(Adnkronos) - 'Ballando con le stelle', il dance show condotto da Milly Carlucci torna stasera, sabato 18 ottobre, alle 21.25 su Rai 1 per un'altra serata ricca di sorprese e nuove sfide. Nessun eliminato sabato scorso e al primo posto in classifica si piazzano a pari merito Francesca Fialdini con Giovanni Pernice e Barbara D’Urso con Pasquale La Rocca. Ballerino per una notte della quarta puntata: Renato Zero. Dopo aver da poco lanciato il suo ultimo album 'l’orazero', l’artista, interprete e cantautore che ha accompagnato intere generazioni, metterà in luce le sue abilità anche nel ballo. Renato Zero si cimenterà in una coreografia speciale con tutti i maestri sulle note di 'Senza” e farà riascoltare uno dei suoi capolavori che hanno segnato la storia della musica italiana. Dopo settimane di interminabili prove queste le coppie che scenderanno in pista sabato 18 ottobre: Andrea Delogu-Nikita Perotti; Barbara D’Urso-Pasquale La Rocca; Emma Coriandoli-Simone Di Pasquale; Fabio Fognini-Giada Lini; Filippo Magnini- Alessandra Tripoli; Francesca Fialdini-Giovanni Pernice; Beppe Convertini-Veera Kinnunen; Marcella Bella-Chiquito; Martina Colombari-Luca Favilla; Nancy Brilli- Carlo Aloia; Paolo Belli-Anastasia Kuzmina; Rosa Chemical- Erica Martinelli. I Vip in gara, affiancati dai loro maestri, per la quarta puntata hanno realizzato coreografie ancora più elaborate per conquistare i telespettatori, ma anche la giuria in studio, capitanata da Carolyn Smith. Al suo fianco, Guillermo Mariotto, Fabio Canino, Ivan Zazzaroni e Selvaggia Lucarelli. Come lo scorso anno al fianco di Rossella Erra ci sono i volti di Sara Di Vaira e Matteo Addino sempre nella veste di 'Tribuni del popolo'. Le tre voci avranno la possibilità di contestare le votazioni e in una fase della gara di smentirle premiando qualcuno dei concorrenti 'penalizzati'. Il giudizio finale su eliminazioni e promozioni spetterà sempre al pubblico da casa che avrà la possibilità di partecipare alla gara votando le proprie coppie preferite direttamente sui social network, dai profili ufficiali di Ballando con le stelle. Immancabile il custode del tesoretto, Alberto Matano, conduttore di 'Vita in Diretta'. Come sempre, una coppia al termine della puntata, potrebbe essere eliminata, ma tutte, a distanza di qualche settimana, avranno la possibilità di rientrare in gara.
(Adnkronos) - Cerved Rating Agency, agenzia di rating italiana specializzata nella valutazione del merito di credito di imprese non finanziarie e nella valutazione del grado di sostenibilità degli operatori economici, ha confermato il rating pubblico di Agsm Aim a A3.1, attestando la solidità del Gruppo e la capacità di far fronte agli impegni finanziari con un basso rischio di credito. L’attestazione riflette l’efficace diversificazione del modello di business adottato dal Gruppo, la crescita dei risultati economici raggiunti nel primo semestre del 2025 e le previsioni future che confermano le performance positive e l’attuale assetto finanziario per l’anno in corso. Le motivazioni della conferma del rating evidenziano un modello di business ben diversificato e risultati economici semestrali in miglioramento. La capacità di Agsm Aim di operare con successo in diversi settori - dalla produzione, distribuzione e vendita di energia elettrica e gas, ai servizi di illuminazione pubblica e teleriscaldamento, fino alla gestione dei rifiuti - è dimostrata dai risultati raggiunti nel primo semestre 2025, che riflettono un miglioramento generalizzato su tutte le Business Unit del Gruppo. Nel primo semestre del 2025, Agsm Aim ha raggiunto un Ebitda di 95,4 milioni di euro, in crescita rispetto ai 80,9 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Cerved evidenzia poi il mantenimento di un assetto finanziario equilibrato. Nel primo semestre del 2025, il Gruppo ha registrato un alleggerimento della posizione finanziaria netta (PFN), con una riduzione a 361,5 milioni di euro rispetto ai 377,1 milioni di dicembre 2024. Rilevanti le operazioni finanziarie finalizzate dal Gruppo: a giugno 2025 la sottoscrizione di un prestito obbligazionario per un controvalore di 200 milioni di USD con una controparte di rilievo internazionale e, a luglio 2025, un contratto di finanziamento con BEI per 120 milioni di euro. Quanto alle prospettive future e Piano Industriale, le proiezioni economiche per il 2025 confermano la solidità delle performance, sostenute da nuovi investimenti strategici in linea con il Piano Industriale 2025-2030.
(Adnkronos) - "Non è mai troppo tardi per fare sostenibilità, e comunque intervenire all'interno di un perimetro di azione che per il Gruppo Ferrovie dello Stato rappresenta un target importantissimo. Il nostro Gruppo è infatti il più grande consumatore italiano di energia elettrica, oltre 7 terawattora (TWh) di consumo annuo, quindi stiamo parlando di una spesa energetica che supera circa il miliardo di euro ogni anno di costi. Era necessario e strategico fare questo passo" di creare Fs Energy "ed è stato inserito all'interno del piano industriale del Gruppo 2025-29, dove appunto uno degli obiettivi strategici che bisogna traguardare è il raggiungimento di un Gigawatt (GW) di produzione da fonti rinnovabili entro il 2029". Così Antonello Giunta, amministratore delegato e direttore generale di Fs Energy, intervenendo all'evento Adnkronos Q&A ‘Sostenibilità al bivio’ in corso oggi al Palazzo dell’Informazione a Roma. Secondo Giunta, la creazione di Fs Energy "era straordinariamente importante per accentrare all'interno di questa struttura tutte le attività energetiche del Gruppo, siano esse quelle relative all'approvvigionamento di energia elettrica per metterci al riparo, rendere più sicuro dalle diverse variabili in campo l'approvvigionamento elettrico e quindi il consumo energetico del Gruppo". Giunta ha quindi sottolineato la scelta green del Gruppo visto che "il piano di approvvigionamento da fonti rinnovabili è un piano che prevede sì il raggiungimento di 1 Gigawatt al 2029, ma traguarda al 2034 due Gigawatt di produzione da fonti rinnovabili, che tradotto in energia significano circa 3 Terawattora di energia, quindi il 40% dei volumi del Gruppo coperti da produzione da fonti rinnovabili", ha concluso.