(Adnkronos) - Fratelli d'Italia scende, il Pd è fermo e il Movimento 5 Stelle cala. E' il quadro che il sondaggio Swg delinea per il Tg La7 con le intenzioni di voto se si andasse alle elezioni oggi, 30 giugno. Fratelli d'Italia, che si conferma ampiamente primo partito, cede lo 0,3% e scende al 30,3%. La formazione guidata da Giorgia Meloni conserva un ampio margine sul Pd, che non si muove dal 23%. Passo indietro del M5S, che lascia sul terreno lo 0,1% e ora vale il 12,3%. Alle spalle dei dem cresce Forza Italia, che guadagna lo 0,2% e arriva all'8,3% scavalcando la Lega, stabile all'8,2%. Più dietro, Verdi e Sinistra al 6,6%. Staccate Azione (3,8%), Italia Viva (2%) e +Europa (1,7%).
(Adnkronos) - “Il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro è ormai strutturale e caratterizza l’attuale mercato del lavoro dei servizi, compreso i servizi di vigilanza privata". E' quanto dichiara Giulio Gravina, vice presidente dell’Anivp, l’associazione italiana vigilanza privata e servizi fiduciari. “Questa criticità, che ha riflessi sulla crescita delle aziende di vigilanza privata e sulla risposta alla domanda di sicurezza di aziende e cittadini – continua Gravina - si avverte ancor di più in determinati settori, come quello della vigilanza privata, caratterizzati da turni di lavoro in orario notturno e nei giorni festivi.” “Come Anivp, il marchio storico della rappresentanza di settore, proponiano l’estensione anche alla vigilanza privata, così come avviene per il settore turistico, ricettivo e termale del trattamento integrativo speciale per i lavoratori, con qualifica di GPG, impegnati in lavoro notturno e che effettuano straordinari nei giorni festivi” – conclude Gravina. Il settore della vigilanza privata (servizi armati e disarmati) secondo i dati ISTAT rispetto al codice Ateco 80.1 (servizi di vigilanza privata), conta 1.189 aziende per 77.369 dipendenti e un fatturato pari a poco più di 4 miliardi di euro (dati aggiornati al 2022).
(Adnkronos) - Gruppo Cap, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, presenta 'Hey planet', il suo primo web magazine: un nuovo canale editoriale pensato per raccontare, in modo chiaro e coinvolgente, i temi centrali della transizione ecologica, dell’economia circolare, dell’innovazione tecnologica e dell’impatto sociale. Con una cadenza trimestrale, 'Hey planet' si propone come uno spazio aperto e divulgativo, rivolto a un pubblico ampio, fatto di cittadini, studenti, esperti e curiosi. Organizzato in quattro rubriche tematiche, il magazine offre una narrazione multiforme che unisce dati, storie, tecnologie e visioni: 'Dentro e fuori l’impatto': un longform che mette i numeri al centro del racconto delle grandi sfide ambientali. Il primo approfondimento è dedicato allo 'stress idrico', un indice che misura il divario tra fabbisogno e disponibilità d’acqua, segnalando gli squilibri crescenti negli ecosistemi; 'Gocce di innovazione': focus sulle tecnologie che cambiano il presente e costruiscono il futuro. Si partirà con la biopiattaforma di Sesto San Giovanni, simbolo dell’economia circolare applicata al ciclo dei rifiuti; 'Linee d’acqua': un viaggio nei quartieri e nelle comunità, alla scoperta di progetti e persone. Si inizia dalla Barona, il quartiere milanese che ospita la sede di Gruppo Cap, raccontato attraverso storie di trasformazione e cittadinanza attiva; 'Futuro presente': uno spazio di riflessione su modelli e prospettive del ruolo pubblico delle utility. L’articolo d’esordio presenta il progetto promosso da Gruppo Cap 'Valori in campo', che intreccia sport, inclusione sociale e sostenibilità. Con 'Hey planet', Gruppo Cap consolida un ecosistema integrato di comunicazione della sostenibilità, che prende avvio dalla rendicontazione consolidata di sostenibilità 2024 e trova una nuova voce divulgativa nel web magazine. Un percorso che, nei prossimi mesi, si arricchirà di nuovi strumenti di dialogo per coinvolgere in modo sempre più efficace cittadini, stakeholder e territorio. In linea con l’impegno di Gruppo Cap per una comunicazione trasparente e accessibile, dal web magazine è, inoltre, possibile accedere direttamente alla nuova rendicontazione consolidata di sostenibilità 2024, in cui l’azienda racconta i propri risultati economici e il proprio impatto ambientale e sociale. "Hey planet nasce dal desiderio di aprire un dialogo con il territorio e con chi vuole interessarsi alle sfide ambientali del nostro tempo -commenta Yuri Santagostino, presidente di Gruppo Cap-. Qui raccontiamo ambiente, società e innovazione, con uno sguardo critico e attento sul nostro pianeta e con una voce aperta al cambiamento. E' uno strumento per condividere contenuti autorevoli ma accessibili, offrendo chiavi di lettura e ispirazione per i cittadini e per i nostri utenti. L’obiettivo è quello di usare le parole per piantare un seme di consapevolezza sul nostro futuro. Ogni numero è un invito ad approfondire, riflettere, immaginare soluzioni, per accompagnare la trasformazione del presente verso un futuro più sostenibile". Il magazine è disponibile online all’indirizzo https://heyplanet.gruppocap.it/ e sarà aggiornato ogni tre mesi con nuovi contenuti originali. Una voce in più, chiara e credibile, per raccontare come una green utility pubblica può generare valore e guidare il cambiamento.