(Adnkronos) - Dall'allarme sui Lep agli strali per il rialzo delle tasse sugli affitti brevi, dalla richiesta di alleggerire il fisco sui professionisti alla scarsa attenzione per le politiche green. E' una miscellanea di richieste, rilievi e proposte quella che è emersa oggi alla prima giornata di audizioni sulla manovra. Ben 26 auditi, tra associazioni, consigli di categoria, fondazioni in rappresentanza di svariate categorie, dal cinema alle banche, dagli affittuari alla sanità privata e le famiglie, solo per citarne alcuni, e una suora, Anna Monia Alfieri, membro dell’Unione Superiore Maggiori d'Italia (Usmi). ABI: MISURE COLPIRANNO ANCHE ISTITUTI PICCOLI - "L'impatto" del contributo delle banche previsto nella manovra "sarà su tutte le banche: è in funzione delle dimensioni ma colpirà tutte le banche in tutte le sue composizioni", affermano i rappresentanti Abi durante l'audizione, quantificando "il maggior gettito" che deriva dal contributo per il quadriennio 2026-2029 a circa 9,6 miliardi di euro. Un costo che tra gli altri oneri comporta anche un mancato impiego della liquidità che se fosse stata investita in titoli di stato "avrebbe generato ricavi finanziari per circa 800 milioni di euro (fine orizzonte 2030)", si rileva. AFFITTI BREVI, PER FIMAA RIALZO TASSA DISCRIMINATORIO - L’aumento al 26% della cedolare secca sulle locazioni brevi è "irragionevole e fortemente discriminatoria, poiché penalizza in modo diretto l’intera categoria dei mediatori immobiliari, e colpisce proprio coloro che garantiscono la trasparenza e la regolarità del mercato", sottolinea Maurizio Pezzetta, vicepresidente vicario di Fimaa Italia-Confcommercio, in audizione sul ddl Bilancio. "L’aumento della cedolare secca - ha spiegato Pezzetta, - rischia di produrre effetti contrari agli obiettivi sperati, generando un impatto negativo sui conti pubblici e incentivando l’evasione invece di contrastarla". ALLARME LEP DA SVIMEZ - "La previsione di nuovi Lep sociali prevalentemente senza copertura e con un chiaro richiamo agli effettivi beneficiari rischia una cristallizzazione della spesa storica e quindi dei divari", avverte lo Svimez in audizione. RISCHIO DEFINANZIAMENTO SANITA' PER GIMBE - La Fondazione Gimbe mette in guardia contro il rischio di "definanziamento strutturale" della sanità pubblica. "A fronte di miliardi sbandierati in valore assoluto, la sanità pubblica ha perso in quattro anni l’equivalente di una legge di bilancio, mentre per cittadini e Regioni crescono liste di attesa, spesa privata e diseguaglianze di accesso", affermano i rappresentanti della Fondazione. CONFPROFESSIONI CHIEDE PIU' CORAGGIO SU FISCO - La manovra è "equilibrata" ma serve "un po' più coraggio" per alzare la platea del taglio Irpef ed in particolare affrontare il "problema di fondo" non risolto dell'equità orizzontale "perché lavoratori autonomi pagano più tasse dei dipendenti: ogni euro di imposta al dipendente, per il professionista sono 4 euro", denunciano i rappresentanti di Confprofessioni davanti alle commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato. FOCUS SU EMERGENZE SOCIALI PER FORUM TERZO SETTORE - Gli orientamenti della manovra sono "comprensibili e accettabili" ma serve maggiore attenzione "ad alcune emergenze sociali, in particolare al contrasto delle disuguaglianze, all'investimento sulla coesione sociale", sollecita il forum del terzo settore. WWF CHIEDE INVERSIONE ROTTA SU GREEN - "Come Wwf siamo convinti che sia necessaria l'inversione di rotta per costruire un'economia della transizione, della sicurezza climatica e della tutela della biodiversità. Inversione che purtroppo, dobbiamo dirlo, non troviamo in questa manovra che, al contrario, continua quasi ad ignorare la crisi climatica e ambientale e taglia fondi per la protezione del territorio e della natura".
      (Adnkronos) - "Quella di Taranto è una vertenza che sto seguendo con molta attenzione. Anche ieri ho incontrato i sindacati dei metalmeccanici che sono enormemente preoccupati perché serve che le istituzioni lavorino per dare una prospettiva chiara e concreta al futuro di Taranto. Serve dare garanzie a lavoratrici e lavoratori che sono in difficoltà ma anche dare garanzie alla città che la politica traccia una strada e che si trovi un modo per tutelare l'ambiente e la salute dei cittadini e delle cittadine a Taranto. Questo vuol dire che lo Stato deve assumersi la responsabilità di accompagnare un processo di decarbonizzazione che assicuri il futuro industriale di quella città e al contempo quello occupazionale e la salute delle persone". Lo ha detto la leader del Pd, Elly Schlein, a margine dell'assemblea di Federmanager a Roma.
      (Adnkronos) - Il Comune dell’Aquila e il raggruppamento di imprese costituito da Teckal (capogruppo), società del Gruppo Rekeep, Edison Next, Spee e Ve.Ba hanno annunciato stamattina, presso la sede comunale di Palazzo Margherita, l’avvio del progetto di efficientamento energetico e riqualificazione della rete di illuminazione pubblica cittadina, degli edifici di proprietà comunale e degli immobili facenti parte del progetto Case, oltre all’implementazione di servizi a valore aggiunto per la città e i cittadini. Il contratto di Partenariato Pubblico-Privato avrà una durata di 15 anni e le opere di efficientamento garantiranno importanti benefici a livello di risparmio energetico e ambientale: dagli interventi realizzati negli edifici pubblici è atteso, infatti, un risparmio energetico annuo del 19,5%, con una riduzione delle emissioni in atmosfera pari ad oltre 1.700 tonnellate di CO2 all’anno, mentre l’efficientamento della pubblica illuminazione consentirà una riduzione dei consumi del 66%, con una riduzione delle emissioni di oltre 1.600 tonnellate di CO2 all’anno. Grazie alla formula contrattuale del Partenariato Pubblico-Privato (Ppp) tutti gli interventi di riqualificazione, che prevedono investimenti per oltre 24 milioni di euro, saranno totalmente a carico del raggruppamento di imprese che si impegnano a realizzarli nell’arco di 2 anni. Le stesse imprese forniranno i servizi di gestione e manutenzione degli immobili pubblici e della pubblica illuminazione per la restante durata del contratto a fronte di un canone annuale da parte del Comune di circa 8 milioni l’anno pari alla spesa storica dell’Amministrazione per i medesimi servizi. “Si tratta probabilmente del più grande appalto pubblico mai realizzato nella storia del Comune dell’Aquila: una svolta epocale per la nostra città. Al termine del primo biennio di interventi restituiremo ai cittadini un capoluogo più sicuro, più sostenibile e più efficiente, che coniuga innovazione tecnologica e responsabilità ambientale, riducendo i consumi, tutelando l’ambiente e promuovendo una nuova cultura della cura del bene comune. È una sfida che guarda al futuro e che traduce in azioni tangibili la volontà di questa Amministrazione di costruire una città moderna, intelligente e pienamente all’altezza del suo ruolo di Capitale della cultura 2026”, ha dichiarato il sindaco Pierluigi Biondi. “Gli interventi che presentiamo oggi - ha commentato Lamberto Cuppini, amministratore delegato di Teckal, capogruppo del raggruppamento di imprese - sono possibili grazie alla formula contrattuale del Partenariato Pubblico-Privato e sono non solo il risultato delle competenze tecniche di Teckal e delle imprese partner ma, soprattutto, della visione e della capacità progettuale degli Amministratori e dei tecnici del Comune dell’Aquila”. “Edison Next è orgogliosa di rinnovare la propria collaborazione con la Città dell’Aquila nell’ambito di questo nuovo, importante progetto - dichiara Raffaele Bonardi, direttore Business to Government Edison Next - Un progetto che parla di futuro, che nasce da scelte lungimiranti fatte dall’Amministrazione Comunale e che, grazie a un significativo upgrade tecnologico, ci consentirà di restituire alla comunità locale un ambiente urbano ancora più valorizzato, fruibile e sicuro, riducendo ulteriormente il fabbisogno energetico e l’impatto ambientale del servizio di pubblica illuminazione”. “Il partenariato pubblico-privato, oggi presentato, rappresenta una leva strategica dell’Amministrazione comunale per una governance efficiente, trasparente e orientata al futuro - commenta Luciano Ardingo, fondatore e Ceo di Spee - L’Aquila con questo progetto consolida il proprio percorso di rinascita unendo cultura, resilienza e innovazione in un modello urbano fondato sul rilevamento e la gestione continua dei dati, fondendo cultura, resilienza e innovazione in un modello di smart city data-driven. Un ecosistema metacognitivo, capace di apprendere e reagire in modo dinamico alle sfide della contemporaneità”. Gli interventi di riqualificazione energetica che saranno realizzati da Teckal, la società del Gruppo Rekeep specializzata nella riqualificazione energetica degli immobili, riguarderanno 71 edifici di proprietà comunale ovvero l’80% del patrimonio immobiliare del Comune e le circa 150 piastre del Progetto Case. Sono previsti interventi sugli edifici per un valore complessivo di 11,5 milioni di euro che prevedono la trasformazione Nzeb (Edificio a Energia Quasi Zero) di alcuni immobili, l’installazione di impianti a pompa di calore, l’installazione di circa 1,2 MW di potenza di impianti fotovoltaici, l’efficientamento a Led degli impianti di illuminazione in edifici comunali e spazi comuni delle piastre del Progetto Case, oltre all’installazione di cappotti termici, la sostituzione dei radiatori, l’installazione di valvole termostatiche e di sistemi di monitoraggio e telecontrollo in larga parte del patrimonio immobiliare comunale. In alcuni edifici sarà installato un sistema avanzato di monitoraggio antisismico integrato basato su una rete di sensori multiparametrici e algoritmi di intelligenza artificiale. Le opere di riqualificazione illuminotecnica che saranno realizzate da Edison Next prevedono l’efficientamento a Led di oltre 19mila punti luce; l’installazione di sistemi di telecontrollo su circa 18mila punti luce; la realizzazione di un sistema di illuminazione adattiva nelle principali arterie di traffico della città e gallerie urbane per un totale di oltre 1.600 punti luce; l’implementazione di sensori di presenza per apparecchi di illuminazione lungo le piste ciclopedonali; l’applicazione sugli impianti di pubblica illuminazione di alcune piazze cittadine della tecnologia Kruithof, che consente di modulare la temperatura di colore della luce e l’intensità del flusso luminoso durante la notte in conformità ai ritmi circadiani di persone e animali. Nell’ottica di servizio e vicinanza alla comunità è stato predisposto anche un servizio di contact center per tutti i cittadini attivo 365 giorni l’anno 24h/24. Nel quadro del partenariato pubblico-privato del Comune dell’Aquila, Spee metterà a disposizione infrastrutture e competenze di Panopticon, la control room certificata a livello europeo con sede a L’Aquila, un hub della service line sviluppata da Spee, operativa da oltre trent’anni nel monitoraggio e nella supervisione integrata di aree urbane, territori e infrastrutture critiche.