(Adnkronos) - All'indomani del suo trionfo a Wimbledon, dove ha sconfitto in finale lo spagnolo Carlos Alcaraz, Jannik Sinner dedica un post su Instagram proprio al suo avversario. Condividendo uno scatto in cui i due si abbracciano in campo, il tennista italiano ha scritto: "Un'altra grande lotta. Rispetto per te, amigo. Sono queste le battaglie per cui viviamo. Sotto con la prossima. Grazie". Anche Alcaraz, subito dopo la finale, aveva dedicato delle parole, su Instagram, a Sinner. "Congratulazioni per il tuo primo Wimbledon. Meritatissimo!", aveva scritto condividendo una foto insieme al tennista italiano. "Perdere è difficile, è triste ma prima di tutto voglio fare le congratulazioni a Jannik, non si può vincere tutte le settimane, te lo sei meritato questo torneo, hai giocato due settimane un grande tennis. Sono contento per te, continua così. Continuiamo a coltivare la nostra amicizia fuori dal campo e una bella rivalità in campo", erano state le parole del tennista spagnolo dopo la sconfitta. Secondo i bookmaker il duello tra i due si rinnoverà anche l’anno prossimo sull’erba londinese: come riporta Agipronews, nell’edizione 2026 infatti si gioca a 2,50 sia il successo dell’azzurro che quello dello spagnolo. Tuttavia, l’obiettivo numero uno per Sinner è senza dubbio l’ultimo grande torneo dell’anno: gli US Open, dove si presenta da campione in carica. Il terzo successo Slam del 2025 dell’italiano si gioca a 2,10 su Planetwin365 e 2,20 su William Hill, contro il 3 di Alcaraz. Resiste a quota 5 Novak Djokovic, fermato in semifinale proprio da Sinner per la seconda volta consecutiva dopo il Roland Garros. Più attardati gli altri italiani, con la prima volta di Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini fissata a 50 volte la posta.
(Adnkronos) - “Di fronte alla notizia della decisione di Trump di introdurre dazi del 30% sulle esportazioni dell'Ue verso gli Usa, non possiamo che essere preoccupati e allarmati. Attendiamo di capire nella pratica come potranno essere applicati dall’1 agosto, ma ci sentiamo di ripetere, come già detto in altre occasioni, che l’Europa deve evitare di arrivare allo scontro di dazi contro dazi che non gioverebbe a nessuno. Fermezza, calma e diplomazia credo siano le risposte migliori all’ ennesimo attacco della presidenza Usa a tutto il sistema produttivo europeo che sarebbe pesantemente colpito dall’applicazione della misura, compreso il settore del legno-arredo che ha, proprio negli Usa, il secondo mercato di export. L’Europa tutta e il nostro Governo devono aver ben presente che non difendere le nostre imprese adesso potrebbe avere come conseguenza la desertificazione industriale del Vecchio Continente”. Così Claudio Feltrin presidente di FederlegnoArredo.
(Adnkronos) - "La priorità è coniugare la sicurezza energetica con la resilienza ambientale e la competitività. La grande sfida che le utilities avranno nei prossimi 5-10 anni è quella di fare in modo che le reti elettriche, in particolare, possano resistere alle onde climatiche, quindi al riscaldamento globale, alla richiesta di maggiore energia, ad esempio da parte dei condizionatori e dei data center, e quindi rendere le reti più resilienti, più solide.” Così Luca Dal Fabbro, vicepresidente vicario Utilitalia, in occasione dell'Assemblea generale “Utilitalia 2035: Costruiamo insieme i prossimi 10 anni di futuro” organizzata a Roma in occasione del decennale della Federazione. “Oggi abbiamo reti italiane che vanno aggiornate alle nuove sfide. Occorre produrre energia in maniera più competitiva ed aumentare il peso delle rinnovabili. Il gas continuerà ad essere molto importante ma le rinnovabili devono crescere. Il motivo per cui la Spagna ha un prezzo più basso dell'Italia dell'energia è perché hanno molto eolico e solare. Noi abbiamo la fortuna di avere molto sole, abbiamo la possibilità di sviluppare ancora 60 gigawatt di solare e 20 gigawatt di eolico. Abbiamo 5-10 anni di grande sviluppo e investimenti su questo settore, su cui le utilities giocheranno una partita importante.”