(Adnkronos) - Con la cerimonia dell'alzabandiera la 65esima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova ha aperto i battenti al Waterfront di Levante, richiamando un pubblico numeroso e confermandosi come uno degli appuntamenti internazionali più attesi del settore. Oltre mille le imbarcazioni in esposizione, 23 i nuovi cantieri presenti, espositori provenienti da 45 Paesi, con 123 novità e 96 première mondiali. Prima dell'intervento delle istituzioni in rada è passata con i cannoni alzati la fregata missilistica Spartaco Schergat della Marina Militare. L’inaugurazione è stata segnata dagli interventi delle istituzioni. Prima volta per la sindaca Silvia Salis che ha sottolineato l'importanza della manifestazione per la città. Salis ha ringraziato i sindaci delle principali città italiani presenti oggi, "Genova e Salone sono un binomio indissolubile", ha detto la sindaca. "Questa città e questa regione vogliono guardare al futuro pensando a una scuola di professioni nautiche, dare un futuro qualificato ai nostri giovani e attrarre giovani da altre città e altri paesi per lavorare nel mondo della nautica". Sul palco anche il presidente della Regione Marco Bucci che ha auspicato il superamento dei record di visitatori e ordini, definendo l'evento "una vetrina impareggiabile per la nostra regione e la nostra città". Grande attenzione ha suscitato il convegno inaugurale "Sviluppo, lavoro e innovazione per la crescita del Paese", che ha visto la partecipazione del ministro delle Imprese Adolfo Urso, della ministra del Turismo Daniela Santanchè, del viceministro di infrastruttura e Trasporti Edoardo Rixi e del segretario ai trasporti della Florida, Jared W. Perdue. Sul palco anche il presidente di Confindustria Emanuele Orsini e il presidente di Confindustria Nautica Piero Formenti. Il programma propone incontri di rilievo come l’European Boating Roundtable, il World Yachting Sustainability Forum e la presentazione del nuovo studio dell'Osservatorio Nautico Nazionale. Tra i momenti più attesi, la sesta edizione del Design Innovation Award a Palazzo Ducale e i TechTrade Days, con oltre 400 brand di accessoristica e componentistica. Spazio anche ai giovani con iniziative legate a scuola, formazione e lavoro, e alle istituzioni con l’assemblea plenaria della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative regionali. Non solo nautica: la città ha vissuto un intenso fuorisalone, con i Rolli Days speciali “Genova e i Signori del Mare”, le visite serali di AperiRolli e la veleggiata Millevele Iren. Il cartellone culturale ha arricchito ulteriormente la manifestazione con concerti, mostre e spettacoli, tra cui il Festival del Mediterraneo e il "Concerto al Buio" a Castello D’Albertis. Le strade della Foce hanno visto modifiche alla viabilità, mentre i cantieri più impattanti sulla rete autostradale ligure sono stati sospesi per agevolare i flussi di traffico. "Innanzitutto è un orgoglio immenso dare il benvenuto a Genova al Salone Nautico da sindaca. Chiunque abbia vissuto a Genova ha un'infanzia, un'adolescenza una vita legata alle edizioni del Salone Nautico da 1961. Ci sono dei temi sul tavolo, sono dei temi delicati e sono i temi legati alle infrastrutture e collegamenti con questa città. Sono temi sui quali sono in corso dei lavori molto importanti. Noi speriamo che questi arrivino a termine nel minor tempo possibile, poi c'è la diga tunnel sul portuale, chiaramente il terzo valico. E' ovvio che sono delle operazioni di grandissimo spessore infrastrutturale - ha aggiunto Salis - Però, sono anche delle grandi opportunità, perché quando saranno ultimate questa città potrà avere una nuova vita e potrà sicuramente fare uno scatto in avanti rispetto a quello che è un isolamento infrastrutturale, pensiamo anche a quante volte abbiamo parlato del nostro aeroporto che sta facendo molto e che si è rinnovato e che deve essere sempre più lanciato verso il futuro".
(Adnkronos) - “Ci troviamo al 22esimo convegno di Codau, all'Università Cattolica di Milano, per parlare della trasformazione digitale nel mondo dell'education in generale e in particolare per le università, dell'impatto che questo ha sulla pianificazione nei confronti delle infrastrutture, sia fisiche che digitali, e di come questo possa accelerare i percorsi di sviluppo e di formazione all'interno del mondo universitario”. È quanto affermato da Sergio Gianotti, responsabile per il settore pubblico Aws Italia (Amazon Web Services Italia), in occasione di Codau 2025, il XXII convegno annuale dei Direttori generali delle Amministrazioni Universitarie, che affronta la tematica della coopetizione universitaria, la strategia per cui si collabora in modo da ottenere benefici comuni in alcune aree pur continuando a competere in altri ambiti. “Crediamo che oggi le sfide da affrontare siano molteplici. Ci sono sfide legate al cambio demografico, a un incremento dei costi e anche alla necessità di investimento nel mondo universitario, accademico e nella ricerca. Per l’Italia, in particolare, questa fase di transizione, che nel 2026 porterà la fine degli investimenti del Pnrr, conferma la necessità di sostenere ulteriori investimenti in futuro”. “Crediamo che la trasformazione digitale e l'utilizzo delle tecnologie digitali, in particolare dell’intelligenza artificiale, saranno un elemento fondamentale da sfruttare il più possibile per accelerare la collaborazione tra le università e riuscire ad ottimizzare l'investimento infrastrutturale, utilizzando dei meccanismi di collaborazione per continuare a mantenere quella coopetizione, e competizione sul contenuto, sull’eccellenza accademica che, invece, è il frutto fondamentale che arriva dalle nostre università e chi costruisce le future generazioni e le loro competenze”, conclude.
(Adnkronos) - “La nostra sfida è portare anche gli altri quattro dei dieci che oggi non scelgono il treno sul treno”, afferma Maria Annunziata Giaconia, direttore Operations Regionale (Trenitalia), a margine di Eco Festival della mobilità sostenibile e delle città intelligenti, tenutosi a Roma. “Con i nuovi convogli, più confortevoli e accessibili, vogliamo convincere chi oggi usa l’auto a scegliere il treno: spazi per carrozzine, prese per computer, biglietti digitali flessibili e indennizzi in caso di ritardo rendono l’esperienza di viaggio molto più moderna”, spiega. Giaconia sottolinea anche l’impegno sul fronte dell’intermodalità: “Abbiamo lavorato insieme al trasporto pubblico locale per l’ultimo miglio, integrando i servizi nella piattaforma Trenitalia così da raggiungere anche località non direttamente servite dal treno”.