(Adnkronos) - "Eicma è un'eccellenza mondiale delle due ruote e un motore di sviluppo: il sistema Fiera Milano genera 47 miliardi di euro di valore e 18 miliardi in export". Lo ha evidenziato il presidente di Fondazione Fiera Milano, Giovanni Bozzetti, intervenendo alla presentazione della 82esima edizione di Eicma, Esposizione internazionale delle due ruote, in programma dal 4 al 9 novembre prossimi nei padiglioni di Fiera Milano a Rho. "Eicma -sottolinea Bozzetti- è il punto di riferimento mondiale per il settore delle due ruote e quest’anno, con il claim 'That’s Amore', rappresenta perfettamente la passione che unisce espositori, visitatori e territorio. Fondazione Fiera Milano è al fianco degli organizzatori di manifestazioni fieristiche per valorizzarle e integrarle maggiormente in modo sinergico con il territorio attraverso iniziative, tra cui l'Alleanza per il made in Italy, i tavoli di lavoro su trasporti e cultura e da ultimo l’infopoint Milano Cortina 2026 che accompagnerà i visitatori delle fiere all’appuntamento con le Olimpiadi". Questa manifestazione, prosegue Bozzetti, "simbolo di innovazione, design e capacità produttiva italiana, non è solo una fiera, ma un vero e proprio luogo d’incontro tra industria, creatività e comunità globali. E Fondazione Fiera Milano, insieme a Fiera Milano, è al fianco di Eicma per rafforzarne il legame con il territorio e con le istituzioni, che ringrazio per la costante collaborazione". Del resto, rimarca il presidente di Fondazione Fiera Milano, "i numeri straordinari di Eicma sono la rappresentazione del fatto che le fiere, oggi, sono molto più che vetrine espositive: sono motori strategici di sviluppo industriale, scientifico e culturale, luoghi dove si incontrano manifattura e innovazione, produttori e startup, fornitori e buyer da tutto il mondo". E "in un momento in cui l’economia globale richiede flessibilità, visione e connessioni, le fiere sono piattaforme insostituibili di diplomazia economica e per la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese". In questo scenario, conclude Bozzetti, "il sistema fieristico milanese si conferma un formidabile strumento di politica industriale e di marketing territoriale. Gli operatori delle fiere internazionali ospitate a Fiera Milano realizzano circa il 40% del fatturato dell’intero settore fieristico italiano, un valore di vendita annuo, per le quattro principali filiere del Made in Italy: arredamento, moda, meccanica strumentale e food, pari a circa 47 miliardi di euro, di cui 18 miliardi in export, generando una ricaduta economica sul territorio lombardo che sfiora i 5 miliardi di euro l’anno e 8 sul territorio nazionale".
(Adnkronos) - “Il Brand Journalism Festival non è solo un evento per addetti ai lavori, ma un evento di scopo e di missione. Nasce per fotografare un’istanza del Paese che oggi è di primaria importanza: il superamento della polarizzazione tra informazione e comunicazione d’impresa. In un ecosistema sempre più liquido e frammentato, vogliamo mettere al centro i giovani, i loro linguaggi e il modo in cui raccolgono i contenuti, costruendo un dialogo tra giornalisti, comunicatori aziendali e new media”. Lo ha dichiarato Ilario Vallifuoco, ideatore del Brand Journalism Festival 2025, presentato alla Camera dei Deputati. L'evento, giunto alla seconda edizione, è in programma l’11 novembre al Talent Garden di Roma. “Parlamento e Commissione europea - ha spiegato - collaborano con noi per colmare il divario comunicativo con la società e con i giovani, mentre il nostro Osservatorio, realizzato con il gruppo Unipol, continua a indagare il rapporto tra cittadini e informazione. Il Brand Journalism Festival è un laboratorio di idee: vogliamo offrire strumenti e proposte concrete per una comunicazione più etica, trasparente e inclusiva”.
(Adnkronos) - "La Cop 30 purtroppo avrà tutta una serie di difficoltà, non neghiamole: il venire meno degli Stati Uniti con delle scelte di un grande Paese, la situazione ancora di guerre nel mondo devono portarci in Cop 30 a fare una verifica rispetto a quelli che erano gli obiettivi che ci eravamo dati. Dobbiamo definire ancora a livello europeo anche gli Ndc per la Cop30, saranno definiti dal vertice dei leader la settimana prossima e poi dal vertice dei ministri dell'Ambiente nei primi giorni di novembre. Dobbiamo mantenere l'obiettivo finale e dobbiamo trovare il punto di equilibrio tra i 200 Paesi del mondo". Così il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin a margine dell’appuntamento Adnkronos Q&A, 'Sostenibilità al bivio', questa mattina al Palazzo dell’Informazione a Roma. "Se va bene tra oggi e domani chiudiamo la questione sulle aree idonee e potrebbe andare in Cdm la prossima settimana; il Cdm ancora non è stato fissato ma il decreto è praticamente completo". Sul nucleare il ministro ha ribadito: "In questa legislatura dobbiamo dare il quadro giuridico: pertanto la legge delega, spero nel giro di 3, 4, 5 mesi, una speranza non voglio mettere assolutamente vincoli al Parlamento, e poi nei 12 mesi successivi le norme di attuazione che devono vedere le procedure di permitting, le valutazioni sulle tecnologie, l'agenzia di controllo, una grande formazione e istruzione".