(Adnkronos) - Lo scorso 17 luglio si è perfezionato l’ingresso della Sales Spa, società del Gruppo Zambernardi, tra i leader italiani nella costruzione e gestione di infrastrutture per la nautica da diporto, nella compagine sociale della Porto Turistico di Talamone Srl, promotrice del progetto di riqualificazione e sviluppo del porto turistico della rinomata località toscana. L’operazione, seguita per gli aspetti legali dallo Studio Legale Serra – Machetta, rappresenta un passaggio strategico fondamentale che segna l’avvio concreto di una trasformazione profonda dell’area portuale, nel pieno rispetto del Piano Regolatore Portuale e delle più avanzate linee guida in materia di sostenibilità, innovazione e compatibilità ambientale. Il rafforzamento societario testimonia la ferma volontà di procedere con decisione verso la realizzazione di una struttura portuale evoluta e integrata, capace di generare benefici diffusi per tutto il territorio. L’iniziativa, con questo nuovo ingresso mira riprendere a pieno il dialogo con il territorio e con le istituzioni locali, rappresentando una straordinaria opportunità per lo sviluppo socioeconomico dell’area, grazie alla creazione di nuovi posti di lavoro, al rilancio dell’indotto turistico e commerciale, e alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico. Il progetto non si limita a rispondere alle esigenze dei diportisti, ma mira a migliorare la qualità della vita dei residenti, restituendo alla comunità un’infrastruttura moderna, sicura e sostenibile, accessibile e armonizzata con l’identità storica e naturalistica del borgo di Talamone. Il nuovo porto turistico di Talamone è destinato a diventare uno dei più evoluti in Italia e non solo, per l’eccellenza delle soluzioni tecnologiche adottate e per l’impegno nella salvaguardia dell’ambiente marino e costiero. L’adozione di sistemi innovativi per l’efficientamento energetico, il recupero delle acque, la gestione intelligente dei flussi e l’uso di materiali a basso impatto, farà della struttura un vero laboratorio permanente di transizione ecologica, in linea con le sfide del presente e del futuro. L’obiettivo condiviso è quello di trasformare il porto di Talamone in un modello replicabile su scala nazionale, capace di ispirare nuove politiche pubbliche e investimenti privati in tutta la portualità turistica italiana, ponendo al centro i valori della sostenibilità ambientale, dell’innovazione digitale e della coesione territoriale. Il progetto si fonda su un rapporto virtuoso tra iniziativa privata e interesse pubblico, e si inserisce perfettamente nelle strategie di valorizzazione del patrimonio costiero promosse a livello regionale e nazionale. Il coinvolgimento di un gruppo industriale come il Gruppo Zambernardi rappresenta una garanzia di solidità, esperienza e capacità realizzativa, a sostegno di una visione che mette al centro la qualità, la bellezza e l’identità dei territori.
(Adnkronos) - E' ufficialmente scattato il countdown per Digithon 2025 che torna a Bisceglie (Bt) dall’11 al 13 settembre per celebrare la sua 10ᵃ edizione. La cittadina pugliese si prepara a diventare ancora una volta il cuore pulsante dell’innovazione italiana, ospitando centinaia di inventors, innovatori e startup da tutta Italia in una tre giorni intensa tra pitch, sfide, incontri e dibattiti sui temi più caldi del digitale, con un focus speciale sull’Intelligenza Artificiale, protagonista del dibattito globale. Le 100 startup finaliste sono state svelate oggi al termine del Digithon Training Day il workshop ad alto impatto, organizzato da Digithon in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center, la realtà del Gruppo Intesa Sanpaolo dedicata all’innovazione di frontiera. Dopo un'attenta selezione tra ben 320 candidature, i team selezionati saranno chiamati a salire sul palco della maratona per presentare, in 5 minuti, la propria idea di business al Comitato Scientifico, pronto a valutarle con domande serrate e uno sguardo attento al potenziale futuro. Anche per l’edizione 2025 i progetti proposti si muovono tra i comparti e le tecnologie più diverse - dall’intelligenza artificiale alla blockchain, benessere digitale, ePayment e Fintech, Augmented & Virtual Reality, cultura, food, turismo – e arrivano da tutta Italia: 3 dall’Abruzzo, 1 dalla Basilicata, 1 dalla Calabria, 7 dalla Campania, 15 dall’Emilia-Romagna, 1 dal Friuli Venezia Giulia, 1 dalla Liguria, 11 dal Lazio, 21 dalla Lombardia, 1 dalle Marche, 7 dal Piemonte,16 dalla Puglia, 3 dalla Sardegna, 3 dalla Sicilia, 6 dalla Toscana, 2 dall’Umbria, 1 Veneto. L’evento, come sempre, non sarà solo competizione: formazione, networking e divulgazione arricchiranno il programma. Torna Beer&Code, il coding bootcamp, realizzati in collaborazione con i partner della manifestazione e guidati da manager e docenti di primo piano, per sviluppare competenze tecniche e strategiche. Ampio spazio sarà dedicato anche al confronto aperto, con talk, panel e dibattiti che vedranno protagoniste voci autorevoli del mondo imprenditoriale, istituzionale, culturale e musicale, pronte a discutere le sfide della trasformazione digitale e tecnologica in atto. Ma quella di quest’anno sarà anche un’edizione speciale con l’inaugurazione di un nuovo percorso: nasce infatti la Fondazione Digithon, per espressa decisione dell’associazione dare forma a un progetto ancora più ambizioso. Dopo dieci anni, oltre 2.500 startup coinvolte e più di 200 milioni di euro tra fondi raccolti e investimenti, Digithon evolve e trasforma la maratona in un distretto permanente dell’innovazione, con l’obiettivo di trasformare il Mezzogiorno in un hub strategico per il Sud Europa. La Fondazione sarà punto di incontro tra università, centri di ricerca, grandi aziende e startup, per costruire un modello di crescita sostenibile, con radici solide in Puglia e una visione internazionale. Il portale www.digithon.it continuerà ad essere il fulcro digitale dell’ecosistema, rete di riferimento per imprenditori, investitori e acceleratori. Inoltre, Digithon rinnova anche la collaborazione con EY, che sarà protagonista di un panel dedicato all’Ey Ai Barometer: un’analisi approfondita sull’impatto dell’intelligenza artificiale nei settori chiave dell’economia. Il report offrirà spunti strategici, trend emergenti e scenari futuri, per aiutare aziende e istituzioni a orientarsi in un contesto tecnologico in continua evoluzione. In palio anche quest’anno, il prestigioso Premio Digithon 2025, che comprende un assegno da 10.000 euro, offerto da Confindustria Bari e Bat, oltre a un pacchetto di premi dal valore complessivo di oltre 50.000 euro, tra borse di studio, grant economici, percorsi di accelerazione e opportunità di promozione, messi a disposizione dalle aziende partner. Tra i partner di Digithon i nomi delle più importanti imprese italiane, le over the top, i grandi investitori e alcuni tra i principali operatori finanziari del nostro Paese: Confindustria Bari e Bat, Intesa Sanpaolo, EY, Enel, Poste italiane, Siae, GoBeyond powered by Sisal, Gruppo Norba, Google, Ferrovie dello Stato Italiane, Fincons Group, Aifi, Aulab, Bitdrome, AWS, Binp, B4i - Bocconi for Innovation, Invitalia, Mint, Philip Morris. Partner istituzionali: Politecnico di Bari, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Università del Salento, Esa BIC Brindisi.
(Adnkronos) - “Il rapporto tra l’amministrazione comunale e A2a è più che storico. A2a, infatti, nasce dalla fusione di una delle nostre municipalizzate e abbiamo sempre lavorato per dare migliore qualità ai nostri lavoratori, con investimenti in welfare e territoriali”. E’ quanto affermato da Laura Castelletti, sindaca di Brescia, nel contesto dell’evento di A2A dal titolo 'WelLfare. Il Welfare fa davvero bene’. Un’occasione di confronto e presentazione dei servizi di welfare, dei Premi di produttività e del nuovo piano di azionariato diffuso, a Milano. "Per noi qualità della vita, benessere dei lavoratori e dei cittadini sono aspetti fondamentali - spiega Castelletti - In tale contesto, in particolare, c'è un'attenzione ad accompagnare le famiglie e il tema della natalità con risposte efficaci ed investimenti importanti”. Quando si parla di maggiori investimenti territoriali, prosegue la sindaca di Brescia “si intende maggiore lavoro sul nostro territorio. Un lavoro qualificato capace di creare anche un legame intenso con l'azienda. Poniamo, quindi, uno sguardo nella direzione della nuova sede, negli investimenti in innovazione sul tema dei rifiuti, per i quali siamo sempre stati riconosciuti come città all’avanguardia e capaci di essere precursori - conclude la sindaca di Brescia - Nei giorni scorsi, infatti, abbiamo inaugurato il recupero di calore da data center per immetterlo nel teleriscaldamento a sottolineare un’attenzione nei confronti del tema del gas e della Co2. Più lavoreremo in tale direzione, più riusciremo a sottrarre gas perché espandiamo il teleriscaldamento”.