(Adnkronos) - L'antidoto per i casi di botulismo, come quello utilizzato nei pazienti colpiti da intossicazione in Calabria dopo il consumo - è l'ipotesi - di un panino salsiccia e broccoli, acquistato in un food truck a Diamante, "è un antidoto che viene fatto all'estero e che compra lo Stato italiano perché fa parte della Scorta nazionale strategica degli antidoti e dei farmaci. Scorta che è nata nel 2001, dopo gli attacchi alle Twin Towers" del World Trade Center di New York, "per le problematiche di terrorismo. Noi" del Centro Antiveleni Maugeri Pavia "siamo i tecnici di questa scorta e la seguiamo, la gestiamo. Siamo una sorta di 'centralino', l'unico punto di risposta medica per l'utilizzo di antidoti che fanno parte di questa scorta nazionale". A spiegare all'Adnkronos Salute cos'è l'antidoto in questione e come funziona il meccanismo di gestione di questi delicati prodotti è Carlo Locatelli, direttore del Centro antiveleni e tossicologico Maugeri Pavia. Si tratta di "frammenti anticorpali contro la tossina botulinica (un pezzo, dunque, non tutto l'anticorpo). Quando somministrati questi frammenti entrano nel circolo, identificano la tossina botulinica e la bloccano, la legano, non facendola andare nel sistema nervoso centrale dove provoca i danni". L'antidoto viene somministrato "per via endovenosa con una serie di cautele: con una certa velocità, una certa diluizione" per evitare eventuali reazioni. "C'è tutta una procedura molto delicata, a partire dalla preparazione, che si adotta per fare queste terapie". Al di là della scorta nazionale strategica, il centro diretto da Locatelli è super specializzato ed è "l'unico ad avere tutti gli antidoti", anche quelli che fanno parte delle dotazioni normali (come il siero antivipera), "ne abbiamo 70-80 molecole" contro "veleni animali, veleni vegetali, eccetera". Il siero antibotulinico "non è normalmente disponibile nel Paese, proprio perché non è facile da trovare, non è acquistabile in piccole dosi, e quindi il ministero della Salute, nelle sue importanti funzioni centrali per lo Stato italiano, quando c'è un caso di botulismo dispone di usare questa scorta, secondo regole ferree", illustra Locatelli. "In presenza di una diagnosi confermata dal nostro centro si dà l'indicazione per utilizzarlo" in base alla condizione del paziente e a criteri precisi "e poi si controlla, si seguono gli effetti e si valuta cosa altro fare. Questi sono pazienti gravi perché la tossina botulinica è uno dei veleni più potenti al mondo, forse il più potente al mondo fra quelli conosciuti, ed è un'intossicazione importante che richiede un trattamento precoce, rapido, mirato". Per questi cluster in corso in questi giorni "siamo riusciti ad avviare tutte le cose da fare, grazie alla collaborazione di tutta la rete, compresa la mobilizzazione degli antidoti". Antidoti che, nel caso del cluster calabrese, "sono stati fatti arrivare in fretta a Cosenza, con l'autorizzazione del ministero della Salute, dai depositi più vicini. Il sistema italiano è tutto coordinato perché poi, per muovere rapidamente gli antidoti, si muovono gli elicotteri, le prefetture, le staffette di polizia, il 118, e così via. Il meccanismo è ben rodato, super specialistico per le emergenze in campo tossicologico, e ottimale.
(Adnkronos) - Formare nuovi professionisti esperti di comunicazione e marketing applicata al cinema per migliorare le competenze professionali degli operatori dell’industria culturale e creativa, favorendo la transizione tecnologica e digitale del settore. Con questi obiettivi, Cinecittà Spa annuncia l’avvio del corso di formazione professionale gratuito dedicato alla comunicazione e al marketing nel settore audiovisivo e gestito attraverso l’unità dedicata LuceLabCinecittà con il supporto strategico di Adnkronos Comunicazione. Il corso, in programma tra novembre 2025 e gennaio 2026 nella sede Adnkronos di Roma in piazza Mastai, si propone di fornire ai 25 partecipanti selezionati competenze immediatamente spendibili presso agenzie di comunicazione, testate giornalistiche, società di produzione e distribuzione, canali televisivi e organizzatori di eventi culturali. Dichiara il presidente di Cinecittà, Antonio Saccone: 'È ineludibile oggi più che mai quanto la Comunicazione sia un settore decisivo per un mondo come quello dell'Audiovisivo, sempre più espanso. L'Industria culturale esige professionisti sempre più in grado di trasmettere, interessare, creare contenuti che diano valore aggiunto ai contenuti culturali. Cinecittà è tra le altre cose una centrale comunicativa cardine per il settore, e sostiene la formazione di professionisti della comunicazione e del marketing autorevoli, creativi e responsabili: saranno loro ad aprire porte importanti al cinema del futuro. I corsi di LuceLabCinecittà vogliono fornire le chiavi per aprire queste porte". Adnkronos Comunicazione, partner d’eccellenza del progetto, mette a disposizione la propria esperienza e il proprio know-how per garantire un percorso formativo di alto profilo, orientato alle reali esigenze del mercato. Per partecipare è sufficiente avere un diploma di scuola secondaria di secondo grado e buona conoscenza della lingua italiana e compilare il form pubblicato sul sito https://lucelabcinecitta.com/ con scadenza alle ore 12 del 30 settembre 2025. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Progetto Cinecittà, parte integrante della Missione 1 del Pnrr - Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo | M1C3 - Turismo e cultura 4.0 | Investimento 3.2: Sviluppo industria cinematografica finanziato quindi dalla Comunità europea nell’ambito del piano NextGenerationEU. Il programma didattico, della durata complessiva di 120 ore, prevede lezioni frontali, esercitazioni pratiche e moduli dedicati alla sicurezza sul lavoro. I contenuti spaziano dalla comunicazione istituzionale a quella di prodotto ed eventi, con focus su giornalismo, uffici stampa, agenzie di comunicazione, festival, rassegne e Film Commission. Particolare attenzione all’analisi di casi studio e buone pratiche, per formare figure capaci di operare in contesti complessi e in continua evoluzione. Cinecittà Spa e Adnkronos Comunicazione confermano così il loro impegno nel promuovere l’eccellenza e l’innovazione nel settore audiovisivo, contribuendo alla crescita di una nuova generazione di professionisti della comunicazione.
(Adnkronos) - MM si conferma tra i migliori gestori del servizio idrico in Italia. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) ha riconosciuto a MM Spa premialità per la cosiddetta “Qualità tecnica” del servizio idrico integrato pari a 5,8 milioni di euro per le annualità 2022 e 2023. Una somma che potrà contribuire a realizzare gli importanti piani di investimento in corso per il miglioramento delle infrastrutture cittadine. In particolare, MM è risultata seconda nella classifica dei gestori che hanno migliorato la performance nella riduzione delle perdite idriche (indicatore M1): abbattendo le perdite dell’acquedotto di un quarto tra il 2022 e il 2023, arrivando all’11,8% (contro una media nazionale di oltre il 42%). Inoltre, confermando il risultato del biennio precedente, MM è ancora una volta prima nella classifica riferita allo smaltimento dei fanghi di depurazione (indicatore M5). Grazie alle attività messe in campo nel recupero di materia e di energia: nessun fango dei due depuratori di Nosedo e San Rocco, gestiti da MM, viene infatti destinato alla discarica, ma inviato a recupero per essere riutilizzato, ad esempio, nell’industria del cemento e in agricoltura. “I risultati raggiunti sono il frutto della competenza e della passione con cui le persone di MM si prendono cura del servizio idrico integrato della città di Milano – ha commentato l’Amministratore Delegato, Francesco Mascolo –, e confermano la concretezza della mission aziendale ‘La tua città, il nostro impegno’, tradotta in pratica con il lavoro quotidiano. Un ringraziamento sentito va pertanto a tutti loro”. “MM si conferma al vertice nazionale per la qualità del servizio erogato. Grazie ai continui investimenti in innovazione e digitalizzazione implementati negli ultimi anni, siamo riusciti a ottenere importanti miglioramenti nella riduzione delle perdite idriche e a sviluppare ulteriormente il modello di economia circolare rappresentato dai nostri depuratori”, ha dichiarato Andrea Volpe, Direttore del Servizio Idrico Integrato di MM Spa. “È solo misurandosi - afferma Lorenzo Persi, Direttore Amministrazione Finanza Controllo e Regolazione di MM Spa – che si può capire come migliorarsi giorno dopo giorno: consapevolezza che è aumentata nel settore grazie all’approccio sviluppato da ArerA negli anni, che punta a costruire logiche che stimolano una competizione virtuosa nelle performance di qualità tra i gestori”.