(Adnkronos) - Dal bonus psicologo a quello elettrodomestici, passando per auto elettriche e studenti. Sono alcuni dei bonus d’autunno in favore delle famiglie meno abbienti, alcuni già partiti, altri in dirittura d’arrivo. Incentivi e sussidi che, nel loro complesso, valgono oltre 2,1 miliardi di euro. Lo afferma Assoutenti, che fornisce l’elenco dei contributi di cui le famiglie possono beneficiare, prestando però attenzione alle nuove condizioni e ai diversi requisiti previsti. “Si apre la stagione autunnale dei bonus, strumento che, se utilizzato in modo corretto, può contribuire ad aiutare le famiglie in difficoltà'', spiega il presidente Gabriele Melluso. ''Non mancano però le criticità: dai fondi insufficienti, come nel caso del Bonus psicologo i cui stanziamenti potranno coprire poco più di 6mila domande, ai ritardi dei decreti attuativi, come nel caso dell’incentivo per gli elettrodomestici. Ci sono poi limiti e condizioni che restringono la platea dei beneficiari, come l’obbligo di residenza in un’area ad alto pendolarismo per godere del bonus auto elettriche”. Il bonus psicologo, operativo da oggi 15 settembre 2025, è finalizzato a sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia e a fornire assistenza psicologica alle persone in condizione di ansia, stress, depressione, fragilità psicologica. Gli importi del bonus variano in base alla fascia reddituale: fino a 1.500 euro per chi ha un Isee inferiore a 15mila euro; 1.000 euro per chi è nella fascia tra 15 e 30mila euro; 500 euro per chi ha un Isee tra 30 e 50mila euro. Il contributo massimo copre sedute da 50 euro l’una, con erogazione diretta al professionista. I fondi stanziati per il 2025 ammontano a 9,5 milioni di euro. Per sostenere le spese per la frequenza dei propri figli presso asili nido pubblici o privati e micronidi è previsto un bonus di valore variabile, a seconda del reddito e della data di nascita dei bambini. Per i bambini nati prima del 1° gennaio 2024 da 1.500 euro (Isee minorenni superiore a 40mila euro) a 3.000 euro (Isee fino a 25mila euro). Per i bambini nati dopo il 1° gennaio 2024 fino a 3.600 euro annui (Isee minorenni inferiore ai 40mila euro). I fondi stanziati per il 2025 ammontano a 937,8 milioni di euro. Il contributo per incentivare l'acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica copre fino al 30% del costo di un singolo elettrodomestico, con un limite massimo di 100 euro per ciascun prodotto. Il limite è elevato a 200 euro per le famiglie con un Isee inferiore a 25mila euro. E’ valido solo per alcune tipologie di elettrodomestici che dovranno essere realizzati in Europa e rispettare determinati requisiti energetici: lavatrici e lavasciuga con classe energetica A o superiore; forni di classe energetica A o superiore; cappe da cucina di classe B o superiore; lavastoviglie di classe C o superiore; asciugabiancheria di classe C o superiore; frigoriferi e congelatori di classe D o superiore; piani cottura. I fondi stanziati per il 2025 ammontano a 50 milioni di euro. Il bonus auto elettrica è diretto a cittadini e microimprese che acquistano una auto elettrica rottamando una vecchia vettura. L’importo del bonus è di 11mila euro con Isee fino a 30mila euro, 9mila euro con Isee tra i 30 e i 40mila euro. Per le microimprese l’importo dell’incentivo coprirà fino al 30% del prezzo di acquisto del veicolo con un massimale di 20 mila euro. Per ottenere il bonus è necessario rispettare una serie di condizioni: rottamare un’auto con motore fino a Euro 5; acquistare una vettura elettrica con prezzo massimo fissato a 35 mila euro Iva esclusa (42.700 euro Iva inclusa); risiedere in un’area urbana funzionale individuata dall’Istat. I fondi stanziati per il 2025 ammontano a 597,3 milioni di euro. Dal 10 settembre sono a disposizione dei comuni le liste dei beneficiari della carta 'Dedicata a te' 2025, un contributo economico di 500 euro per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità a favore dei nuclei familiari con Isee non superiore a 15mila euro annui. A differenza degli altri anni non possono accedere al beneficio i nuclei familiari che percepiscono altri sussidi quali assegno di inclusione; reddito di cittadinanza; carta acquisti; naspi, dis-coll, indennità di mobilità; cassa integrazione guadagni o altre forme di sostegno per disoccupazione. I fondi stanziati per il 2025 ammontano a 500 milioni. E' previsto un contributo per le famiglie ai fini della partecipazione dei figli a corsi sportivi e attività ricreative extra-scolastiche, pari a 300 euro per figlio. E’ riservato ai nuclei con Isee minorenni fino a 15mila euro e con figli di età compresa tra 6 e 14 anni. Ogni famiglia potrà richiedere l’agevolazione per un massimo di due figli. I fondi stanziati per il 2025 ammontano a 30 milioni. I bonus affitto studenti fuorisede ha lo scopo di sostenere le spese di affitto per chi studia lontano da casa. E’ valida per chi ha un Isee sotto i 20mila euro e non riceve altri contributi pubblici. Per beneficiare dell’incentivo, l’ateneo dove è iscritto lo studente non deve avere residenze universitarie, e servirà dimostrare di essere in regola con gli esami. L’importo massimo previsto del bonus è di 279,21 euro. I fondi stanziati per il 2025 ammontano a 16,2 milioni di euro.
(Adnkronos) - "La vera sfida è quella di riuscire a creare un'agenzia per l'attrattività con i principali stakeholders della nostra meravigliosa Regione, che possa riuscire davvero ad attrarre investimenti nel settore manifatturiero, che è strategico per la crescita di ogni territorio". Così Mario Aprile, presidente di Confindustria Bari-Bat, con Adnkronos/Labitalia a margine del suo intervento alla seconda giornata di Digithon 2025, la maratona delle idee digitali in corso a Bisceglie in Puglia, ideata da Francesco Boccia e giunta alla decima edizione. Aprile ha sottolineato come "sul nostro territorio c'è bisogno di fare un lavoro straordinario, è stato fatto un miracolo economico negli ultimi anni dal punto di vista turistico e digitale. Nel digitale abbiamo visto come è aumentato il tasso di occupazione del 30% dal 2019 al 2024. Questo miracolo lo dobbiamo fare altrettanto nel sistema manifatturiero perché è un sistema che dà solidità e struttura a un territorio", ha ribadito. E Aprile ha ricordato la sua esperienza a Digirthon fin dalla fondazione. "Come Digithon, dieci anni fa abbiamo lanciato questa riflessione sul digitale e guarda caso oggi la Puglia è uno dei principali hub digitali europei. Questo ci fa capire che dobbiamo portare all'attenzione, tutti insieme, quelli che sono i temi e le necessità e la visione che abbiamo per il nostro territorio che non può prescindere dalla manifattura, dalla costruzione di componentistica, dalla meccatronica, dalla chimica, da quei settori che rappresentano un fiore all'occhiello per il nostro territorio e in cui i nostri imprenditori hanno voglia di investire. Ma soprattutto dobbiamo riuscire a creare l'interesse e l'investimento da grandi gruppi internazionali e nazionali", ha continuato. "Io ho iniziato a chiacchierare di digitale -ha ricordato Aprile- con l'amico Francesco Boccia e tanti altri dieci anni fa quando avevo 27 anni. Oggi ricopro la carica di presidente di Confindustria Bari Bat, è stato un lungo percorso, ma sempre focalizzato e con una visione chiara: coniugare il settore delle imprese alle giovani, ai start-up e alle istituzioni, ai politecnici, all'Università di Sud di Bari, al centro di ricerca. Abbiamo capito dieci anni fa che la strada per vincere era quella di fare rete, di fare sintesi, di unire tutte le esigenze. Oggi è quello il messaggio che ho dato ai startupper presenti", ha continuato sottolineando di non "avere paura e timidezza di andare a suonare al campanello delle nostre imprese, perché voi portate innovazione, e cioè l'applicazione della ricerca all'interno dei sistemi industriali", ha concluso.
(Adnkronos) - L'Erc, istituito dall'Unione Europea nel 2007, è il principale ente europeo di finanziamento della ricerca di frontiera di eccellenza. Finanzia ricercatori creativi di qualsiasi nazionalità ed età per la realizzazione di progetti in tutta Europa. Il progetto Chopin (acronimo di Atomistic approaches for plasmonic photo induced phenomena) di Tommaso Giovannini, docente di Fisica teorica della materia condensata al dipartimento di Fisica dell’Università di Roma Tor Vergata, si è aggiudicato l’ambito finanziamento europeo nella sezione Starting Grant (STG), unico Standing Grant per l’anno 2025 nell'Ateneo. “Il mio progetto - spiega Giovannini - riguarda lo sviluppo di modelli teorici per lo studio di processi fotoindotti da plasmoni superficiali localizzati. Questi vengono generati quando la luce che è una radiazione elettromagnetica interagisce con nanoparticelle metalliche, ad esempio d'oro o argento, che sono capaci di concentrare l’energia in spazi nanometrici dell'ordine di un miliardesimo di metro. I plasmoni superficiali localizzati sono oscillazioni elettroniche collettive in materiali nanostrutturati, eccitate dalla luce. Le proprietà uniche dei plasmoni superficiali consentono di attivare processi fotoindotti, come reazioni chimiche, utilizzando condizioni di gran lunga più sostenibili rispetto alla catalisi convenzionale. Il campo che studia questi fenomeni prende il nome di catalisi plasmonica. La catalisi plasmonica è un approccio innovativo che sfrutta le proprietà ottiche dei plasmoni superficiali per promuovere reazioni chimiche". “In questo modo - prosegue Giovannini - si possono generare campi elettrici molto intensi, che insieme ad altri fenomeni quantistici sono in grado di modificare la chimica di sistemi molecolari in prossimità della loro superficie e in particolare la loro reattività". Il grande interesse attuale verso la catalisi plasmonica in termini di sostenibilità è dovuto al fatto che essa consente di ridurre il consumo energetico associato alla catalisi convenzionale, sostituendo condizioni drastiche, come alte temperature o pressioni, con l’uso di luce visibile o solare. La catalisi plasmonica può infatti avere vari utilizzi, in particolare per la chimica sostenibile e l’energia verde. Alcuni esempi di reazioni di grande impatto che possono essere guidate o accelerate tramite processi plasmonici includono, tra le altre, la riduzione dell'anidride carbonica a combustibili o molecole di interesse chimico, la generazione di idrogeno tramite scissione fotoindotta dell’acqua, la fissazione dell’azoto in condizioni blande, l’attivazione di metalli abbondanti sulla Terra, come ad esempio il ferro, che sono normalmente cataliticamente inattivi. “Chopin ha l’obiettivo di costruire nuovi metodi teorici per modellizzare e prevedere questi fenomeni complessi, attraverso una descrizione atomistica sia dei sistemi molecolari che delle nanostrutture. Grazie a metodologie avanzate che uniscono chimica teorica, fisica della materia e elettrodinamica quantistica, sarà possibile descrivere in dettaglio come le nanoparticelle plasmoniche assorbono luce, trasferiscono energia e guidano reazioni chimiche in varie condizioni. Chopin creerà un ponte diretto tra teoria ed esperimento, aprendo la strada a una progettazione razionale di nanomateriali in grado di sfruttare la luce solare per processi chimici più efficienti e sostenibili”.