(Adnkronos) - Luna Rossa trova il primo ko nel Round Robin della Louis Vuitton Cup. Dopo sei vittorie consecutive, l'imbarcazione italiana è stata battuta da Ineos Britannia che ha controllato la regata sin dalla partenza con gli italiani che hanno pagato a caro prezzo un errore in partenza. Nonostante la sconfitta comunque Luna Rossa rimane al comando del Round Robin con il primo posto che potrebbe arrivare aritmeticamente domani battendo Alinghi. Nella prima regata di giornata aveva battuto American Magic: una sfida serrata nella prima metà, con la barca italiana che ha poi avuto la meglio dal secondo lato di poppa chiudendo con un vantaggio di 22 secondi.
(Adnkronos) - "Credo che sia giunto il momento per la maturità, che DigithON ha raggiunto, e di farlo diventare una specie di grande 'serra' delle idee e dello sviluppo economico della Regione. DigithON è molto importante perché è uno sguardo sul possibile mercato o sul mercato già esistente della digitalizzazione e potrebbe essere molto utile a noi un dialogo più stretto, direi quasi partecipativo, che ci consenta di avere anche delle nuove idee". Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenendo a Digithon, la maratona digitale in corso a Bisceglie in Puglia. Secondo Emiliano "DigithON fa un lavoro preziosissimo di setacciamento però poi la regione Puglia ha programmi, a partire da 30 mila euro di finanziamenti fino ad arrivare a milioni di euro, che consentono a chi costruisce un’applicazione con una ricaduta imprenditoriale di costruire tutto il resto. Abbiamo programmi di finanziamento che consentono finalmente non solo di finanziare l’acquisto dell’hardware ma anche di finanziare i consulenti e chi dà consigli", ha concluso.
(Adnkronos) - Quello del 2024 è stato l'agosto più caldo a livello globale e il secondo più caldo per l'Europa. Mentre il periodo giugno-luglio-agosto, l'estate boreale, risulta il più rovente sia a livello globale che per il continente europeo. Così il Copernicus Climate Change Service (C3S), implementato dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine per conto della Commissione europea con finanziamenti dell'Ue, nel suo bollettino climatico mensile. La maggior parte dei risultati riportati si basa sul set di dati di rianalisi Era5, che utilizza miliardi di misurazioni da satelliti, navi, aerei e stazioni meteorologiche in tutto il mondo. Nel dettaglio, quello del 2024 è stato l'agosto più caldo a livello globale (insieme ad agosto 2023), con una temperatura media di 16,82 °C, 0,71 °C in più rispetto alla media 1991-2020 per agosto. E' stato anche di 1,51 °C al di sopra del livello preindustriale ed è il 13° mese in un periodo di 14 mesi in cui la temperatura media globale superficiale dell'aria ha superato 1,5 °C al di sopra dei livelli preindustriali. La temperatura media globale degli ultimi 12 mesi (settembre 2023 - agosto 2024) è la più alta mai registrata per qualsiasi periodo di 12 mesi, 0,76 °C al di sopra della media 1991-2020 e 1,64 °C al di sopra della media preindustriale 1850-1900. Questi valori sono identici a quelli registrati per i due precedenti periodi di 12 mesi, terminati a giugno e luglio 2024. L'anomalia della temperatura media globale da inizio anno (gennaio-agosto 2024) è di 0,70 °C superiore alla media 1991-2020, che è la più alta mai registrata per questo periodo e di 0,23 °C più calda rispetto allo stesso periodo del 2023. Di conseguenza, avverte Copernicus, "l'anomalia media per i mesi rimanenti di quest'anno dovrebbe scendere di almeno 0,30 °C affinché il 2024 non sia più caldo del 2023. Ciò non è mai accaduto nell'intero set di dati Era5, il che rende sempre più probabile che il 2024 sarà l'anno più caldo mai registrato". In Europa, la temperatura media per agosto 2024 è stata di 1,57 °C sopra la media 1991-2020, rendendo il mese il secondo agosto più caldo mai registrato per l'Europa dopo quello del 2022, che è stato di 1,73 °C sopra la media. La temperatura media globale per l'estate boreale (giugno-agosto) 2024 è stata la più alta mai registrata, con 0,69 °C in più rispetto alla media 1991-2020 per questi tre mesi, superando il precedente record di giugno-agosto 2023 (0,66 °C). Anche per il continente europeo, la temperatura media per l'estate (giugno-agosto) 2024 è stata la più alta mai registrata per la stagione, con 1,54 °C in più rispetto alla media 1991-2020, superando il precedente record del 2022 (1,34 °C). L'estate 2024 è stata prevalentemente più umida della media nell'Europa occidentale e settentrionale. La maggior parte della regione mediterranea e dell'Europa orientale ha visto condizioni più secche della media per tutta la stagione, in alcuni casi associate alla siccità. "Negli ultimi tre mesi del 2024, il mondo ha vissuto il giugno e l'agosto più caldi, il giorno più caldo mai registrato e l'estate boreale più calda mai registrata. Questa serie di temperature record sta aumentando la probabilità che il 2024 sia l'anno più caldo mai registrato. Gli eventi estremi legati alla temperatura osservati quest'estate diventeranno solo più intensi, con conseguenze più devastanti per le persone e il pianeta, a meno che non adottiamo misure urgenti per ridurre le emissioni di gas serra", dice Samantha Burgess, vicedirettrice del Copernicus Climate Change Service (C3S).