e rafforzare connessioni tra diverse realtà, valorizzare le esperienze dirette dei soci del Consorzio, condividere buone pratiche e costruire nuove sinergie per accelerare la transizione agroecologica del Paese. Dal 4 al 7 novembre l’Area Forum (Stand 314, Padiglione D5) ospiterà gli incontri dedicati alle principali sfide del settore del biogas e del biometano agricolo. Tra gli eventi di interesse: martedì 4 novembre, dalle 14.00 'La necessità di diffusione e le criticità di accesso alle tecnologie in agricoltura'; mercoledì 5 novembre, dalle 14.00 'Le nuove frontiere del biometano agricolo. Strategie di mercato e scenari di sviluppo'; giovedì 6 novembre, dalle 11.30 'Autorizzazioni e adempimenti per gli impianti biogas e biometano. Il nuovo quadro regolatorio e cosa cambia', in collaborazione con Cib Service; venerdì 7 novembre, dalle 10.00 'Il valore del digestato: utilizzi innovativi e nuovi approcci in ottica Farming for Future'.