(Adnkronos) - Nuovi ingressi a Gaza, oggi, per cercare altri corpi degli ostaggi israeliani trattenuti nella Striscia. Questo l'annuncio di Khalil al-Hayya, alto dirigente di Hamas ad Al Jazeera. "Oggi ci sarà un ingresso in nuove aree della Striscia per cercare i corpi degli ostaggi", le parole alla testata. Nella notte, forze egiziane e mezzi pesanti sono entrati a Gaza per assistere nelle operazioni di recupero, in coordinamento con le autorità locali. I militanti di Hamas hanno poi accompagnato le squadre della Croce Rossa internazionale nella ricerca dei corpi a Rafah, nel sud della Striscia, dopo aver oltrepassato la Linea Gialla con l'approvazione di Israele, ha riferito il canale Qatar Al Araby. L'emittente Al Jazeera ha precisato che sono in corso tentativi di ritrovare i corpi dei soldati rapiti Hadar Goldin e Oron Shaul. Al-Hayya ha inoltre annunciato che Hamas è pronta a trasferire "tutto il controllo amministrativo della Striscia di Gaza al comitato temporaneo, compresa la sicurezza". Il movimento palestinese aveva già espresso l’intenzione di affidare la gestione del territorio a una commissione composta da palestinesi indipendenti e senza affiliazione politica, ma tale organismo non è ancora stato formalmente istituito. L’ufficio del presidente dell’Autorità nazionale palestinese, Mahmoud Abbas, ha annunciato una modifica costituzionale che stabilisce che, in caso di "vacanza della carica di presidente dell’Autorità", i poteri saranno trasferiti al suo vice, Hussein al-Sheikh, per un periodo massimo di tre mesi. Durante questo periodo, si dovranno tenere elezioni dirette per scegliere un nuovo presidente. Lo riporta Al Jazeera. Il comunicato precisa inoltre che, "qualora le elezioni non potessero svolgersi per cause di forza maggiore, il periodo potrà essere prorogato una sola volta con decisione del Consiglio centrale palestinese". Secondo fonti palestinesi, il cambiamento avviene "su richiesta americana". Solo un anno fa, Abbas aveva designato come suo possibile successore Rawhi Fattouh, presidente del Consiglio nazionale palestinese. "Negli ultimi mesi assistiamo a rivendicazioni ridicole riguardo ai rapporti tra Stati Uniti e Israele. Israele è uno Stato indipendente, a nostra politica di sicurezza è nelle nostre mani. Abbiamo chiarito, riguardo alle forze internazionali, che Israele deciderà quali forze non sono accettabili per noi", ha affermato intanto il premier israeliano Benjamin Netanyahu, che ha poi aggiunto di non essere "disposto a tollerare attacchi contro di noi e neutralizziamo le minacce in formazione. Non chiediamo l’approvazione di nessuno per farlo". Un attacco di droni israeliano ha colpito intanto un’area nei pressi della città di Naqoura, nel sud del Libano, causando la morte di una persona. Lo riportano i media libanesi, citati dal Times of Israel. L’emittente saudita al-Hadath riferisce che l’obiettivo e vittima del raid sarebbe stato Abd a-Sayed, comandante delle forze di Hezbollah nella zona.
(Adnkronos) - "Con 'C'è posto per te' siamo partiti dalle indicazioni del ministro Calderone e abbiamo voluto portare sevizi e opportunità di lavoro alle persone. Abbiamo fatto finora 9 tappe, gireremo tutta Italia ma con particolare attenzione al Sud e alle aree interne del nostro Paese. Ci rivolgiamo a tutti i target che hanno più bisogno in questo momento come i giovani e le donne, con l'orientamento alle competenze, alle competenze trasversali". Lo ha detto Paola Nicastro, presidente di Sviluppo Lavoro Italia, intervenendo alla convention nazionale dei consulenti del lavoro a Napoli.
(Adnkronos) - "La sostenibilità indica la nostra rotta, l'acqua è natura portata ai consumatori. Si pensa al vino come frutto del territorio in cui nasce, ma l'acqua minerale è la stessa identica cosa. E' saldamente ancorata al proprio territorio, da cui non prescinde, ha delle caratteristiche uniche che sono il frutto del territorio da cui sgorga e delle caratteristiche che devono essere costanti nel tempo. Quindi per noi fare sostenibilità vuol dire lavorare per essere un'azienda a prova di futuro. Non è qualcosa da cui possiamo prescindere ed è un impegno quotidiano, non è un obiettivo da raggiungere. E' un impegno quotidiano che mettiamo nel nostro modo di fare impresa, nel prenderci cura dell'acqua, nel prenderci cura delle nostre persone e dei territori in cui operiamo. Lo facciamo, lo facciamo attraverso diverse tipologie di iniziative, diverse leve che andiamo ad attivare". Lo ha detto Fabiana Marchini, head sustainability & corporate affairs Gruppo Sanpellegrino, intervenendo intervenendo all'evento Adnkronos Q&A ‘Sostenibilità al bivio’ tenutosi oggi al Palazzo dell’Informazione a Roma. E Marchini ha spiegato nel concreto le attività portate avanti. "Intanto lavoriamo -ha sottolineato- sull'ottimizzazione dei processi industriali e sull'ottimizzazione della gestione della risorsa idrica, è importantissimo. Tutti i nostri stabilimenti sono certificati secondo lo standard internazionale dell'Alliance for water stewardship che attesta la gestione virtuosa e condivisa dalla risorsa idrica. E per noi questo è fondamentale perché l'acqua comunque è vita, è una risorsa fondamentale, infatti perseguiamo il costante efficientamento e il risparmio idrico. Lo facciamo -ha continuato- cercando di mitigare il nostro impatto ambientale, sia in termini di carbon footprint, sia in termini di supporto a un modello di economia circolare. Utilizziamo materiali riciclati nei nostri imballaggi, cerchiamo di evolvere il nostro modello di business adottando una logistica sempre più sostenibile. Quindi sono diverse le leve che attiviamo per poter mitigare il nostro impatto", ha sottolineato. "E poi, non meno importante, è la gestione di quello che noi chiamiamo la nostra casa, che è poi la casa comune, il territorio da cui sgorgano le nostre acque. Quindi è fondamentale per noi prenderci cura dei territori in cui viviamo", ha concluso.