(Adnkronos) - Lo definisce "uno dei tanti effetti distorsivi del fenomeno cittadinanze iure sanguinis". La denuncia, in un video pubblicato sul suo profilo Facebook, è del sindaco di Val di Zoldo, Camillo De Pellegrin, e riguarda gli obblighi che pesano sul lavoro di uno dei comuni che ha visto aumentare a dismisura gli iscritti all'Aire, Anagrafe italiani residenti all'estero, che hanno diritto al voto. E' una delle conseguenze delle cittadinanze facili concesse agli oriundi negli ultimi anni, che stanno anche complicando le procedure nei tribunali italiani, causando distorsioni e disfunzioni. "Pensi, sempre considerando lo sperpero complessivo di risorse, se si dovesse davvero arrivare al voto 'digitale'… poi non dobbiamo parlare di pericolo democratico?", si sfoga il sindaco commentando con l'Adnkronos la sua denuncia. Il tema è particolarmente sensibile e riguarda una materia su cui il Governo è intervenuto con il decreto cittadinanza, convertito in legge a maggio 2025, con l'obiettivo di porre un argine agli abusi e alla 'commercializzazione' dei passaporti italiani. Fenomeni che sono dilagati, su cui hanno lucrato e continuano a lucrare organizzazioni internazionali, soprattutto sull'asse Italia-Brasile, con il contributo di avvocati 'specializzati', di agenzie spregiudicate e, in diversi casi, anche con la connivenza di funzionari comunali. Un danno soprattutto per chi, come il sindaco di Val di Zoldo Camillo De Pellegrin, si trova oggi a dover gestire una mole di adempimenti burocratici che rischia di compromettere ogni sforzo di buona amministrazione. (Di Fabio Insenga)
(Adnkronos) - "Per Intesa Sanpaolo poter partecipare ad eventi come il Career Day insieme a Luiss è un’opportunità significativa e la nostra presenza è sempre stata una costante. È importante per noi poter incontrare i candidati e gli studenti, sia per conoscere e approfondire le loro ambizioni e aspirazioni, sia per poter dare loro un contributo, fornendo consigli per orientarli rispetto al mondo del lavoro". Sono le dichiarazioni di Rossella Sgambati, recruiter di Intesa Sanpaolo, in occasione del Career Day dell’università Luiss, giunto per la prima volta a Milano, portando nel cuore della capitale economica del Paese una giornata interamente dedicata all’incontro tra talenti e aziende. La giornata si è svolta presso il Milano Luiss Hub, spazio che prevede anche il coinvolgimento del Comune di Milano, in un luogo di dialogo tra università e mondo del lavoro, all’insegna di un confronto concreto e proiettato al futuro. Luiss ha sviluppato corsi e percorsi formativi dedicati all’intelligenza artificiale, al data management e alla trasformazione digitale in linea con le competenze del futuro. "Per noi è altresì importante poter avere questo contatto diretto perché per i giovani è un’occasione per presentarsi di persona e ricevere feedback immediati, nonché conoscere le opportunità professionali che la nostra realtà può offrire - spiega Sgambati -. Credo che questo sia un momento utile per creare un ponte tra università e impresa, che consente sia a noi che agli studenti di creare un utile contatto significativo". "Abbiamo particolare interesse per le facoltà economico finanziarie in linea con le ricerche per le nostre funzioni di business tra cui il profilo dei Global Advisor ma in una realtà molto varia come Intesa Sanpaolo cogliamo con grande interesse anche percorsi diversi - sottolinea – tra cui i profili stem Stem. Ad esempio Luiss ha sviluppato corsi e percorsi formativi dedicati all’intelligenza artificiale, al data management e alla trasformazione digitale in linea con le competenze del futuro. Quello che Intesa Sanpaolo offre a questi giovani è un contesto internazionale, dinamico, che offre loro la possibilità di crescere insieme a noi con formazione e flessibilità, anche grazie allo smart working e alla settimana corta e percorsi di crescita tailor made che valorizzano il loro potenziale", conclude Sgambati.
(Adnkronos) - Dopo una stagione ricca di appuntamenti musicali ed eventi in tutta Italia, il progetto 'Ogni Lattina Vale', l’iniziativa di sensibilizzazione promossa in Italia da Cial (Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio) e parte del network internazionale Every Can Counts, approda al Lucca Comics&Games 2025, con un’attività speciale realizzata in collaborazione con Red Bull e Sistema Ambiente, l’azienda che gestisce i servizi di igiene urbana del territorio lucchese. Per questa edizione, l’iniziativa assume una veste altamente scenografica con quattro grandi installazioni metalliche ('Can Drop Zone') ispirate agli iconici elementi del Tetris, a un cuore e a una stella, che fungeranno da punti di raccolta per le lattine consumate durante il festival, trasformando il riciclo in un gesto collettivo e creativo. Le strutture, posizionate vicino ad alcuni bar lungo le mura di Lucca, saranno affiancate da un voting bin all’interno della Red Bull Energy Zone, dove i visitatori potranno riciclare e votare il proprio tetramino preferito. Le installazioni si riempiranno progressivamente delle lattine in alluminio utilizzate dai visitatori, diventando vere e proprie opere d’arte a cielo aperto, colorate e simboliche, capaci di unire intrattenimento e responsabilità ambientale. “Ogni Lattina Vale è un progetto che rappresenta al meglio lo spirito con cui Cial porta avanti il proprio impegno per la sostenibilità: unendo creatività, partecipazione e senso civico - afferma Stefano Stellini, direttore generale di Cial - Iniziative come quella di Lucca mostrano come il riciclo possa trasformarsi in un’esperienza positiva, condivisa e capace di generare valore ambientale e culturale”.