(Adnkronos) - La Manovra 2026 prende forma. Dalle misure fiscali come il taglio dell'Irpef e la rottamazione, al pacchetto per le famiglie ed il lavoro, tra le altre misure: sono in tutto 137 gli articoli di una bozza del ddl Bilancio visionato dall'Adnkronos. Secondo la bozza, è previsto un incremento delle pensioni per i soggetti condizioni disagiate di 20 euro al mese e di 260 euro annui. Le sigarette diventano più costose. Aumentano infatti le accise: tra le altre cose, l’importo specifico fisso per unità di prodotto sale da 29,5 euro per 1000 sigarette a 32 euro dal 2026, 35,5 euro dal 2027 e 38,5 euro dal 2028 . Gli aumenti riguardano, in generale, sia i sigaretti che i tabacchi lavorati e i prodotti "succedanei", cioè sostitutivi del tabacco. Calano le accise sulla benzina ma aumentano per il gasolio. "Ai fini del superamento del sussidio ambientalmente dannoso" dal 2026 "sono applicate una riduzione dell’accisa sulle benzine nella misura di 4,05 centesimi di euro per litro e un aumento, nella medesima misura, dell’accisa applicata al gasolio impiegato come carburante", si legge nel testo. Conseguentemente, le aliquote di accisa sulle benzine e sul gasolio impiegato come carburante sono pari a 672,90 euro per mille litri per la benzina e 672,90 per mille litri per il gasolio usato come carburante Attualmente, le accise sulla benzina sono pari a 713 euro per 1000 litri e quelle del gasolio a 632 euro per 1000 litri per il gasolio. Bonus mamme rafforzato: per le mamme lavoratrici dipendenti ed autonome con due figli e fino al mese del compimento del decimo anno da parte del secondo figlio, è riconosciuta dall'Inps, a domanda, una somma, non imponibile ai fini fiscali e contributivi, pari a 60 euro mensili (contro i 40 euro del 2025), per ogni mese o frazione di mese di vigenza del rapporto di lavoro o dell'attività di lavoro autonomo, da corrispondere alla madre lavoratrice titolare di reddito da lavoro non superiore a 40.000 euro su base annua. Sale a 300.000 euro, dai precedenti 200mila, la flat tax sui redditi prodotti all'estero realizzati da persone fisiche che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia e sale a 50mila euro, dai precedenti 25mila annui, per ciascun familiare che aderisce al regime. E' quanto si legge nella bozza del ddl Bilancio visionata dall'Adnkronos. Il pagamento delle somme della rottamazione 5 per regolarizzare i debiti con il fisco dal primo gennaio 2000 al 31 dicembre 2023 può essere effettuato in unica soluzione entro il 31 luglio 2026 o nel numero massimo di 54 rate bimestrali, di pari ammontare, con scadenza per la prima, la seconda e la terza, rispettivamente, il 31 luglio 2026, il 30 settembre 2026 e il 30 novembre 2026. Dalla quarta alla 52esima rata il pagamento va effettuato, rispettivamente, il 31 gennaio, il 31 marzo, il 31 maggio, il 31 luglio, il 30 settembre e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2027; dalla 52esima alla 54esima, rispettivamente, il 31 gennaio 2035, il 31 marzo 2035 e il 31 maggio 2035. Aliquota al 26% per tutti gli affitti brevi. La bozza elimina la riduzione dell’aliquota al 21% "per i redditi derivanti dai contratti di locazione breve relativi a una unità immobiliare individuata dal contribuente in sede di dichiarazione dei redditi". Allo stesso modo, aumenta dal 21 al 26% l’aliquota per i soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare, nonché quelli che gestiscono portali telematici. L’aliquota per l'affrancamento delle riserve non distribuite delle banche è pari al 27,5% fino al 31 dicembre 2025, mentre sale fino al 33% per l’esercizio successivo, si legge nella nozza. A questo, si aggiunge un aumento di due punti percentuali dell'aliquota Irap per istituti di credito e assicurazioni per “il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2025 e i due successivi”, quindi nel triennio 2026-2028.
(Adnkronos) - Un compleanno importante per uno degli eventi più amati del calendario fieristico che celebra mezzo secolo di storia di arredo e design, di evoluzione della casa come specchio della società che cambia: dal 25 ottobre al 2 novembre alla Fiera di Roma l’appuntamento è con Moacasa, la manifestazione organizzata da Moa società cooperativa che quest’anno compie 50 anni dalla sua fondazione, testimoniando il successo di un progetto imprenditoriale. La mostra dell’abitare racchiude tra i suoi espositori le migliori aziende italiane, il cui pregio viene valorizzato da un format espositivo progettato con lo specifico intento di far dialogare con intelligenza industria e artigianato di alto livello, classico e design, promuovendo i marchi più significativi del Made in Italy e la tradizione del territorio. A Moacasa 2025 Tomasella interpreta l’evoluzione dell’abitare integrando design, funzionalità e personalizzazione, con un’attenzione crescente alla sostenibilità ambientale, all’impiego di materiali ecocompatibili, e all’integrazione tra estetica e praticità. Insieme alle linee già consolidate, le novità confermano questo impegno con soluzioni su misura e arredi multifunzionali pensati per rispondere alle esigenze di un abitare contemporaneo e dinamico: dal letto Leonardo che rappresenta un perfetto equilibrio tra materia, design e benessere, configurandosi come un protagonista della zona notte, al gruppo notte Cooper, scelta ideale per chi desidera una camera da letto raffinata e funzionale. Integra la tecnologia con eleganza e discrezione l’armadio Primafila, il cui elemento distintivo è l’innovativo sistema di ante scorrevoli che ospita il televisore, perfettamente inserito nell’anta stessa, una soluzione che consente di vivere momenti di relax senza compromettere l’estetica dell’ambiente: quando lo schermo è spento, il vetro Stopsol lo nasconde completamente, garantendo continuità e pulizia visiva. Con mobili soggiorno e librerie moderne è possibile realizzare pareti attrezzate versatili e altamente personalizzabili nella zona giorno: il programma Spalla propone configurazioni in materico, nelle diverse varianti colore per un effetto compatto e uniforme, oppure con ante in vetro, che donano leggerezza e valorizzano gli interni con suggestivi giochi di trasparenze e luci. Ambienti moderni ed eleganti, cucine open space integrate con il living, bagni dal design contemporaneo e appartamenti ottimizzati anche per l’uso come case vacanza sono le proposte del Gruppo Menichini. Di tendenza nei progetti tonalità neutre e luminose, come bianco, grigio perla e beige, abbinate ad accenti più decisi come blu petrolio e verde salvia, per soluzioni che uniscono minimalismo moderno e dettagli classici reinterpretati. Novità nel mondo della domotica è l’innovazione a tecnologia avanzata proposta da Ultra Motion di Omega Professional, un motore affidabile e innovativo per il portone sezionale che si distingue per la sua capacità di integrarsi perfettamente con i sistemi smart home più diffusi sul mercato, permettendo agli utenti di controllarlo con facilità tramite smartphone, tablet o assistenti vocali. Dotato di un sistema di apertura e chiusura rapido e silenzioso, è in grado di ottimizzare i tempi di accesso senza compromettere la sicurezza. In un’epoca in cui l’efficienza energetica è fondamentale, questo motore domotico permette di ridurre al minimo i consumi energetici, grazie all’utilizzo di componenti di alta qualità e a un sistema di gestione intelligente dell’energia, che si traduce in un significativo risparmio energetico per gli utenti, senza compromettere le prestazioni. Porta a Moacasa la tradizione sartoriale italiana applicata al mobile Riflessi, facendosi portavoce di una costante ricerca tecnica e stilistica che da sempre pone al centro l’individuo, il suo benessere e il suo desiderio di personalizzazione. Le novità 2025 spaziano da tavoli, sedie, sgabelli e tavolini, fino a librerie ed orologi, valorizzando così l’ecosistema completo e coordinato, per un total look living sofisticato e personalizzabile. Il racconto di ambienti unici e raffinati viene affidato al bronzo, nuance capace di vestire gli spazi di un’allure intensa e avvolgente, con le sue cromie preziose, eco di comfort e glamour discreto. Dallo schienale caratterizzato da una raffinata trama intrecciata, realizzata a mano, con cordino nautico ignifugo e idrorepellente, è la sedia Soffio, versatile e funzionale, perfetta per essere protagonista sia in aree living che semi-outdoor dove la raffinatezza del disegno definisce lo stile dell’ambiente. Sintesi di un linguaggio contemporaneo all’insegna del quiet luxury, che coniuga estetica raffinata e funzionalità, è la sedia Vela, il cui nome evocativo ne esprime l’estetica leggera ed armoniosa, in cui linee circolari danno forma ad avvolgenti geometrie. Fra i suoi plus c’è la vasta possibilità di personalizzazione, non solo nei rivestimenti ma anche nella composizione in quanto lo schienale è intercambiabile, caratteristica che la rende rinnovabile nel tempo. Per un arredo a parete scenografico, di tendenza l’utilizzo di maestosi orologi e specchi che impreziosiscono e illuminano gli ambienti. Soluzioni salvaspazio che uniscono design, funzionalità e artigianalità sono quelle di Fastbed, un’azienda specializzata nella progettazione e produzione di letti a scomparsa e mobili trasformabili, pensati per ottimizzare ogni ambiente con intelligenza, senza rinunciare allo stile e al comfort. Ogni prodotto nasce da un’idea semplice ma ambiziosa: rendere gli spazi più flessibili, accoglienti e funzionali, attraverso soluzioni su misura che rispondano alle reali esigenze della vita quotidiana. I modelli si distinguono per l’essenzialità delle linee, la qualità dei materiali e la versatilità d’uso. Dalle configurazioni compatte ai sistemi integrati con divani, tavoli o scrittoi, ogni proposta è studiata per offrire il massimo della praticità in pochi metri quadrati. Progetto virtuoso e per la prima volta presente a Moacasa è RestautLab, laboratorio di 'RestAut – vivere a colori con l’autismo' che trasforma vecchi mobili in opere d’arte uniche, offrendo ai giovani adulti autistici un’occasione per esprimere il loro talento e acquisire competenze preziose. RestautLab non solo ridona vita al legno, ma costruisce ponti verso l’integrazione lavorativa, celebrando la diversità e la sostenibilità ambientale: scegliendo con cura materiali ecologici, ogni creazione contribuisce a un ambiente più sano e a un mondo più sostenibile. Dalla sua prima edizione, tenutasi nei padiglioni dell’Ente Fiera in via Cristoforo Colombo, Moacasa negli anni ha mostrato l’evoluzione del settore, lo sviluppo dell’arredo e del design, presentando prodotti iconici. L’arredamento Made in Italy nell’ultimo mezzo secolo ha saputo imporsi con i suoi prodotti in tutto il mondo, sfidando la spietata concorrenza dei paesi emergenti. Questo grazie alla grande capacità delle aziende di rinnovarsi, vendendo articoli ad alto valore aggiunto. Non solo per la qualità e il design ma per un insieme di ideali riconosciuti nel concetto di stile italiano, divenuto internazionalmente sinonimo di eccellenza e prestigio. “Un anniversario - sottolinea Massimo Prete, da poco riconfermato presidente di Moacasa e Casaidea - che è anche testimonianza di coraggio e innovazione imprenditoriale. Moacasa e Casaidea sono due manifestazioni molto amate anche per la loro longevità, una tradizione che si è arricchita nelle diverse edizioni proponendo iniziative a vario titolo: dagli spazi riservati ai giovani designer alle collaborazioni con Università, ma anche mostre a tema e l’esposizione di pezzi unici firmati da grandi architetti, fino alle aree dedicate all’artigianato, alla ristrutturazione e alla consulenza gratuita per la progettazione di interni. Dalla sua fondazione nel 1975, la missione di Moa società cooperativa è di favorire la tradizione italiana e la sua eccellenza con manufatti di qualità prodotti dalle nostre aziende e dagli artigiani del territorio, anticipando le novità del settore e presentando in anteprima ai visitatori i trend di design e di mercato. Un impegno che ci prendiamo come società organizzatrice da 50 anni”.
(Adnkronos) - "Il Green Deal non è una strategia ambientalista. Il Green Deal diceva 'tutto il mondo andrà verso la sostenibilità: se l'Europa è in grado di fornire prodotti e servizi all'avanguardia sulla sostenibilità, avremo tutto il mondo a cui vendere i nostri prodotti'. E avremo anche degli effetti positivi sull'ambiente. Non è una strategia ambientalista, è una strategia economica, di crescita economica. E non aveva nulla di ideologico green". Così Enrico Giovannini, direttore scientifico ASviS, intervenendo all’appuntamento Adnkronos Q&A, 'Sostenibilità al bivio', questa mattina al Palazzo dell’Informazione a Roma. "Secondo punto importante: gli obiettivi al 2030 di Fit for 55, cioè la riduzione delle emissioni del 55% rispetto al 1990, li raggiungeremo, se non facciamo sciocchezze clamorose. Perché il mondo produttivo ha deciso di investire in quella direzione, perché ci sono stati investimenti pubblici. Perché conviene ma non da un punto di vista ambientale, da un punto di vista economico", aggiunge.